Penso solo al BETTING

 Tra i vari problemi che affliggono le persone vogliose di cambiare vita, uno dei principali riguarda il... PENSIERO.

Intendo dire che se i propri pensieri, quelli che si hanno nella maggior parte del tempo di ogni singolo giorno, sono incentrati sui fatterelli quotidiani e sul proprio lavoro che si vuole abbandonare, ecco che non si avrà MAI successo nel Trading Sportivo.

Stamattina mentre camminavo c'erano due tizi che parlavano e uno era intento nel spiegare l'ora in cui si alza, il mezzo pubblico che prende per andare a lavoro, cosa deve fare e varie cose legate sempre al lavoro.

Chi parla del proprio lavoro ritenendolo importante anche quando non sta lavorando, vuol dire che è destinato a continuare a svolgere quel mestiere.

Nel tempo libero e anche mentre si è su un mezzo pubblico, non bisogna pensare al lavoro che si vuole abbandonare, così come non ci si deve distrarre con la musica o altre cazzatelle, a meno che non sia una musica che stimoli evasione, che ci faccia intravedere una nuova vita.

Bisogna essere focalizzati.

Io ogni volta che esco penso sempre alle mie operazioni, a quanto ho guadagnato, a quanto potrò guadagnare nei prossimi mesi, ai campionati, alle squadre, ai trasferimenti, ai gol, ai risultati, ai tipi di partite.

Everton Uber Alles

 Partita da ufficio inchieste quella tra Brighton ed Everton ahah

I Toffees, quest'anno super scarsi, hanno stravinto 4 a 1 fuori casa!

E io cosa ho fatto?

Sul zero a tre avevo pensato non certo di bancare il 2, ma di puntare il btts.

La quota era buona ma non ottima. Così ho aspettato.

Sono andato a vedere la quota dell'over successivo ed era bassina, ma dovevo sbrigarmi perché il B. attaccava...

Così mi sono deciso per la soluzione più prudente che mi ha premiato dopo pochi minuti.

Ma avrei cmq guadagnato, e di più, puntando il btts.

Vabbé, questo per dirvi che è stata un'altra giornata positiva!

Il miglior business del mondo

 Cari amici,

buon lunedì!

Dopo l'ennesimo w.e. profittevole, stavo pensando che questo è davvero il miglior business del mondo. Perlomeno tra quelli legali eheh

A me piace molto la Borsa e anche il trading finanziario. In questi 2 settori, però, sto solo facendo dei test virtuali. 

Sono totalmente diversi dal trading sportivo perché:

in Borsa dobbiamo sì selezionare i titoli delle migliori aziende bla bla bla un po' come quando selezioniamo campionati, partite, squadre, ma poi diventa tutto passivo e noi non abbiamo alcun controllo e dobbiamo aspettare diversi anni per vedere un profitto decente (ma molti perdono soldi perché appena le cose vanno male svendono);

nel tr. fin. c'è molta imprevedibilità, non possiamo assolutamente sapere come andranno le cose in un dato giorno, neanche da qui ai prossimi 5 minuti, mentre nel calcio, le cui partite durano 90 min., mica sempre come gli scambi nei mercati fin., sappiamo che certi risultati si ripetono con buona costanza, perciò possiamo operare con una certa tranquillità e sicurezza.

Inoltre, per ottenere del buon profitto, possiamo iniziare con poche migliaia di euro, passando ad es. dopo 9 mesi da 2.000 a 6.000, poi l'anno successivo da 6.000 a 18.000, ecc.

Questo è il mio rendimento attuale usando al max l'1%.

Da agosto 2023 userò il 2% perciò potenzialmente posso non più triplicare, bensì sestuplicare.

Ottimo incasso con una sola operazione

 Oggi si potevano forse fare 3 operazioni, non penso molte di più.

Io però sono riuscito a cogliere una sola occasione, ovvero il bancaggio del Montpellier, quando il risultato era già di 3-4, non quindi prima sull'1-3 o cose simili.

Ma mancavano ancora un bel po' di minuti e il Lione era bello voglioso di rimontare.

Alla fine ce l'ha fatta e io sono uscito con un bel 78% sul profitto potenziale, profitto alquanto elevato grazie alla quota bassa che mi ha consentito di usare meno dell'1%.

Mi sembra davvero strano aver compiuto soltanto 1 tradata ma la resa è stata notevole, il rischio basso, per cui ben venga!

Maggio è iniziato davvero alla grande, ne ho sbagliata soltanto una (ieri, sabato 6) e mi sto già pregustando, senza alcuna scaramazia, l'obiettivo del prossimo anno, ovvero una bella SESTUPLICAZIONE del nuovo capitale della stagione 2023/2024!

Meglio fare i DOG SITTER?

 La Repubblica ha pubblicato un articolo in cui si fa cenno al possibile guadagno di un dog sitter in quel di Milano.

Secondo certi calcoli un dog sitter può arrivare a guadagnare fino a 30 se non 40 mila euro l'anno.

C'è una bella differenza tra 30 e 40, ma di ciò non se ne rendono conto le persone che non hanno a che fare con i numeri e i profitti. 

E possibile guadagno cosa vuol dire? Vuol dire che nella maggioranza dei casi il ricavo lordo (perché ogni entrata va dichiarata) è nettamente inferiore, tipo anche della metà.

Per arrivare a 40 mila euro l'anno in 11 mesi (uno per le vacanze ce lo vogliamo mettere?) bisogna incassare poco più di 3.600 euro al mese, per un incasso giornaliero di circa 150 euro.

Nell'articolo vengono menzionate cifre alte, ovvero tra i 12 e i 18 euro l'ora a cane. Cifre irreali, forse non a Milano, ma da altre parte sì, infatti io conosco solo ragazze e signore che chiedono 5 euro per un giro al parco, e appena 10 euro per tenerlo in casa. Quindi o si guadagna pochissimo perché si chiede pochissimo, o si è costretti a chiedere certe cifrette perché c'è tanta concorrenza, tra l'altro sleale perché queste persone hanno magari altre entrate (lavorano da casa o usando il tel) e lavorano in nero.

Per i miei calcoletti ho impostato come cifra realistica a milano un bel 10 euro a cane.

Per arrivare a 150 euro al giorno bisogna portarne in giro 15, diciamo 8 al mattino e 7 al pomeriggio. Mica facile, perché ho ci si districa tra i vari appuntamenti in maniera eccelsa, o li si porta in giro quasi tutti insieme faticando alla grande per tutto il giorno, tutti i giorni, tutto l'anno, per quasi tutta la vita. Non è proprio il massimo.

Però qualcuno tra di voi potrebbe dirmi che non arriverà mai a 40 mila euro col betting, e neanche a 25 o 20 mila.

In realtà è alquanto possibile arrivare a queste cifre, senza tra l'altro dover iniziare con un capitale alto e senza dover lavorare più di quel che già facciate, se fate come me, si intende, sotto ogni punto di vista.

Io quante ore lavoro col betting?

Direi poche: qualche ora nei pomeriggi dei w.e., qualche ora nelle sere dal lun al ven con anticipi e posticipi (pochi) e con le partite delle coppe europee (specie nelle fasi a gironi, ed evitando le coppe nazionali). Secondo me se arrivo a 12 ore a settimana è già tanto.

Ma parliamo di soldi:

io in questa stagione punto a triplicare il capitale iniziale di agosto '22, questo facendo poche operazioni e usando al max l'1% o poco più. Se dovessi usare al max il 2% nella prox stagione, ecco che potrei arrivare a moltiplicarlo per 6!

Perciò se operaste come me, ecco che pur partendo con un capitale piccolo, pari a 2.000 euro, potreste arrivare dopo 8 o 9 mesi (non 11, non 12, ma 8 o max 9!) a 12.000 euro netti, esentasse.

L'anno successo, partendo con 5.000 euro, arrivereste a 30.000, mentre con 10.000 a 60.000 euro.

E questo senza dover operare di più, senza dover rischiare di più, senza dover stare più tempo di fronte al monitor, ecc. Basta evitare non tanto di prelevare (cosa che vi consiglio di fare, perché i vostri soldi stanno meglio in banca che nei wallet online delle piattaforme di betting) quando di spendere i soldi derivanti dai profitti.

Già nel giro di pochi mesi vi accorgerete quanto l'interesse composto faccia miracoli.

Per cui conviene fare i dog sitter?

Non penso proprio: avrete le giornate totalmente occupate e arriverete alla fine totalmente stremati. Ed è pure difficile trovare dei buoni clienti.

L'unico lato negativo del betting è che si rischia di avere una visione limitata al brevissimo periodo, perciò anche se un certo risultato arrivare 7 o 8 volte su 10, a volte si ha un po' di timore e preoccupazione nel caso in quel momento specifico non debba arrivare.