In questa fantastica stagione, che ahimé sta giungendo al termine, ho notato dei cambiamenti interiori, cioè avvenuti all'interno della mia persona.
Sono convinto che per poter operare con successo in un'attività come questa, in cui rischiamo di volta in volta una parte, seppur piccola, dei nostri piccoli risparmi (e che palle con sto piccolo di qua e di là, quand è che diventiamo ricchi? :P), sia necessario conoscere sé stessi:
come si reagisce quando le cose vanno bene e quando vanno male; cosa pensiamo e come viviamo ogni giorno, che tipo di pensieri e personalità abbiamo (io l'ho cambiata diverse volte, magari alla fine del post ne parlo), essere concentrati, non mollare mai, non avere paura di rischiare, non pensare alla sconfitta/perdita di denaro, non lamentarsi con calciatori, allenatori, squadre, allenatori e altre cose di questo tipo.
Anni fa, il mio focus era incentrato sul fare tanti pronostici per divertimento. Poi sul non perdere soldi.
Più tardi sul guadagnarne un po', ma giusto quel poco per sentirsi comunque superiori alla massa.
Ora basta, ora si fa sul serio.
Il mio focus è sul diventare "obeso di soldi" senza dover lavorare.
E molti ora penseranno: "Ma che cavolo dici? Bisogna sudare le 7 camicie, alzarsi presto, essere utili al mondo", ecc., come se diventando benestante col betting, e magari anche con altro, uno non possa essere utile facendo beneficenza o impiegando il proprio tempo libero per aiutare il prossimo.
Oppure: "Ma come si fa, ma come fai... io perdo sempre, brucio sempre le mie casse". Ognuno ha delle qualità intrinseche, la mia consiste nell'avere un'ottima visione terza, come se fossi un'entità astratta che guarda tutto e tutti dall'alto in basso e di tanto in tanto giudica ed emette sentenze (pronostici, non condanne ahah).
Il cambiamento avviene quando si è stufi e si sa che si può ambire a qualcosa di più.
E soprattutto quando la nostra mente è pronta a ciò.