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giovedì, settembre 14, 2023

Aumentare la percentuale per guadagnare di più

COME FARE DEL BETTING EXCHANGE UN LAVORO

Quante volte avete sentito dire di usare soltanto l'1% o al max 2% per le vostre operazioni?

Un'infinità.

Io sono d'accordo soltanto in parte con questa regola, per alcuni motivi.

Il primo motivo consiste nel fatto che se iniziamo con un capitale di €100, non possiamo bancare o coprirci, e comunque nella maggioranza dei casi avremo dei profitti molto bassi, che ci spazientiranno.

Il secondo motivo riguarda le differenze tra il trading sportivo e quello finanziario.

Se nel 2° tipo di trading non abbiamo elementi per capire dove andrà a finire una quotazione, nel 1° tipo invece abbiamo tanti dati, tante info e tante stats sia prematch che live relativi sia alle squadre, sia ai giocatori che alla partita in corso, quindi dal mio punto di vista abbiamo più numeri e dati di fatto (ovvero come stanno giocando le squadre e con quali giocatori) che possono portarci a optare per un mercato la cui conseguente operazione ci porterà del profitto nella maggioranza dei casi.

Nella finanza soltanto i pesci grossi hanno informazioni utili per guadagnare nel breve periodo. E quando noi entriamo in un mercato fin. cosa succede? Succede che possiamo stare 5 secondi così come 5 anni... non c'è nessuno che fischia la fine.

Quindi si può tranquillamente usare una percentuale di esposizione più alta rispetto a quella consigliata, valutando, mi pare ovvio, i propri risultati nelle stagioni precedenti e altri parametri più strettamente personali.

Se si sono ottenuti dei risultati positivi nelle stagioni precedenti, ma se il capitale è sempre bassino, si può potenzialmente raddoppiare il risultato stagionale raddoppiando l'esposizione.

Esempio:

se io so di poter triplicare il mio capitale, ma se so anche che triplicarlo non mi basta per poterci vivere perché il mio capitale è bassino, diciamo tra 500 e 5.000 euro, ecco che devo per forza fare qualcosa per incrementare il rendimento.

Se da 1.000 euro ero riuscito ad arrivare a 3.000 euro, ecco che passando dall'1% al 2%, l'anno dopo posso passare non da 3.000 euro a 9.000 euro, ma da 3.000 a 18.000 euro.

Secondo me è meglio aumentare l'esposizione che il numero di trade o prendere quote più alte. Un numero elevato di trade implicato l'uso di maggior tempo e un aumento della fatica e degli errori; quote più alte, al contrario, potrebbe voler dire perdere tante occasioni e fare poche operazioni.

Non ho dubbi nel dire che se dovessi ripartire quasi da 0, userei il 5%, proprio come feci anni fa (anzi, osai pure di più!). Stiamo cmq parlando di 20 chances. Poi dopo poco tempo potrei anche scendere al 3% (33 chances).

Dimenticavo: nella finanza si usano percentuali molto basse perché i capitali sono di solito molto grandi se non giganteschi. Un conto è usare l'1% di 1 milione di euro, un altro l'1% di 500 euro eheh

mercoledì, settembre 13, 2023

Guadagnare il 10% ad operazione è tanto o poco?

 Cari amici,

in questi giorni ricchi di post spero interessanti, mi sono imbattuto in quello di un noto divulgatore bettingexchangistico, il quale afferma che investire 1 euro per guadagnare 10 cent è tanta roba perché equivale al 10%.

Effettivamente la percentuale di per sé non è affatto male.

Il problema come al solito la fa la relativizzazione.

Nel senso che dobbiamo dare il giusto peso alle cifre in ballo.

Se investo 1 euro, o anche 10 euro, andrò a guadagnare pochissimo.

Il 10% viene visto come numero abbastanza importante, perché mal relativizzato, ovvero paragonato male con altri tipi di investimenti. Chi ad esempio investe in Borsa può arrivare al 10% annuo, se le cose vanno.

Per cui uno potrebbe davvero dire: WOW io il 10% lo faccio in una partita.

Sì, ma ciò che conta non è la percentuale di profitto e meno che mai il winrate. Ciò che conta alla fine dell'anno sono i SOLDI.

Per cui un conto è intascarsi il 10% di un investimento pari a 1 milione di euro (o anche meno). Un altro il 10% di 1 euro. E se viene usato 1 euro è perché, ne sono sicuro, il capitale per fare betting exchange sarà di appena 100 euro. Cosa volete ottenere con 100 euro?

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A parte ciò, ecco che il 10% ad operazione può comunque andare bene quando andiamo ad operare nel mercato degli Under.

Perché?

Perché qui per arrivare a questo profitto dobbiamo stare pochi minuti. Perciò uno dice: Guadagno poco, ma sto anche poco e se arriva un gol esco perdendo all'incirca il 50% (non come negli over successivi o mercati simili, in cui magari sto mezz'ora sperando che arrivi 1 gol, per poi uscirne deluso perdendo il 100%).

Il guadagno va anche rapportato allo 'sforzo'. Se impiego 7 minuti per fare il 10%, lo posso anche preferire ad un altro mercato che mi promette l'80% ma il cui winrate è più basso e la cui attesa può stressarmi. Ma posso ovviamente anche alternare i mercati. In una partita punto under, in un'altra over. Non devo per forza optare per uno o per l'altro.

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E di sicuro, se avete stipendi e risparmi, oltre che un pizzico di esperienza in questo settore, non ha senso iniziare una stagione con pochi soldi se il vostro obiettivo è arrivare a guadagni stagionali di migliaia di euro e poi di decine di migliaia di euro. 

Se le cose vanno male non andrete a perdere l'intero capitale, perché usando tra lo 0,5 e il 2% ad operazione, con eventuali uscite in anticipo e magari anche coperture, dopo 10 operazioni sbagliate, andrete a perdere ben meno del 10%, dopodiche potrete benissimo optare per smettere.

Bene, spero di avervi confuso abbastanza ahahah

Quanto si guadagnare con gli UNDER

 Cari amici,

lo so che voi siete appassionati più di over in senso lato, ovvero che desiderate molto vedere arrivare gol, che di under.

Però anche con gli under si può guadagnare.

Il bello è che più passa il tempo e più si guadagnare.

Mentre con gli over accade l'opposto: più passa il tempo e, se non arrivano gol, più si perdono soldi.

Ma quanto si può guadagnare?

In base alla mia limitata esperienza, il guadagno per qualche minuto di operatività sta intorno al 10% della propria esposizione.

Rischio 30 e guadagno 3.

Rischio 300 e... guadagno 30.

Non è molto alto e a prima vista non sembra molto allettante se paragonato ad un over, specie se preso a quota 1.8, però...

Però può esserci un winrate più alto e, dato che l'arrivo di 1 gol non implica per forza la perdita totale dell'importo usato, ecco che è possibile, volendo, usare una percentuale più alta per formare questo importo.

Se siete soliti usare l'1% per puntare un over (o un btts, o il segno 1 o 2, o bancare la sfavorita in vantaggio), ecco che qui potete usare il 2%, perché nel caso arrivasse un gol, la perdita media è di circa il 50%.

Ma come ogni altra operazione, non va applicata a strascico in ogni partita, solo perché io o qualcuno vi ha detto che il winrate è più alto, ecc., ecc.

Sempre meglio fare poco, in maniera convinta, che fare tanto solo per bramosia di denaro. 


Le nazionali ci hanno salutato

E così con le ultime partite di ieri sera, le sfide tra le nazionali ci hanno finalmente lasciato.

Ora 1 o 2 giorni di relax e poi testa alle nuove partite di campionato di metà settembre!

Au revoir

lunedì, settembre 11, 2023

Ecco perché il Winrate non è molto importante

 Cari amici, secondo voi il winrate è importante o soltanto un po'?

Secondo me soltanto un po'.

E vi mostro un esempio molto semplice.

Il mio winrate della stagione 22/23, relativo ai segni over (non ht) è stato pari al 62.7%, mentre quello ai segni over ht al 67% (ma ho effettuato meno operazioni).

Un maniaco del winrate alto potrebbe sfottermi dicendo che si tratta di percentuali basse, da amatore.

Se anche così fosse, non ci vedrei nulla di male in quanto amo fare questa attività, quindi viva l'amatorialità alla... maniacalità tecnica di certe persone che mi fa venire l'orticaria.

Ma torniamo a noi:

con dei winrate simili è comunque possibile terminare una stagione, o qualsiasi altra cosa (w.e, mese, ecc.) con un bel successo economico, cioè con del profitto.

Infatti, andando nel sito gratuito StrikeRateCalculator, vi basterà inserire questi numeri per sapere quale quota dovete puntare per non andare in perdita.

Col mio 62,7% devo puntare una quota pari ad almeno 1.6.

Con l'altro mio 67% devo puntare almeno 1.5.

Considerando che la mia quota minima di ingresso è di 1.7 se non 1.8, e che in diverse situazioni entro a quota 2, ecco che io, mantenendo questi winrate medi, termino matematicamente la stagione in profitto. 

Infatti, se puntassi sempre quota 1.8, ecco che il mio winrate, per non avere perdite, dovrà essere del 55%, ma non penso proprio di scendere così in basso, se non al massimo all'interno di un singolo giorno.

Perciò... chissenefrega del winrate!