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venerdì, novembre 18, 2022

Schiavi della routine

 Oggi pomeriggio anziché andare al parco col mio cagnone, ho fatto un giro nel quartiere prossimo al mio e sono rimasto davvero nauseato dall'insensata e asfissiante routine della massa.

Mi riferisco in particolar modo all'abitudine di usare in massa l'automobile.

Un traffico davvero notevole, lamiere veloci come missili che transitavano nelle lunghe lingue d'asfalto, auto che non sapevano più dove mettersi, ecco le immancabili doppie file e posteggi sulle strisce pedonali.

Così come immancabili erano i genitori in attesa, tutti giunti in auto, dei figli che uscissero da scuola.

Ogni giorno così, con la conseguenza che anche i figli, le future generazioni perpetueranno lo stesso modo di vivere e spostarsi ingabbiati in rigidi ruoli, con rigidi orari e quasi con l'obbligo che ognuno degli appartenenti sente di avere di usare l'automobile.

Ovvio che poi la gente ha freddo se non sta all'aria aperta, ovvio che poi la gente è stressata e ha lo sguardo perso nel vuoto se ha solo obblighi e vive dentro scatolette, larghissime, con le ruote bloccate nel traffico, ovvio che si lamenta anche dei soldi che ha o non ha, se ogni giorno li spende per cose di cui potrebbe fare a meno, spesso si tratta di cifre giornaliere piccole, ma in quanto tali si sommano ogni giorno e alla fine dell'anno la cifra è notevole.

In pratica molti spendono tanti soldi senza accorgersene, per poi lamentarsi che non ne hanno più. In realtà ce li hanno, perché molti si divertono (?) a fare i finti poveri poi in realtà sono pieni di soldi. A parte ciò, anziché lamentarsi, anziché spendere e spandere, anziché accettare ogni convenzione sociale alquanto discutibile, io vi invito caldamente ad avere degli obiettivi e anche degli ideali.

Il mio ideale consiste nell'ottenere la massima libertà possibile:

guadagnando il giusto dal betting e da altre attività simili, non dovrò mai avere orari e ordini da rispettare, ma dovrò soltanto rispettare la mia natura, le mie esigenze, la mia salute sia psichica che fisica.

Grazie a questa libertà, anche economica, potrò usare l'auto non per imbottigliarmi ogni giorno in ingorghi in strade orrende che non porta a niente, sia metaforicamente che non, ma per andare dove il mio sguardo può spaziare con sommo gaudio, immaginando di potermi tuffare, immergere in un vasto e libero paesaggio per l'eternità.

Dì anche tu STOP ad una vita scelta dagli altri e abbraccia la tua vita, che parte dalla tua MENTE.

Le persone, solitamente, prima fanno e poi pensano. Ma se si pensano soltanto a cose fatte, significa che prima si son fatte cose che vanno contro i propri pensieri e le proprie caratteristiche.

La Storia si ripete

 Certo che è proprio incredibile e anche banale (ossimoro!) come la STORIA si ripeta con grande frequenza per gli stessi motivi!

Stavo leggendo una rivista in cui si parlava dei VOSGI. Una piccola catena montuosa vicino nei pressi di Strasburgo, quindi vicina anche alla Germania.

E... OPS, questa vicinanza fece sì che quella zona fu teatro di aspre battaglie perché francesi e tedeschi si odiavano e volevano prendersi dei territori.

Negli anni '90 con la disgregazione della yugoslavia comunista, ecco lotte fratricide sia a causa di odi etnici, ma soprattutto a causa, ancora una volta, dei confini.

"Quel territorio che confina col nostro non può essere vostro perché lì ci stanno quelli come noi"

"Quella regione è nostra perché 1.000 anni fa ci vivevano i nostri avi e i confini era cosà anziché così come oggi", ecc., ecc.

E la Germania degli anni '40? Sempre lei. Polonia, Cecoslovacchia con i famosi Sudeti abitata da persone di origine tedesca, persone da 'liberare'.

Ma l'Italia mica è un bimbetta innocente: nel 1915 ecco l'entrata in guerra per la conquiesta delle terre irredente dell'altra parte dell'Adriatico, cosa ripetuta anche in epoca fascista come ben sappiamo.

Oggi la stessa cosa avviene nell'Ucraina dell'Est. Per la Russia quelle regioni non possono assolutamente appartenere all'Ucraina, che avrebbe anche maltrattato le minoranze russofone e in maggioranza russofile. Inoltre la Russia teme(va) che l'Ukr si alleasse con la NATO e allora ecco una invasione/guerra preventiva per mettere in chiaro il predominio russo in quella parte dell'Europa orientale (ma anche per sottrarre agli odiati vicini preziosi territori ricchi di miniere sempre più utili di questi tempi).

Ideali, paure, odi, avidità, bramosie.

Tutti sentimenti che pervadono il nostro cervello e indirizzo ahimé il nostro agire anche nel betting, se ci fate caso.

Ragionateci su :)

giovedì, novembre 17, 2022

MOU e CR7 lamentosi

 Di recente abbiamo avuto modo di sollazzarci l'udito con gli sfoghi di Mourinho contro uno o più suoi giocatori e quello di Ronaldo contro la dirigenza del Manchester United e il rispettivo tecnico, l'olandese Ten Hag.

Tutto ciò mi ha provocato come si suol dire l'orticaria, perché una regola, forse non scritta, vuole che i panni sporchi si lavino in famiglia, per cui se un giocatore non si allena bene e quando gioca è scazzato e commette errori dettati dal suo atteggiamento da stronzo, come prima cosa non lo fai giocare, secondo lo fai notare al diretto interessato e alla società, evitando un linciaggio!

Di Ronaldo che dire?

Lascia la Juve nell'estate 2021 all'ultimo, un po' come fece Conte nell'estate 2014, perché non resistesse al richiamo del suo 2° amore dopo lo Sporting, ovvero il Manchester United, e ora ce l'ha con tutti quanti.

Noi non possiamo sapere se davvero i dirigenti snobbarono i problemi di salute di una delle sue figlie, ma sappiamo che il mister ha il diritto / dovere di scegliere chi far scendere in campo da titolare, chi far entrare dalla panchina, chi tenere in panca e chi mandare in tribuna, cambiando di volta in volta e di sua spontanea iniziativa la cosa.

A Ronaldo possono interessare le motivazioni, vuole e posso capirlo delle spiegazioni, ma deve anche capire che quest'anno non sta rendendo come in passato, che la squadra senza di lui gira meglio, per cui potrebbe avere l'umiltà, oltre che la decenza, di lamentarsi in privato del trattamento che sta subendo, evitando di rovinare la reputazione dell'allenatore e della società che lo stipendia lautamente.

Mou e CR7 sono entrambi portoghesi. Quindi i piangina non sono soltanto toscani :P

mercoledì, novembre 16, 2022

I miei dubbi su Malo Gusto

 In questi giorni si parla di un interessamento della Juventus per il terzino / esterno destro Malo Gusto del Lyon.

Giovanissimo, del 2003, è titolare in Ligue 1, ma c'è qualcosa che non mi convince.

Come possiamo vedere su Sofascore, corre per tutta la fascia destra, dalla difesa all'attacco, quindi viene alquanto 'spremuto' (ma se riesce a tenere una stagione giocando in questo modo, è un punto a suo favore quando si troverà in un club che gli chiederà di essere meno mobile);

ha un'ottima precisione nei passaggi, ma non in quelli lunghi e nei cross, qui la percentuale cala drasticamente ed è un bel problema, perché lui va sul fondo proprio per crossare;

pur non tentando tanti dribbling a partita, ha un tasso di successo basso (43%), così com'è basso il successo nei duelli aerei (32%) pur essendo alto quasi 180cm e dovendo scontrarsi con ali e/o terzini che in genere non sono altissimi, anzi;

ma soprattutto perde quasi 17 palloni a partita, questo è un numero secondo molto parecchio alto e preoccupante, infatti il tanto criticato Alex Sandro ne perde poco meno di 8, mentre il mio amico Mazraoui appena 6,5.

Insomma, ci andrei cauto, tentando di capire se, grazie all'età ma non solo, sia possibile ottenere poi risultati maggiormente degni di noto per quanto riguarda: duelli aerei, precisione nei cross e palle perse.

Altra grande plusvalenza per il Salisburgo

Altro grande affare per il Salisburgo:

nell'estate del 2019 acquistò per 2 milioni e 500 mila euro Benjamin Sesko, attaccante sloveno all'epoca 16enne (è del 2003);

nell'estate del 2023 verrà ceduto ai cugini del Lipsia per 24 milioni!