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giovedì, marzo 30, 2023

I soldi, tanti o pochi, vanno saputi gestire

 In questi giorni è stata diffusa la 'notiziona' (uh) di un tizio che faceva un lavoro ben retribuito (4 se non 5k al mese), ma che ha dovuto cambiarlo, tornando a fare il suo lavoro precedente, più umile, dopo 10 anni di pacchia, diciamo così.

Appena ha smesso con questo lavoro ben retribuito, è immediatamente tornato a svolgere il lavoro di prima.

SUBITO.

Non ha perso un secondo di tempo.

Eppure prendeva tanti soldi. Una quantità di denaro che molti dipendenti, ma anche professionisti, possono soltanto sognare.

Questo perché evidentemente aveva alzato il suo 'stile di vita' portandolo a compiere spese sempre maggiori.

Si tratta di un GRAVE ERRORE che può colpire ogni persona, quindi anche noi betting exchanger.

All'inizio magari guadagnamo a fatica 200 euro al mese? Non facciamo nulla, rimaniamo nello stesso posto e neanche ci compriamo 1 gelato in più. Ottimo.

Ma appena arriviamo a 2.000, ecco che scatta la voglia di comprare qualcosa che prima non potevamo permetterci.

Ancora peggio quando si sale. Più si guadagna, più si spende.

Ovvio che poi le persone rimangono, nonostante ciò, con 0 soldi in tasca e in banca, e con sempre più debiti.

Perciò io vi invito non tanto a lavorare per guadagnare di più, bensì a ragionare, nel senso di vedere la complessità della gestione dei soldi, altrimenti il mese che non riuscirete più a guadagnare ciò che avevate guadagnato prima, che fate? Riuscite a trovare subito un altro lavoro? Mah.

Ragionando e poi agendo come ho scritto io più volte qui, ecco che potrete poi anche stare fermi 2 mesi su 12, perché se io rimango nello stesso appartamento da, esempio, 600 euro al mese, ma il mio capitale passa da 5.000 a 30.000 euro nei 10 mesi operativi col betting (da metà agosto a fine maggio, quindi in realtà si tratta di 9 mesi e mezzo), ecco che vivrò tranquillo quei 2 mesi e mezzo di pausa/vacanza

Mentre, se col crescere del capitale andassi a stare in un'altra casa o acquistassi un BMW, ecc., sarei per forza di cose costretto o a operare 12 mesi su 12, o peggio ancora a passare a 300 operazioni/mese, usando il 5%, aumentando così il rischio di fare caxxate e perdere soldi anziché guadagnarli.

MORALE DELLA FAVOLA: i soldi non sono tutto, i soldi non fanno la felicità, i soldi vanno saputi gestire, i soldi vanno risparmiati affinché si possa vivere tranquilli, non schiavi del consumismo o del lusso.

Lo stesso se avete un'azienda: non ha senso prelevare i profitti per iniziare sin da subito a vivere alla grande. Voi dovete darvi uno stipendio, sicuramente buono, ma specie all'inizio i profitti vanno usati per migliorare diversi aspetti dell'azienda affinché possa crescere divenedo solida, per poi prosperare tutti alla grande.

mercoledì, marzo 29, 2023

La mia critica a 2 trader italiani

 Ci sono due noti trader sportivi italiani che, sul Tubo, esprimo concetti che non approvo.

Il primo concetto che voglio analizzare è relativo al vivere di betting.

Infatti, viene venduto il sogno di incassare una certa cifra mensile per poi poterla usare per viverci.

Niente di più sbagliato.

Primo, perché chi ha bisogno di una certa cifra di livello medio-basso, giusto per pagarsi l'affitto e qualche bolletta, di sicuro non potrà ambire a guadagnare proprio quella cifra di svariate centinaia di euro sin dal termine del 1° mese, perché ciò vorrebbe dire non solo essere BRAVI, ma anche aver iniziato con un capitale/budget NOTEVOLE, di almeno 3.000 euro.

E io non conosco nessuno che improvvisamente parte con quella cifra, se non superiore, in un settore come questo se è povero.

Secondo, perché quella cifra, o qualsiasi altra cifra guadagnata, dovrebbe essere mantenuta nel proprio wallet, o cmq tenuta ben protetta in un qualsiasi conto bancario/postale, affinché possa aumentare il capitale e quindi l'importo di ogni nuova operazione, potendo così sfruttare l'INTERESSE COMPOSTO, l'ottava meraviglia del mondo.

Terzo, perché prelevando quella somma di denaro, non solo viene meno l'int. comp., ma anche un più semplice accumulo in banca da cui poi attingere per poter investire in maniera più tranquilla e passiva in Borsa.

Il 2° secondo concetto è simile e vede protagonista un altro trader italiano, ancora più famoso e forse con maggiore successo economico, che dice di usare sempre lo stesso importo da anni, perché al termine di ogni mese preleva l'interno profitto per poterci campare, e inizia quello successivo con appunto il capitale iniziale.

Anche qui viene dunque meno l'interesse composto che lui potrebbe sfruttare alla grande, e che neanche mi pare diffonde ai suoi follower/studenti, i quali invece ne avrebbero bisogno perché di sicuro in media sono meno benestanti di lui.

Ma non finisce qui, perché in un video dice di usare di tanto in tanto una certa parte dei suoi cospicui profitti, per usarla in maniera più coraggiosa, ovvero il 10% in certe ben selezionate partite.

Ci può anche stare, ma dato che la sua community è composta da novellini che stanno impazzendo a suon di inutili lezioni tecniche che li fanno confondere, ecco direi che non è proprio la cosa migliore da mostrare loro.

Anche qui, dunque, il mio consiglio è quello di usare certe percentuali che possono andare dallo 0,5 al 2%, sfruttando l'int. comp., senza fare cose strane.

Con meno di 250.000 euro sei un hobbista

 Cari amici, chi di voi non vorrebbe sentirsi un super figo arrivando a guadagnare almeno (almeno!) 250.000 euro l'anno?

Prima, su YouTube, mi è comparsa la pubblicità di un marketer che invita le persone a diventare imprenditori usando un suo software che secondo lui, in pratica, genera contatti/clienti/vendite (solito discorso che cerco sempre di scardinare: non una strategia generale, ampia, di business in questo caso, bensì un insieme di tecniche e strumenti, mah), ma chissenefrega direte voi.

Invece è interessante perché ha esordito dicendo che secondo un suo mentore (quando sento questo termine mi sale la nausea perché mi riporta a quando da piccolo mi feci male al mento cadendo in una discesa), se non arrivi a 250.000 euro l'anno, non si sa se di ricavo e di profitto, se aziendale o personale, se prima o dopo le imposte, boh, cmq se non arrivi a quella cifra non stai facendo impresa, non hai un'attività, ma hai soltanto un HOBBY!

E allora basta, smettiamola di fare gli hobbisti con queste 2 noccioline. Dai, siamo ridicoli, siamo patetici.

Bene, allora cerchiamo di capire quanto dobbiamo guadagnare settimanalmente per arrivare ad almeno 250.000 euro. 

OBIETTIVO STAGIONALE: €250.000

PROFITTO MENSILE NECESSARIO (12 MESI): €20.833,33333333333, vabbé facciamo 20.800.

PROFITTO SETTIMANALE (12/4,3): €4.837, facciamo 4.800.

MEDIA GIORNALIERA: €690 ca.

CAPITALE INIZIALE NECESSARIO: fossimo in grado di decuplicare con grande certezza ogni stagione - cosa impossibile! - ecco che ne basterebbero 25.000, che non sono cmq pochi, a cui poi togliere questa cifra per un profitto vero e proprio che sarebbe di 225.000, ma vabbé.

Noi però possiamo cmq raggiungere questo obiettivo 'limitandoci' ad un x5 come scritto in un recente post, infatti basta aspettare che termini la 3^ stagione per poter vedere schizzare in alto i propri profitti.

Avevo scritto che, partendo con 500 euro, dopo 3 anni si può potenzialmente arrivare ad un profitto complessivo di 62.500 euro, e partendo da 1.000, invece, ovviamente si arriverebbe a 125.000, perciò...

Perciò 'basta' iniziare con 2.000 euro per arrivare dopo 3 stagioni ai fatidici 250.000 euro.

Pazientando, ecco che possiamo guadagnare quella cifra dopo 3 stagioni di ottimo betting exchange. Nel frattempo però non possiamo certo vivere di betting prelevando e usando i soldi, questo è il problema principale.

Dal mio punto di vista la cosa ideale, tralasciando questa cifra, consiste nel stringere la cinghia la 1^ stagione, per poi iniziare a darsi una sorta di stipendio a partire dalla 2^ stagione, se questa inizia bene. 

Se ad esempio il mese n.1 della 1^ st. ci porta 300 di profitto, ecco che magari dopo 1 anno la cifra mensile sarà di 3.000, così noi potremmo prelevarne 1.000 per sostentarci.

Finalmente tornano le partite di CLUB

 Venerdì 31 marzo 2023 tornano finalmente le partite tra club.

In quesit giorni di nazionali non ho fatto niente e questo è molto grave, perché come dico sempre bisogna essere continui, il che però non vuol dire operare per forza, ma quantomeno seguire le partite e valutare tutto quanto.

Come dite? Si poteva fare anche con le nazionali? No, grazie, non ci tengo. Poi, oh, magari sbaglio e ci saranno state di sicuro tante occasioni, ma io sono focalizzato sui club, perciò se perderò soldi il prox w.e. sai che figura di emme?

Vediamo le partite più interessanti di questo venerdì.

Eintracht - Bochum, con la squadra di casa eliminata dalla CL, perciò si concentrerà sul campionato, dove deve tenere a debita distanza il Wolfsburg e il Bayer, ecc.

Marsiglia - Montpellier, anche qui la squadra di casa è la favorita.

Zulte - Anversa, ospiti favoriti alla grande, che vorranno tornare a vincere dopo la clamorosa sconfitta casalinga con il Charleroi.

martedì, marzo 28, 2023

Tante partite ma tanta negatività. Come mai?

 Tutti noi abbiamo dei giorni storti o in cui ci svegliamo male, ma non solo, infatti ci sono anche alcuni orari in cui alcuni di noi, non per forza tutti, hanno dei cali.

Io, ad esempio, ho un calo di energie tra le 18 e le 20. Si tratta di un'orario che non ho mai sopportato.

Con ciò voglio dire che è normale a volte non sentirsi pronti ad operare, anche là dove ci sono tante partite potenzialmente interessanti.

Il problema non è la mancanza di occasioni, che per mancanza di energia stentiamo a trovare, ma il problema è appunto la nostra condizione temporanea.

Bisogna prenderne atto e aspettare, o operare prima e verso quell'orario per noi negativo, attrezzarsi facendo altri, andando a prendere una bocca d'aria fresca, o andando a dormire.