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venerdì, agosto 05, 2022

Le 11 REGOLE con cui il Betting diventa un LAVORO

Il sogno di molti consiste nel vivere di betting, nel guadagnare sempre più denaro grazie alle scommesse, in particolar modo al betting exchange, altrimenti detto trading sportivo.

Si tratta di un qualcosa di fattibile da tutti o no?

Potenzialmente direi di sì, in quanto basta conoscere almeno uno sport, come il calcio, le squadre, i calciatori, seguire le partite e capire che risultato può arrivare da lì ai prossimi che ne so 20 minuti.

In pratica, però, le cose sono meno semplici per alcuni motivi che ora elenco:

1) a meno che non si sia certi di poter almeno decuplicare il proprio capitale, chi inizia con pochi soldi non può vivere di betting nell'immediato;

2) è necessario sfruttare l'interesse composto, ovvero aggiornare ogni tot giorni il proprio rischio, usando sempre le stesse percentuali che possono andare dallo 0,5 al 3%, ma ciò non sempre viene fatto perché mano a mano che si raggiunge l'obiettivo stagionale, la mente porta le persone a rischiare sempre meno;

3) bisogna essere continui e abbinare quantità a qualità, infatti fare poche operazioni porta nella maggioranza dei casi pochi profitti, per cui a meno che non si inizi la stagione con un capitale di decine di migliaia di euro, i profitti in soldoni saranno poca cosa, perlomeno nel 1° anno;

4) per essere continui bisogna avere tempo, voglia ed energia, ma non tutti hanno il tempo necessario per provare, istruirsi, accumulare esperienza e non tutti riescono ad avere sempre grande voglia, continuità, lucidità, freddezza, ecc., infatti chi ha già un lavoro tradizionale, torna a casa stanco, stressato, magari pure incazzato, e con mille altre cose da fare e tante varie spese a cui badare (penso alla moglia cagacazzo che si lamenta di certe spese, però vuole i regali e le vacanze, o ai figli che vogliono sempre regali e devono di qua e di là a fare mille cose... per carità, va tutto bene, ma finché uno non è ricco non deve avere certe spese non fondamentali, se poi voi volete spendere tutto ciò che avete anziché investire, peggio per voi);

5) non bisogna avere rompipalle intorno che dicono che questo è un giochino con cui si perdono soldi, infatti vivere in un ambiente cosiddetto depotenzialmente e deprimente farà soltanto perdere soldi perché alla fine poi tutti credono che davvero si perdano soldi;

6) quando le cose vanno male, e di tanto in tanto capita, è fisiologico, ecco che bisogna essere forti mentalmente e proseguire come se non fosse successo nulla, altrimenti ci si farà condizionare dagli ultimi risultati negativi e il rischio sarà quello di incazzarsi, smettere o rischiare troppo per recuperare in fretta;

7) non si deve badare al singolo giorno, al singolo fine settimana e neanche al singolo mese, infatti quando si investe, lo si fa con in testa almeno un obiettivo stagionale, per cui dal 1° agosto 2022 ho optato per eliminare la suddivisione in mesi e anche in campionati, il mio è tutto un flusso continuo di operazioni in giro per il mondo;

8) bisogna avere 2 obiettivi: il primo stagionale, ad esempio passare da 2k a 10k in 9 mesi, il secondo pluriennale, ad esempio arrivare a 100k o 1 milione di euro in 3 o 4 stagioni, cosa necessaria per ergersi al di sopra della massa che si lamenta sempre delle solite cose da straccioni, necessaria per pensare in grande e per superare i piccoli momenti di crisi in cui non si sa perché ogni tanto si incappa, in cui si è un po' sfiduciati (magari un altro business ci sta andando male, magari col betting abbiamo guadagnato meno di quello che speravamo, magari è cambiata la stagione e soffriamo il freddo o il caldo, magari vogliamo cambiare vita ma non possiamo ancora farlo, ecc.).

9) vivere o fare finta di vivere in un ambiente perfetto, pulito, lucido, ordinato, pacifico, senza rumori, pieno di fantastici profumi, tutte cose che ritengo quasi fondamentali per poter vivere bene, per poter far respirare e sognare la mente, e quindi per poter lavorare/operare bene anzi benissimo, con la massima tranquillità e serenità;

10) non essere dunque bisognosi di denaro e nemmeno avidi, altrimenti ogni partita e ogni operazione sarà quella 'decisiva', infatti di operazioni in un anno se ne possono fare tipo 2.000, per cui chissenefrega della singola operazione persa o mancata;

11) allontanarsi dalle persone negative, dalle compagnie di amici sballati, dai famigliari che non vogliono farci investire per paura, via anche, all'inizio anche solo con la mente, dal lavoro tradizionale che da sempre porta le persone a pensare che sia possibile guadagnare soltanto 1,5k max 2k al mese sudando tutto il giorno (pensiero totalmente limitante e irreale, in quanto per fortuna nel mondo ci sono tantissimi benestanti e ricchi, per cui pensare di dover essere destinati a cifrette simili, per di più subendo ordini tutto il giorno, è appunto limitante).

Bene, con questo dovrebbe essere tutto, perciò cercate di capire se voi avete il tempo, la voglia, il capitale, l'esperienza e la mentalità giusta/vincente per poter fare del betting exchange una fonte di reddito, un'entrata ahimé attiva e non passiva.

Diciamo che, a differenza di altri business, questo è come ho scritto l'altro giorno il business del secolo perché in poco tempo e iniziando con pochi soldi, si possono ottenere risultati che il 99% delle persone si sogna, e in più non bisogna investire 100k, trovare clienti e altre menate.

 

giovedì, agosto 04, 2022

Giornata piena di impegni europei


LE MIE TRADATE DEL 4 AGOSTO 2022

  Da vero PRO anche oggi non potevo esimermi dall'operare, grazie alle numerose partite europee, tra seconda divisione norvegese e qualificazioni per le coppe europee.

Sono entrato in 6 partite e potevo fare anche di più. Dopo vediamo. Ora dedichiamoci alle mie operazioni:

in Skeid - Ranheim 1-0 ho bancato la squadra di casa, perché nettamente più scarsa, ma non si sa perché, la cosa non è andata in porto;

in Malmo - Dudelange ho puntato over 0.5 ht e anche qui, incredibilmente, ho perso;

in KFUM Oslo - Asana 2-2, ho bancato gli ospiti sull'1-2, quando avrei potuto già bancarli sullo 0-2 a chissà quale ottima quota bassa, ma comunque questa operazione mi ha fruttato dei soldini, al pari del punta a favore dello scarso Stjordals che stava attaccando alla grande contro il Grorud, anch'esso scarso. 

Con queste 2 ultime operazioni ho chiuso con un leggerissimo attivo di 4,5 euro circa, ma non è finita, perché poco dopo ho puntato a favore del Molde in casa contro il Kisvarda (ha vinto 3-0) e ho puntato il BTTS in Neftchi - Rapid Vienna 2-1. Voi direte: "Ottimo!" E invece soltanto "Buono!", in quanto dato che la 1^ partita mi stava andando bene, mentre avevo perso fiducia nella 2^, ho optato per rimanere nella 1^ (OK!) e per uscire dalla 2^. Fino al 94' i risultati mi stavano dando ragione, ma al 95' ecco il gol della bandiera degli austriaci.

Alla fine, comunque, sono riuscito a guadagnare 21 euro circa + i precedenti 4,5.

Non certo una giornata memorabile, però è stato bello imbattersi in partite e squadre di seconda fascia. Tutta esperienza.

Se però a queste operazione aggiungiamo quelle che volevo o potevo fare e non ho fatto, beh, magari avrei guadagnato 50 euro o più.

Ad esempio volevo puntare, nel 2° tempo, Over 1.5 nella partita del Malmo (3-0), ma hanno segnato il 1° gol qualche istante prima del mio ingresso. Ma anche Young Boys e Fenerbahce hanno segnato proprio mentre mi stavo convincendo della bontà del mio ingresso nell'Over, in questi casi HT. Ho poi mancato il pareggio in rimonta dell'AIK Solna, che però ha pareggiato abbastanza presto, ovvero al 17', dopo aver subito il 1° e unico gol al 1'.

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Non finisce qui, perché sono poi riuscito a cogliere due overini nelle partite dell'AZ e del Basilea, qui con super quota, così ora ho già un buon profitto superiore ai 100 euro.

I dati agostiani del GOAT

 In questi primi 4 giorni di Agosto 2022 ho effettuato 16 operazioni di cui 1 andata in VOID.

7 sono andate a buon fine e 5 di queste mi hanno fatto guadagnare molto bene;

8 sono andate male, ma soltanto 6 davvero male, le altre 2 mi hanno fatto perdere poco.

Quindi per calcolare il mio attuale winrate, faccio così:

numero operazioni: 15

n. op. profittevoli: 7

n. op. (davvero) negative: 6 (anziché 8 come spiegato prima)

quindi da 15 si scende a 13 operazioni totali, per cui:

7 x 100 / 13 = 53,84%.

Dato questo tasso di successo (al limite dell'insuccesso ahah), la quota minima che devo puntare secondo Strikeratecalculator è 1.85.

Per me non è assolutamente un problema in quanto io adoro da ormai un anno puntare quote belle "cicciotte", il che implica anche avere uno strike rate non sempre alto.

Bene, con questi utilissimi e fantastici (uh) dati è tutto e vi saluto.

Se volete fare business, io sono l'unico e indiscutibile GOAT mai domo.

Meglio quote basse o alte?

 Ho appena letto un post di un noto sito dedicato esclusivamente al nostro amato betting exchange.

Vi ho trovato un ragionamento/calcolo sensato, ma in precedenza anche uno che non mi piace affatto.

Andiamo con ordine.

Il tema verteva sul guadagnare col betting. Più precisamente su quale quota puntare?

L'autore del sito e dell'articolo ci consigliava di puntare quote basse per poter guadagnare spesso da tante partite giornaliere.

Ha poi proseguito affermando un dato alquanto giusto, ovvero che una quota come 1.10 significa un guadagno potenziale del 10% che molti se lo sognano in altri business, specie nel breve periodo.

Vero, ma questo 10% è relativo ad un rischio il più delle volte molto basso, quindi ad un profitto ridicolo (punto 10, ricavo 11 e guadagno 1). Se usiamo l'1% del nostro capitale, che magari all'inizio è basso, il profitto sarà del 10%, ma dal punto di vista economico della valùta è molto basso come nell'esempio sopra riportato da me medesimo in prima persona or ora in seduta stante :P

Vero anche che non bisogna essere avari, ma totalmente diversi da quelli che ad esempio fanno le multiple e snobbano le singole..., ma perché non provare a vedere come si termina una stagione puntando quote basse partendo da un certo capitale, e quote medio-alte con un altro capitale, per capire cosa conviene maggiormente?

Meglio winrate alto o discreto?

Sono certo che puntando tra 1.10 e 1.33 si avrebbe una percentuale di successo molto alta, ma negli ultimi anni ho notato 2 cose: 

1 - una quota bassa non è per forza sinonimo di successo

2 - il successo lo ritroviamo eccome puntando quote alte intorno a 2. Ho notato che i più profittevoli bettor/trader puntano quote alte, e magari operano poco, perciò visti anche i miei risultati, per ora proseguo su questa mia strada fatta di quote belle sostanziose e di un winrate mediocre, anche se non sempre, basti vedere in Svezia e Giappone, 90% circa, eheh

D'altronde, se da una parte ci sono trader ricchi che puntano quote alte e dall'altra un esperto di b.e. che non si sa quanto guadagni, io preferisco seguire le orme dei primi!

Ma poi, matematicamente parlando, quando si perde a 1.10 e si punta sempre 1.10, solo per recuperare una singola perdita ce ne vuole. Mentre con quote alte ne basta una per magari chiudere la giornata in attivo.

mercoledì, agosto 03, 2022

Grazie Bromma

 Stasera il Brommapojkarna, squadra di seconda divisione svedese, mi ha fatto un bellissimo regalo:

prima sbaglia 1 rigore nei primi minuti;

dopo poco subisce il gol dell'Orebro del temporaneo svantaggio;

la quota del bancaggio del segno 2 non è per niente alta, quindi entro;

dopo neanche 10 minuti ecco il pareggio;

e nel 2° tempo ecco il raddoppio!

GRAZIE!!!

PS: nell'Orebro gioca Hamad, ex stellina del Malmo e dell'Hammarby, che brutta fine che ha fatto!