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mercoledì, settembre 20, 2023

Viviamo nel MONDO LIBERO LOL

 Ieri sera ho sentito dire da Joe Biden che viviamo nel MONDO LIBERO, che lui è il capo del mondo libero o qualcosa di simile.

Se lui è il capo di tutta la fetta di mondo che si definisce libero, risulta difficile comprendere in cosa consista questa libertà se addirittura si pone al di sopra di tutti gli altri presidenti e Stati 'occidentali'.

Ma, a parte questa sciocchezzuola (per modo di dire, alla fine siamo tutti vassalli dei potenti USA con le loro basi militari situate in ognidddddove), ecco che la definizione di mondo libero mi fa davvero ridere.

Vero che non finiamo in galera se diciamo X o Y e tante altre cose, ma dov'è questa libertà?

Per essere liberi bisogna essere ricchi. Solo i ricchi sono liberi di non lavorare, di spostarsi, di mangiare bene, di vivere bene, di fare quello che vogliono loro. E quanti sono i ricchi? Una percentuali ridicola. Quindi che probabilità abbiamo noi di diventare ricchi? Molto bassa.

E senza questa ricchezza che desideriamo possiamo essere liberi?

Forse di pensare sì, ma non è detto.

Ma tutto il resto no.

Infatti ogni persona deve alzarsi molto presto obbligatoriamente per andare obbligatoriamente a lavorare, spesso da dipendente frustrato e sfruttato e maltrattato, se vuole tirare a campare, e nel posto di lavoro deve magari fare straordinari non pagati, non può andare in bagno o prendere un caffé se non in limitate frazioni di tempo, non può neanche - l'ho appena letto su Trustpilot a proposito di un'azienda di software di Torino - parlare con i colleghi, e in certi casi vengono negate le ferie.

Ma vi pare normale dover contrattare per avere 2 o max 3 settimane di ferie (su 52 sett. di un anno!)?

Una persona comune, uno come noi dunque, in cambio di 2 noccioline deve dare il proprio tempo, le proprie energie, la propria intelligenza di vario tipo e in certi anche la propria bellezza, senza magari poter bere qualcosa, scambiare 2 chiacchiere...

Boh, io davvero mi schifo ogni giorno di più quando penso e leggo queste cose.

Viviamo in un mondo pieno di balle gigantesche!

Senza le varie balle composte da illusioni, promesse, comodità e abbondanza, ma bassa qualità, le persone si renderebbero ben conto delle gabbie che le imprigionano.

Avete mai visto i volti delle persone che aspettano i mezzi pubblici? Sono terribili.

Nessuno è contento di fare quello che fa, perché soltanto una piccola percentuale fa quello che gli piace fare. Gli altri sono tutti obbligati a mandare giù un bel boccone amaro.

E sapete perché alcuni tra i più grandi investitori come ad es. Warren Buffett decisero di diventare degli investitori? Non per diventare ricchi, ma per diventare liberi. Come vedete molte persone ricche, quando non erano ancora tali, la sapevano lunga e avevano le idee molto chiare, perché avevano ben compresa in cosa consisteva la finta libertà proposta alla massa.

Quindi, ancora una volta, VIVA IL BETTING EXCHANGE!

martedì, settembre 19, 2023

Ottimo Lipsia

 Oggi nel tardo pomeriggio, grazie alle 2 sole partite di Champions League, ho potuto con grande comodità valutare eventuali occasioni.

Ho lasciato stare Milan - Newcastle perché mi sembrava una partita noiosa.

Ho invece notato, nel 2° tempo inoltrato, una partita molto viva tra Young Boys e Lipsia (il ris. era di 1-1).

I tedeschi erano ovviamente più forti sia sulla carta che sul campo, ma ambo le squadre attaccavano parecchio e gli xg erano superiori a 1 per parte.

La quota dell'over 2.5 era buona, 1.7, così sono entrato con l'1,5% e ho goduto dopo appena 2 minuti!

Stasera ci sono tante partite e al momento sto fermo. Valuterò 1 o 2 operazione verso la fine.

Non fare betting exchange il lunedì sera

Ho appena scoperto che il lunedì sera c'è tanta gente che non vede l'ora di 'tradare' sui 'mercati sportivi'.

Io ve lo sconsiglio vivamente perché spesso, proprio come ieri, ci sono tante o soltanto partite da me definite inutili per non dire di peggio.

Infatti io non ne avrei azzeccata una.

Lo sapevo e me ne sono tenuto alla larga.

Non capisco dunque tutta questa voglia di fare betting exchange anche il lunedì sera dopo un w.e. che poteva essere di grande successo per tutti quanti.

Il valore o sale o scende

Quanti mal di testa!

Quanti soldi spesi!

Quante ore buttate al vento!

Quanti monitor da controllare tutto il giorno!

Quanti grafici su cui spaccarsi gli occhi!

Quanti codici complicati da scrivere per poi perdere soldi!

Aòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòò! Ma ve volete svegliààààààààà?

(da leggere alla Carletto Mazzone)

Se non siete degli informatici e degli esperti di trading e di altre cose (NB: non sto parlando di trading sportivo ma di quello finanziario), perché diavolo vi salta in mente di iscrivervi a corsi molto costosi, i cui requisiti sono parecchio alti dal punto di vista dell'impegno e dell'ingegno che dovrete metterci per tentare di guadagnare qualche soldino?

Ogni tanto alle persone salta fuori un ego smisurato che gli dice: "Devi dimostrare che questo ostacolo te lo magni, devi far vedere che sai vincere sempre", ecc.

Ma basta!

O una cosa ce l'hai nel sangue o non ce l'hai.

Potete fare tutti i corsi di questo mondo, ma se non salirete mai di livello se non siete nati per fare quella determinata attività. Ognuno ha le proprie attitudini.

Leggo di diverse persone rimaste deluso da alcuni corsi di trading, perché gli veniva promesso di guadagnare uno stipendio ogni mese, di arrivare ad un certo profitto annuale. Ma, ripeto, se di mezzo ci sono codici da creare e inserire precisamente in certi software che non conoscete, e se avete già delle entrate economiche e quindi un lavoro che vi prende tanto tempo, perché vi mettete in testa che dovete diventare dei trader?

E perché secondo voi un trader di successo dovrebbe programmare e stare davanti a 6 monitor, cosa che vedo fare purtroppo anche nel trading sportivo?

Sapete come funziona il trading?

Molto semplice:

o le quotazioni salgono o scendono. C'è chi segue il trend e chi va contro trend. E nessuno può sapere cosa davvero accadrà.

Stop.

Quindi, in buona sostanza, non complicatevi la vita. Il trading non è un lavoro tradizionale, perciò non sarete destinati a guadagnare belle cifre solo perché avete studiato alla grande per 3 mesi, ottenendo una specie di certificato che potreste magari equiparare ad una piccola laurea. No, il trading funziona che metteti dei soldini e questi possono aumentare o diminuire e anche una scimmia può farlo, anzi una scimmia può ottenere molto più successo di queste persone che si spaccano gli occhi davanti prima ad un monitor per seguire i corsi e poi davanti a 6 monitor per operare.

Leggete questo commento trovato su Trustpilot:

" Ci si trova a dover gestire infinite variabili con strumenti complessi e procedure così complesse che è quasi impossibile non commettere neanche 1 errore, ovviamente con 1 piccolo errore tutti i risultati sono falsati."

Infinite variabili...

Strumenti complessi...

Neanche 1 errore...

Nonostante ciò i venditori di fumo, di fuffa, ops, dei corsi di trading, esordiscono dicendo che è FACILE GUADAGNARE.

No, non è facile, e purtroppo i loro sistemi non sono neanche semplici.

Non è facile perché se il loro boss arriva ad avere un profitto del 30% dopo 25 anni di esperienza, voi che siete dei novellini totali e con un'intelligenza nettamente inferiore alla sua, cosa pensate di ottenere?

Dai, su, sveglia!

Io guadagno qualcosa col betting exchange perché seguo il calcio dal punto di vista dei risultati, delle statistiche, delle quote da circa 10 anni e perché ho una passione sfrenata verso le predictions, è un qualcosa di innato, che fa parte di me, qualcosa che faccio indipendentemente dai soldi.

Sia il trading finanziario che sportivo non sono lavoretti o metoducci di guadagni. Sono attività serie e non sono per tutti.

Si può guadagnare bene? Sì. Tanto? Anche.

Voi potete guadagnare tanto? No, nella maggioranza dei casi no.

In quello sportivo vedo commenti di gente che seguendo/acquistando corsi molto precisi e tecnici, torna poi a lasciare commenti che mi lasciano di stucco. Perché il corso è una sequenza di istruzioni, tecniche, consigli, ma chi lo dice che voi recepiate e facciate vostro il tutto?

Prima di tutto dovete valutare che persone siete.

AU REVOIR

50% l'anno con lo spread trading ANCHE NO

Ohhh rieccomi qua per tornare a parlare dei fuffoni del trading finanziario che promettono mari e monto e che, anziché fare in proprio quanto raccontano, anziché dunque fare un po' di trading e poi godersi la vita, sono sempre lì a romperci le pelotas con le loro ads, i loro corsi, i loro video, i loro servizi.

Secondo voi Warren Buffett, che ha grande successo in Borsa, divenendo in certi anni l'uomo più ricco del mondo, vende corsi? Ha mai pensato di vendere corsi?

Ma va!

Non gliene frega nulla perché non ha mica tempo per crearli, e neanche avrebbe voglia di pubblicizzarli. Mica è un piazzista, un televenditore, un imbonitore.

Con questo però non ce l'ho con chi vende corsi, ma con chi li vende dicendo che possiamo diventare ricchi, con chi in teoria dovrebbe avere ingenti capitali da investire ed essere quindi diventato già ricco.

Ad esempio ci sono dei tizi di cui ho già scritto, che hanno ideato un corso di 'SPREAD TRADING' che può portarvi a guadagnare il 50% operando soltanto 3 ore al mese.

Alto rendimento e alte probabilità di successo.

E dire che nessuno nel mondo del trading e degli investimenti tradizionali può avere alcuna certezza.

Dicevo...

50%.

Per noi trader sportivi fare il 50% dopo una stagione è positivo, ma non è un risultato eclatante, perché si può fare di più. Come mai? Perché facciamo tante operazioni, perché possiamo puntare quote alte, ecc. Ho provato, seppur in maniera virtuale, a fare trading sui mercati finanziari e la situazione è totalmente diversa.

Ma... ecco... queste persone affermano che si può arrivare al 50%.

Quindi loro saranno sicuramente i primi ad ottenere questo profitto.

E considerando che non sono dei disoccupati o degli scappati di casa, qualche soldino ce l'avranno e avranno iniziato già 10 anni fa ad investire.

Mettiamo che iniziarono nel 2015 con 50.000 euro.

Oggi quanti soldi dovrebbero avere operando solo 3 ore al mese col 50% annuo (in realtà non viene specificato in quanto tempo, ma facciamo 1 anno, poi loro sono esperti...) sfruttando l'interesse composto?

2015: da 50k a 75k

2016: da 75k a 112.5k

2017: da 112.5k a 169k

2018: da 169k a 253

2019: da 253k a 380k

2020: da 380k a 570k

2021: da 570k a 854k (tra il 2020 e il 2021, dopo i periodi di crisi, si poteva guadagnare alla grande grazie alla risalita dei vari titoli, quindi potevano anche arrivare a 1 milione)

2022: da 854k a 1m281k

2023: da 1m281k a 1m921k

E questo soltanto utilizzando questa strategia che prende poco tempo.

Quindi facendo trading tradizionale, altri investimenti, reinvestiendo i dividendi, ecc., potevano anche arrivare a 3 se non 5 milioni.

Perché tutta questa fatica invece nel voler creare una società, dei corsi, delle pubblicità fatte in un certo modo, cercando di vendere corsi a 3k?

Se in meno di 10 anni fossi in grado di arrivare a 1 milione di euro partendo da appena 50 mila euro (cifra sicuramente alla loro portata, purtroppo non alla mia), primo mi godrei la vita, secondo farei appunto altri investimenti per arrivarea 2 milioni, senza dover cercare clienti che poi magari si lamentano, chiedono rimborsi, si va in tribunale, bisogna pagare gli avvocati, ma avendo una società, anche dipendenti, commercialisti, ecc., ecc.

Viva la libertà finanziaria del trading, abbasso l'impresa :)