Diciamo le cose come stanno:
"Il nuovo che avanza è rappresentato, ad esempio, dall’accordo tra Pjanic
e la Roma, allegato nel contratto alla voce «altre scritture» ai sensi
dell’art. 3.5 dell’accordo collettivo, che garantiva nella tasca del
bosniaco una percentuale del 20% sui 38 milioni pattuiti della clausola
rescissoria. Che poi la faccenda si sia risolta con la rinuncia del
giocatore alla quota stabilita, spalmata dalla Juve sul suo nuovo
stipendio, è un altro discorso."
Fonte: La Stampa
Nessun commento:
Posta un commento