Analisi campionato svedese 2023

Vediamo come sta andando il campionato svedese in questo 2023.

Al momento siamo alla 10^ giornata e in questo post vediamo chi sta andando bene, chi male, quali sono le squadre considerate più forti, ecc.

Le squadra più forti in base al valore della rosa:

Malmo 27,7 milioni di euro
I giocatori più cari: Hugo Larsson, centrocampista del 2004 (ma si trasferirà all'Eintracht Francoforte a luglio); Isaac Thelin, attaccante del 1992; Anders Christiansen, centrocampista del 1990 e capitano; Anton Tinnerholm, terzino destro del 1991; Sergio Pena, centrocampista del 1995

Hacken 20 mln
Simon Gustafson, centrocampista del 1995; Samuel Gustafson, mediano del 1995 (gemello); Ibrahim Sadiq, ala destra del 2000; Oscar Uddenas, ala destra del 2002; Kristoffer Lund, terzino sinistro del 2002

Djurgarden 18,75 mln
Joel Asoro, ala destra del 1999; Victor Edvardsen, attaccante del 1996; Hampus Finndell, centrocampista del 2000; Gustav Wikheim, ala sinistra del 1993

Hammarby 16,9 mln
Edvin Kurtulus, difensore del 2000; August Mikkelsen, attaccante del 2000

AIK 14,9 mln
Viktor Fischer, ala sinistra del 1994 (in prestito dall'Anversa fino al 31 dicembre); Bilal Hussein, centrocampista del 2000; Erick Otieno, terzino sinistro del 1996

Norrkoping idem
Arnor Sigurdsson, trequartista del 1999 (in prestito dal CSKA di Mosca fino a fine giugno); Christoffer Nyman, attaccante del 1992

Chi sta andando bene:

Elfsborg, 1° posto, 25 punti, ha pareggiato e perso soltanto 1 volta, ha il 2° miglior attacco e la miglior difesa.
Segna molto nel 2° tempo, in cui tra l'altro subisce pochissimo. Male nel 1° tempo ma solo fuori casa, nel 2° tempo va sempre bene.

Malmo, 2° posto, idem, idem, ha il 3° miglior attacco e la 2^ miglior difesa.
Va bene sia in casa che fuori, in ambo i tempi.

Hacken, 3° posto, 22 punti, ha perso 3 volte, 2 di recente (fuori casa) e ha il miglior attacco.
Anche questa squadra va bene sia in c. che in trasferta e in ambo i tempi, anche se fuori casa segna poco, specie nel 1° tempo.

Djurgarden, 4° posto, 19 punti, viene da 4 vittorie e 1 sola sconfitta (fuori casa), in totale ha perso 4 volte, ha segnato 16 gol.
Bene in casa, male fuori.

Norrkoping, 5° posto, 17 punti, ha perso 3 volte ma ha vinto 1 volta meno del Djurg., segnando la stessa q.tà di gol e subendone però 3 in meno.
Va bene sia in casa che fuori, ma in casa segna meno (poco nel 1° tempo).

Chi va male:

a sorpresa nei piani bassi troviamo l'Hammarby con appena 12 punti, con 5 sconfitte in totale e 1 sola vittoria nelle ultime 5 giornate.
Va male fuori casa.

Poi il Goteborg con 7 punti (1 vittoria ai primi di maggio, 4 pareggi e 5 sconfitte).
Va male fuori casa.

Infine l'AIK al penultimo posto con 6 punti (1 vittoria, 3  pareggi e 6 sconfitte, con appena 7 gol fatti).
Male anche in casa.

Viva la libertà finanziaria

 Cari amici,

come ben sapete se mi seguite da un po', sapete che sono molto critico nei confronti di questa società.

Dalla fine della 2^ Guerra Mondiale, vinta per fortuna dagli Alleati, ma anche dal regime staliniano, ai danni del nazismo, del fascismo e dell'impero giapponese (ma anche delle nostre città europee distrutte dalle bombe), siamo convinti di vivere in libertà.

Vero che c'è libertà politica, religiosa, di espressione, di movimento, ecc., ma è anche vero che chi ad esempio fonda un partito, non avrà alcuna cassa di risonanza e quindi verranno votati sempre i soliti partiti, così come non è davvero totale la libertà di espressione, perché guai a parlare male della religione o guai a esprimere opinioni relative chessò a diritti e doveri sul posto di lavoro o a scuola.

La libertà ha dei limiti ben precisi, stabiliti dall'alto.

A scuola non c'è neanche la libertà di andare in bagno a pisciare quando uno ne sente il bisogno. Bisogna alzare il ditino e chiederne il permesso. Per non parlare degli insegnanti che prendono a schiaffi o insultano gli alunni.

A lavoro viene punito, multato, sospeso chi si mette a parlare di diritti, è capitato di recente all'Iveco in provincia di Torino dove un operaio, in pausa pranzo, nella sala mensa, si era messo a parlare dei diritti degli interinali. 

C'è libertà quando è impossibile contrattare sullo stipendio? La cifra è quella e stop. E gli orari? Idem!

Nella Storia la violenza, la sopraffazione, la gerarchizzazione dei rapporti anche in contesti culturali, la rigidità di tutti gli aspetti della vita, ecc, sono cose che ci sono sempre state (forse quando non c'erano le industrie ma attività artigianiali no, non come ora, però c'erano pur sempre imperatori, re, principi, latifondisti) - tranne quando eravamo dei primitivi, bei tempi! -, e non possiamo credere, a meno che non si voglia fare la figura degli stolti, che viviamo davvero in libertà, perché non ci alziamo all'ora che vogliamo e non facciamo quello che vogliamo fare, ma quello che siamo costretti a fare.

Quando si hanno i soldi, invece, uno dice e fa tutto quello che vuole e va dove meglio crede, dicendo anche peste e corna di questo o quell'altro senza paura di essere punito, multato, licenziato.

Mi fanno ridere le persone che dicono che il lavoro porta dignità, quando in realtà tutti i dipendenti appartengono ad un capo e non hanno alcun potere. Allora di quale dignità stiamo parlando?

Non bisogna operare nel betting exchange soltanto per pagarsi le bollette o per guadagnare qualcosina, ma per cambiare diametralmente vita, sempre che il proprio cervello funzioni e che non sia stato totalmente triturato dal sistema. Non penso che la maggioranza delle persone ne abbia uno ancora integro, diciamo naturale e non artificiale, in quanto viene comodo assoggetarsi in cambio di facilità (ti dicono cosa devi fare e le fai, senza porti ulteriori problemi) e comodità (2 soldini, una casetta), e in quanto veniamo abituati sin dai primi vagiti a dover rispettare ordini, regole, orari, compiti, ecc.

Se volete diventare LIBERI FINANZIARIAMENTE, dovete prima di tutto diventare LIBERI NELLA TESTA!

Un'Estate di tradate scandinave

L'Estate si avvicina e con essa il betting/trading in terra scandinava!

Come avrete sicuramente notato, ieri ho ripreso a seguire il campionato norvegese, complice il fatto che le partite siano state disputate tutte alla stessa ora di lunedì, tranne quella del Lillestrom.

Non ho riscontrasto sorprese, per cui si inizia nel modo giusto, e spero sarà così anche per il camp. svedese, di cui però devo ancora informarmi (nei prossimi giorni creerò un post a riguardo).

Buoni guadagni a tutti gli amanti del... 'GRANDE' calcio scandinavo :P

Possibili affari in Ligue 1 con Sorare

 OCCASIONI DI INVESTIMENTO SU SORARE IN FRANCIA (LIGUE 1 2022/2023)

Sorare è una piattaforma dedicata al fantacalcio mondiale, in cui è possibile acquistare delle figurine sottoforma di NFT.

Dopo aver convertito i proprio Euro in ETH, ecco che dinnanzi a noi si staglierà una marea di calciatori acquistabili ai più disparati prezzi.

C'è chi compra di tutto e di più non badando a spese, c'è chi compra poco e male e chi compra poco, o tanto, ma bene. Anche se, come in ogni settore, non si sa mai come andrà il futuro. L'importante è essere prudenti, selezionare bene, fare cose sensate, in modo tale da non rimetterci troppo nel caso nel cose dovessero mettersi male.

Per questo motivo ho deciso di creare questo post in cui trovate buoni giocatori europei che sono acquistabili con pochi euro, ovviamente ciò avviene solo nella versione più diffusa delle loro card (ovvero la versione Limited, quella colorata di giallo).

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LIGUE 1

RENNES

Christopher Wooh, difensore del 2001 (12 volte tit. su 14), a 0,0025; Ugochukwu, centrocampista del 2004 (14 volte tit. su 24, ora a fine stag. un po' in calo) a 0,0042; Adrien Truffert, terzino del 2001 (ex tit., ora inf.) a 0,0069.

AS MONACO

Matsima, difensore del 2002 (tit. solo 7 volte), a 0,0028; Vanderson, difensore del 2001 (tit.), a 0,0063; Caio Henrique, terzino sinistro del 1997, a 0,0055; Disasi, difensore del 1998 (tit.) a 0,0049; Youssouf Fofana, centrocampista del 1999 (tit.) a 0,0037; Krépin Diatta, ala destra del 1999 (tit. 22 volte su 30, ora in calo) a 0,0039.

Che bello il campionato norvegese

 Buonanotte a tutti,

oggi abbiamo visto una bella quantità di partite in Norvegia, e soprattutto abbiamo visto una buona percentuale di buone occasioni andate a segno, e altre giustamente no, ma secondo me la % pende a favore delle buone occasioni trasformatesi in profitto (parlo in generale, perché ognuno poi giustamente si fida di questa o quella squadra e riesce o no a fare certe operazioni in virtù delle quote desiderate e del tempo proprio a disposizione).

Alla fine stiamo parlando di un'altra giornata che ci ha arricchito di esperienza, mostrandoci belle cose nei secondi tempi (2 gol in Odd-Stromsgodset, il gol del Rosenborg e quello del Valerenga).

Perciò ecco che anche questa estate seguirò con piace il campionato norvegese e anche quello svedese.