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martedì, dicembre 23, 2025

La bufala dei parametri zero dell'Inter

 Spesso mi capita di leggere tra i vari commenti che l'Inter avrebbe fatto campagne acquisti solo con i parametri zero, e nonostante ciò è la 1^ o la 2^ migliore squadra italiana.

Come dire: "Gli altri spendono perché non hanno le nostre virtuose limitazioni (virtuose, LOL) e non vincono (a parte il Napoli, OPS, o a parte il Milan in Supercoppa l'anno scorso, OPS), mentre noi vinciamo - o non vinciamo a seconda dei commenti - nonostante/per via di un mercato sobrio".

Solo parametri zero?

Che bufala gigantesca:

nel 22/23 spese 27,4 mln per Gosens, 27,30 per Correa, quasi 8 per il prestito di Lukaku, 3 per il prestito di Bellanova, con un bilancio negativo di più di 40 milioni;  

nel 23/24 il bilancio finale è positivo di quasi ben 60 milioni, ma i soldi l'Inter li ha spesi eccome, infatti arrivarono Pavard per 31,4 mln, Asllani per 15,7, Buchanan per 7,3, Bissek per 7,2, Sommer per 6,9 e Acerbi per 4;

nel 24/25 si torna in rosso di ben 57 mln circa, alla faccia dei parametri zero, avendo speso 31,4 per Frattesi, 14 per J. Martinez, 13,25 per Carlos Augusto, 10,9 per Arnautovic, 6,4 per Tomas Palacios e 0,6 per il prestito di Zielinski;

nel 25/26 si continua col rosso, questa volta di quasi 42 mln, avendo soltanto acquistato o cmq speso, senza aver ingaggiato alcun parametro zero, infatti sono stati spesi 23 mln per Bonny, 22,8 per Luis Henrique, 20 per Diouf, 14,6 per Sucic, 8 per Zalewski e 1 per il prestito di Ajanki.

 

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