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domenica, luglio 22, 2018

Maradona contro la Francia piena di.. immigrati

Diego Armando Maradona si è espresso con toni duri e denigratori nei riguardi della nazionale francese rea, secondo lui, di presentare tanti immigrati africani.

Lo sappiamo tutti molto bene che la Francia, dall'alto della sua ex potenza imperialistica (e mica solo sua, tanti altri Stati europei nei secoli passati si impossessarono di Stati e territori extraeuropei, pensiamo alla Germania, al Belgio, all'Olanda, alla Spagna, all'Inghilterra e ahimé anche alla stessa Italia non solo fascista) assoggettò diverse realtà africane e non solo.

Ma i giocatori dell'attuale nazionale, sono immigrati, cioé nati in Africa o comunque fuori dalla Francia o sono invece nati in Francia?

Alphone Areola è nato a Parigi.

Steve Mandanda (1) invece è nato a Kinshasa in Congo, ma ha giocato solo contro la Danimarca.

Raphael Varane è nato a Lille.

Samuel Umtiti (2) è invece nato in Camerun, a Yaoundé.

Presnel Kimpembe è nato in Francia.

Adil Rami in Corsica.

Benjamin Mendy in Francia.

Djibril Sidibé a Troyes.

Ngolo Kanté a Parigi.

Steve Nzonzi anch'esso in Francia.

Idem Paul Pogba.

Stessa cosa per Corentin Tolisso.

Blaise Matuidi è nato a Toulouse.

Nabil Fekir a Lione.

Thomas Lemar (3) è nato in Guadalupa, e ha giocato solo contro la Danimarca.

Kylian Mbappé è nato in Francia.

Ousmane Dembélé pure.

Quindi di cosa sta parlando Maradona? Ma proprio un argentino osa parlare, visto che l'Argentina è composta da tantissimi calciatori con origini europee? Messi ha origini marchigiane, mentre Dybala polacche. E Maradona? La sua famiglie ha origini, sentite bene, ITALIANE, SPAGNOLE, CROATE e anche AMERICANE (nativi americani). Pazzesco! E parla..

PRONOSTICI CALCIO SVEZIA 22 LUGLIO 2018

PRONOSTICI CALCIO SVEZIA 22 LUGLIO 2018

AIK SOLNA - BROMMAPOJKARNA 5-1

Dopo 14 giornate, la squadra di casa è prima con 30 punti e 0 sconfitte. Presenta anche la difesa meno battuta con solo 10 gol subiti.

La squadra ospite, invece, è terzultima con 20 punti in meno! Viene da 3 sconfitte ed 1 pareggio.

AIK: non perde in campionato da 11 mesi, in casa segna sempre dal 13 agosto 2017 al 26 maggio scorso e in 4 delle ultime 6 partite casalinghe non ha subito alcun gol!

Bromma: ha vinto 2 volte nelle ultime 7 giornate, solo in casa ma contro due squadre di un livello superiore al suo, ovvero Kalmar e Djurgarden.

Precedenti a favore dell'AIK, com'era ovvio che fosse. L'ultimo risultato positivo per il B. risale a 8 anni fa. Nelle ultime 5 sfide troviamo sempre l'Over 2.5 e nelle ultime 4 sempre l'Over 3.5.

PRONOSTICO: l'AIK è sicuramente favorito, ma in alcune partite subisce parecchi tiri o ha cali nel secondo tempo come contro il Norrkoping a fine maggio. Anche il B. ha dei cali: penso al 2° t. col Sirius o al 1° t. con il Dalkurd che gli rifilò 3 gol in 30'.
Impossibile bancare il 2 quotato 22.0

Stats della partita: 1-1 a fine pt, con gol del vantaggio degli ospiti al 18'. Tripletta per l'argentino Stefanelli, bellissimo il suo 3° gol con diversi dribbling (aveva segnato solo altre tre volte in campionato). Guardate questo dato: 22 tiri per l'AIK (14 nel 2° t) contro i 6 degli ospiti.

BANCO UNDER 2.5 2.20 PRESO!

sabato, luglio 21, 2018

Pronostico Orebro - Malmo 21 luglio 2018

PRONOSTICI CALCIO SVEZIA 21 LUGLIO 2018

OREBRO - MALMO 1-2

Dopo 13 giornate hanno gli stessi punti, solo 19.

Delusione per il Malmo che ha già perso 5 volte (4 fuori casa e sono tutte sconfitte recenti, ovvero nelle ultime 5 trasferte), però viene da 4 risultati positivi di fila anche se solo una delle avversarie era un po' impegnativa.

In casa, invece, l'Orebro ha perso solo 2 volte, una contro l'Elfsborg che pur avendo solo 16 punti, viene da un bel filotto positivo, e una contro l'Hammarby secondo.

Sempre la squadra di casa, viene da 1 vittoria, 1 pareggio e ben 4 sconfitte con 9 gol subiti in queste 6 partite.

Vedendo le statistiche delle ultime 3 partite, vedo il Malmo leggeremente favorito o, per meglio dire, come squadra che difficilmente verrà sconfitta (da qui a vincere ce ne vuole, ma vedremo).

Assenti: non pervenuti.

Precedenti: solo 2 vittorie per l'Orebro dal 2004, 14 Over 1.5 nelle ultime 15 sfide!

PRONOSTICO:
BANCO 1: 4.5 (quota troppo alta, era 5.3 due giorni fa) PRESO!
BANCO UNDER 1.5: 5.0 (idem) PRESO!
BANCO UNDER 2.5 2.36 (non è detto che termini in Over 2.5, ma se una delle due dovesse segnare presto, possiamo uscire dalla scommesso con un po' di soldi) PRESO!

domenica, luglio 15, 2018

ITALIA 2006 VS FRANCIA 2018: SONO DAVVERO FORTI?

Rivediamo velocemente il Mondiale dell'Italia 2006 e il Mondiale della Francia 2018.

Nel 2006 l'Italia era nel Gruppo E assieme a Ghana, Repubblica Ceca e Stati Uniti, tre squadre di livello medio se non medio-basso.
Gli azzurri vincono facile contro Ghana e cechi, mentre contro gli USA finisce 1-1 a causa anche di un autogol di Zaccardo.

Agli ottavi di finale l'Italia affronta e batte soltanto 1 a 0 nientepopodimenoche.. l'Australia!

Nei quarti annienta 3-0 l'Ucraina che, oggettivamente, non è mai stata una grande nazionale.

Viene poi sconfitta anche la Germania con un netto 0-2, ma soltanto ai tempi supplementari con gol allo scadere di Grosso (119') e Del Piero (120').
Bello, per carità, ma non epico.

La finale finisce.. 1-1. L'Italia vince solamente ai calci di rigore per 5-3, anche qui grazie a Grosso, divenuto eroe nazionale.

Insomma, mondiale piuttosto normale per gli azzurri. Non certo da squadra migliore del mondo.

E quest'anno?

Nel Mondiale 2018, la Francia ha giocato contro la Danimarca, il Perù e l'Australia nel Gruppo C.
Ha rischiato veramente grosso perché ha vinto soltanto grazie ad un autogol contro la nazionale dell'Oceania, ha vinto ma ha rischiato di subire diversi gol contro il Perù, per poi pareggiare con uno scialbo 0-0 con la Danimarca.

Negli ottavi ha affrontato l'Argentina, nazionale in crisi, sconfiggendola 4-3 (4-2 fino al 92').
Ai quarti ha sconfitto 2-0 l'Uruguay con uno spento Suarez e privo di Cavani.
In semifinale ha battuto 1-0 il Belgio, nullo nel primo tempo, ma sicuramente forte.
In finale ha sconfitto una, diciamo così, goffa Croazia anche grazie ad una deviazione nella propria porta di Mandzukic e ad un rigore offerto da Perisic.

Anche in questo caso non si può parlare di formidabile nazionale più forte del mondo.

Dunque? Dunque il Mondiale non sancisce il più forte, è solo una grande festa!