Le persone non hanno soldi da investire in speculazioni da effettuare nei settori del trading finanziario e nel trading sportivo perché:
1 - guadagnano poco
2 - guadagnano bene, ma spendono tutto o quasi
3 - quello che risparmiano, non lo fanno fruttare perché reputano la finanza complicata o pericolosa o noiosa
4 - quello che risparmiano lo utilizzeranno in futuro per migliorare il loro stile di vita, senza però sfruttare nel frattempo gli interessi e l'interesse composto
Quando cammino tra la gente e quando parlo con amici e conoscenti, mi rendo conto di come ogni loro interesse non sia rivolto alla crescita dei loro risparmi, attraverso l'ottenimento di profitti derivanti da azioni, fondi, ETF o qualsiasi altra cosa seppur passivo, in cui sia quindi facile investire, ma i loro pensieri e discorsi sono incentrati sul breve termine e quindi su quanto spendono di questo e quello e di quanto sono riuscito, o no, a risparmiare.
Ma poi questo risparmio dove va?
Non ho ancora incontrato una persona con cui parlare di risparmio in vista di un potenzialmente ottimo investimento, sia esso passivo che attivo.
Nel primo caso, quello degli inv. passivi, non se ne parla perché se uno vuole investire lo fa passivamente 2 volte:
1 volta perché sceglie di inv. nelle obbligazioni e 1 seconda volta perché fa fare tutto alla banca, magari una scelta a caso in cui si sono messi TUTTI i propri risparmi.
Questa scelta è davvero assurda perché i conti sono assicurati fino a 100.000 euro, perciò se si è ha un patrimonio più grande, l'ideale è avere anche altri conti in altre banche.
Quindi figuratevi quanto sia impossibile, utopistico anzi, parlare di investimenti attivi come le nostre speculazioni nei mercati sportivi oppure come le mie prove nel FOREX.
In ambo i casi la gente mi prenderebbe per malato di mente, per uno che pensa solo a buttare i soldi, per uno che ha problemi, per uno per nulla responsabile, ecc., ecc.
Questo perché il trading ha una brutta nomea, non parliamo poi delle cosidette 'scommesse'. Molti le fanno, ma se parli con la gente di scommesse professionali, 9 o 9,9 su 10 diranno che è solo un gioco, le si fanno per provare, mica per camparci.
Ma torniamo ai MANCATI RISPARMI.
Risparmiare è difficile per quasi tutti quanti noi.
Non siamo come i nostri nonni o genitori, nati e cresciuti in periodi totalmente differenti da questi ultimi 20 o 30 anni.
Un tempo c'erano poche cose da comprare e si era tutti meno bombardati dai messaggi pubblicitari. Oggi la pubblicità è ovunque: giornali, siti, app, social, radio, tv, cartelloni stradali, buca delle lettere, foto de-lle/gli influencer, anche nelle recensioni, insomma tutti vogliono venderci tutto dappertutto. E nello sport? Le società di calcio hanno sempre più sponsor che compaiono dappertutto, anche dietro ai calciatori durante le interviste. Quando partecipano ad eventi, dietro c'è sempre un intento commerciale.
Questo per dirvi che in pratica per tutti quanti noi è MOLTO DIFFICILE RISPARMIARE.
Anche perché, a parte ciò che ho appena scritto, viviamo nell'era industriale e del consumo sfrenato, perciò appena abbiamo qualche soldino in più, lo dobbiamo spendere per fare regali, per avere un'auto e una casa più grande, per poter farci notare e fra creare d'invidia parenti, vicini, conoscenti, amici e colleghi.
Se si vive in questo modo è ovvio che non si avranno risparmi con cui poter iniziare nuove attività più affascinanti e potenzialmente più profittevoli, e forse anche meno consumatrici di tempo, dei lavori tradizionali da dipendente.
Se si guadagna poco bisogna vivere in modo sobrio facendo diverse rinunce. Basta uscire ogni sera, basta andare al mare per tutto il mese di agosto, basta usare sempre l'auto, ecc., ecc.
Senza tante spese inutili o superflue, ecco che magicamente compariranno finalmente i risparmi.
E questi servono non per poi 'VIVERE DI BETTING' sia dal 1° mese, ma per poter intraprendere una sorta di carriera ad es. nel Betting Exchange, vedendolo come un investimento in cui c'è un obiettivo stagionale e uno pluriennale da raggiungere.
Quando invece si ha bisogno di uno stipendio mensile, ecco che si esce dalla visione dell'investitore e si torna a s-ragionare da dipendente, così quei chessò mille euro guadagnati con le scommesse verranno prelevati e si tornerà assurdamente al punto di partenza.
QUANDO SI INVESTE BISOGNA AVERE UNA VISIONE ALMENO DI MEDIO PERIODO (almeno 1 anno!), altrimenti tanto vale andare a fare un lavoro normale.
L'importante cmq è prima di tutto risparmiare.
Poi sapere cosa farne di quei soldi.
Infine usarli per farli crescere non per darsi alla bella vita e alla pazza gioia ma per ottenere grandi soddisfazioni personali grazie all'uso della propria intelligenza.
Io, infatti, godo non per i soldi guadagnati ma godo col mio winrate, godo quando ci azzecco, è un fatto di orgoglio, non di bramosia di denaro.