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mercoledì, luglio 03, 2024

Svizzera multietnica e sicura, Svezia no

Si fanno tanti complimenti alla Svizzera multietnica, con giocatori di origine balcanica e africana che ha sconfitto l'Italia con un solo colored in rosa, tra l'altro nato a Roma, ovvero Folorunsho (sceso in campo solo per pochi minuti contro l'Albania), ma allo stesso tempo ecco che la gente media (o sotto la media) se la prende con gli immigrati per ciò che sta accadendo in Svezia da qualche anno a questa parte.

Cosa succede?

Succede che sono aumentate le sparatorie, gli omicidi, ecc.

Quasi sempre i delinquenti sono stranieri, ma attenzione ad alcuni fattori che molti snobbano, perché viene più facile gridare "Al lupo, al lupo!".

1: gli stranieri che commettono i reati più malvagi non provengono dagli stessi Paesi degli extracomunitari che vengono a stare in Italia;

2: questi stranieri che commettono reati in Svezia, sono sempre più giovani (si parla anche di teenager), così come sono giovani quelli che vengono ammazzati (20-29 anni). Questo perché ci sono degli scontri se non delle vere e proprie guerre tra gang. 

Ma sono bande criminali africane? Da quello che ho capito alcuni giovani stranieri di origine africana o medio-orientale, che risiedono nelle periferie di alcune città come Malmo, Goteborg e Stoccolma, vivendo nella povertà e sentendosi esclusi dalla società svedese, sono facile preda delle... mafie balcaniche che imperversano in Svezia dagli anni '90, non di mafie africane.

Quindi i problemi sono almeno due.

1: l'esclusione, la ghettizzazione non solo fisica, territoriale, ma anche interiore, psicologica, poiché leggo di diversi casi di odio da parte di studenti svedesi verso studenti stranieri colored, che porta sicuramente ad una reazione piena di odio;

2: il non curarsi da parte della gente media italiana (o forse anche svedese ed europea in generale) della presenza di questi mafiosi albanesi, serbi, ecc., che immettono nel territorio svedese sempre più armi e droga e che ingaggiano sempre più giovani stranieri che non possono rifiutare certe offerte, sia perché magari vengono minacciati, sia perché vengono pagati.

Dal mio punto di vista l'immigrazione può certo essere un problema se il numero di nuovi arrivati è alto, ma in questo caso il problema è la ghettizzazione e la presenza di mafiosi bianchi europei, anche se non comunitari. 

Il problema dei ghetti è tipico delle grandi città industriali che attirano manovalanza, ad esempio a Torino e Milano negli anni '50 e '60 arrivarono decine di migliaia di meridionali per lavorare nelle varie fabbriche, e dove vennero mandati a stare?
Nelle estreme periferie, distanti dal centro, con pochi servizi, con zero bellezza, in cui vivevano sempre e solo tra di loro, i cui figli sentendosi esclusi e non volendo fare gli operai, cercavano una soluzione nello spaccio o nelle rapine. 

Il problema quindi non sono le persone in sé, non è che se uno viene da Bari o da Lagos è per sua natura più pericoloso di uno che viene da Trento, ma da come lo Stato e la società si rapporta con loro/lui.

Se il problema fosse l'immigrazione, allora la Svizzera dovrebbe avere gli stessi problemi della Svezia, oppure anche il Belgio, invece così non è.

Ma non è che lo dico io perché mi va di dirlo, lo dicono i numeri.

Nel sito OECD Better Life Index troviamo diversi dati, eccone alcuni.

Svezia
Sicurezza nel camminare da soli di notte: 79,25%, rango 14 su 41 (alla faccia di chi dice che le donne ormai hanno paura ad uscire, ecc.)
Tasso omicidi: 1,1

Belgio
Tasso omicidi 1,1
Sicurezza notte: 56,5%

Svizzera
Tasso omicidi 0,3
Sicurezza notte: 85,9%

Danimarca
Tasso omicidi 0,5
Sicurezza notte: 85,26%

Norvegia
Tasso omicidi 0,6
Sicurezza notte: 93,16%

Finlandia
Tasso omicidi 1,2
Sicurezza notte: 87,55%

Italia
Tasso omicidi 0,5 (calato drasticamente dal 1990 ad oggi)
Sicurezza notte: 72,82%, rango 26 su 41 (sarebbe interessante conoscere la % dal '90 ad oggi valutando l'eventuale cambiamento in base all'aumento del numero di stranieri)

Paesi Bassi
Tasso omicidi 0,6
Sicurezza notte: 83,16%

Vero quindi che in altri Paesi scandinavi ci sono meno crimini, ma in Finlandia c'è un tasso di omicidi leggermente più elevato, mentre in Belgio è uguale, ma tutti sono fissati con la Svezia. Nei Paesi Bassi, altro Paese pieno di stranieri, il tasso è molto più basso, quindi il problema sono i migranti, gli stranieri, o le mafie di varia nazionalità che li sfruttano?

Ovviamente ci sono tanti altri dati e altri siti da consultare.

Su Wikipedia ho trovato questa mappa in cui in blu scuro e blu notte vengono evidenziati i Paesi col più alto tasso di omicidi intenzionali.

La Svezia ha un colore molto chiaro al pari della Danimarca, Germania, Italia, ecc. Norvegia e Finlandia sono un po' meno chiare, mentre la Russia, tanto amata da diversi destroidi italiani e non solo, è di un blu intenso, e non ha affatto molti stranieri, ops.

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