Un tempo c'era la Supercoppa Italiana in cui si affrontavano solo 2 squadre, la vincitrice del campionato e quella della Coppa Italia. Da qualche anno si gioca all'estero (qualche? Mah, mi pare già da 20 anni, tra Libia, Cina, ecc., e i tifosi italiani che vorrebbero assistervi dal vivo ringraziano sentitamente!) e non d'estate come originariamente impostato, ma a gennaio e quest'anno a dicembre, rischiando di falsare il campionato perché ci saranno 4 squadre più stanche delle altre e con magari qualche infortunato che poteva non essere tale.
E così come un tempo c'era una bella sfida estiva che anticipava la nuova stagione, ecco arrivare la nuova CAGATA italiota/internaziunala, ovvero la trasferta in Australia per Milan e Como, anche questa nel bel mezzo del campionato, ovvero l'8 febbraio.
Qua farà fresco se non freddo e, mentre molti giocatori in Italia scenderanno in campo con le maniche lunghe e magari pure con i guantini, i rossoneri e i lacustri si godranno l'estate in Oceania, godendosi però anche un ottimo jet-lag e una fantastica quaterna arbitrale tutta asiastica (e pure al VAR ci saranno degli arbitri asiaciti).
Quelli che hanno la faccia come il culo non dicono che queste trasferte sono state organizzate per i soldi (che in quest'ultimo caso andranno ai 2 club, alla faccia dell'equità e di tutti gli altri club 'costretti' a rimanere in Italia), fregandosene di tutto il resto, ma per far crescere il braaaaaaaaaand della SERIE A.
Con una partita in Australia fai crescere il brand? 1 partita è come una manciata di sabbia in una spiaggia enorme.
Il brand NBA è il top da non so quanti decenni pur non avendo mai giocato in Europa. L'NFL, è vero, ha iniziato a disputare qualche partita qua da noi, ma è anche vero che il football è meno popolare rispetto al basket nel 'Vecchio continente'.
Tornando al calcio: davvero credete che si può far crescere il nostro brand facendo assistere alla Supercoppa Italiana dei tifosi sauditi? Credete che tutto il mondo non veda l'ora di acquistarne i diritti e di vedere queste partite?
Alle varie dirigenze importa solo incassare milioni in poco tempo. Se gli importasse del brand avrebbero dato una sistemata al VAR con regole chiare, i dirigenti acquisterebbero giocatori decenti e ottimi allenatori, anziché comprare, vendere, esonerare a spron battuto come dei forsennati, ammodernerebbero tanti stadi ridotti in uno stato pietoso, mandando via i criminali in curva, al posto di regalargli biglietti per le finali di Champions...
Nessun commento:
Posta un commento