Oggi ci sono alcune partite, eccole:
LIGUE 1
15:00 Strasburgo - Troyes
17:00 Lille - Reims (molto più interessante)
19:00 Montpellier - Marsiglia
21:00 Rennes - Nizza (favorito il R., ma il N. mi ha spesso fregato)
PREMIER LEAGUE
18:30 Brentford - Liverpool
SCOZIA
13:30 Rangers - Celtic
CHAMPIONSHIP
16:00 Wigan Athl. - Hull City (il W. è davvero disastroso)
21:00 QPR - Sheffield Utd (favoriti gli ospiti)
Chissà se anche oggi ci saranno dei risultati assurdi come quelli di ieri.
Qualche giorno avevo letto un articolo sugli stage della nazionale di Mancini, e si parlava anche di un certo Ibrahima Bamba.
Non l'avevo mai sentito prima!
Ho letto che dall'Italia era andato in Portogallo e stava giocando già da titolare a soli 20 anni, dopo 1 anno e mezzo circa passati tra la formazione U23 e quella B del Vitoria Guimaraes.
Quest'anno è titolare e ha firmato un contratto sino al 2026.
Gioca da mediano e in pratica sta sempre lì, tra difesa e centrocampo, inamovibile.
Guardando le sue stats su Sofascore, mi hanno impressionato alcune cose:
1 - la precisione dei suoi passaggi (86%)
2 - quella dei lanci (58%, mica male) e dei lob (54%)
3 - il numero di salvataggi (anche se bisognerebbe capire di preciso cosa intenda Sofascore) pari a 4,2 a partita
4 - la percentuale di dribbling di successo (60%, anche se ne tenta pochissimi)
5 - la percentuale di duelli vinti (64%, meglio quelli a terra che quelli di testa, non perché sia basso - 184cm - ma forse perché è ancora mingherlino)
Unica nota negativa la quantità di cartellini presi: ben 5 gialli in 13 partite.
Vedendo un video a lui dedicato mi hanno stupito il suo controllo, il riuscire anche a resistere alla pressione di più avversari, usando la suola per poi girarsi e passarla, i suoi lanci, lunghi, tesi, ben calibrati, la sua determinazione e allo stesso tempo pulizia quando contrasta per conquistare il pallone. Pare essere un giocatore che sa quello che deve fare, metodico, disciplinato, determinato e pure tecnico. Giocatore molto importante perché stando sempre in quella zona ben determinata diventa un punto di riferimento. Appena metterà più muscoli trasmetterà anche molta tranquillità in un campionato più impegnativo.
In Premier il Tottenham di Conte ha perso 0-2, quindi in casa, contro l'Aston Villa, e oserei dire anche meritatamente, mentre il Chelsea non è andato oltre l'1-1 col Nottingham Forest fuori casa, anche qui la favorita non meritava niente di meglio, in quanto nel 2° tempo ha fatto meno di 0 (0 come i tiri in porta).
In Ligue 1 il Monaco ha sì vinto, ma solo 1-0 contro l'Angers, senza segnare nel 1° tempo come invece io confidavo, e il Lione ha perso 0-1 col Clermont.
Tra poco ci sarà Lens - PSG!
E anche qui grande sorpresa: i padroni di casa, che bisogna evidenziarlo, stanno disputando una strepitosa stagione, hanno vinto 3-1 contro i parigini privi di Messi e Neymar.
Ivan Fresneda, giovanissimo terzino del Valladolid, seguito dalla Juventus e non solo, ieri sera ha disputato un'ottima partita contro il Real Madrid, pur perdendo 2 a 0.
Titolare per tutto il match, ha effettuato 3 salvataggi e 2 intercetti, ha vinto 10 duelli su 15, e ha passato bene il pallone quasi 8 volte su 10 (incluso un passaggio chiave relativo evidentemente ad un'azione pericolosa). La precisione la troviamo anche nei cross (1 su 2) e nei lanci (4 su 6).
Come possiamo vedere dalla sua scheda su Sofascore, quest'anno ha una media voto di 7 e opera lungo tutta la fascia destra.
Giocatore molto molto interessante!
PUNTATONA SPECIALE QUESTA!!!
In questo post vi spiego cosa farei io se fossi un osservatore / ds di un club calcistico di livello medio o medio-basso, per trovare dei nuovi buoni calciatori per la stagione successiva.
Per prima cosa, molto banalmente, me ne andrei in un campionato che ho già avuto modo di seguire e in cui ci sono diversi talenti.
Come seconda cosa, quel campionato deve offrire occasioni, ovvero poter far spendere cifre per nulla alte al mio club, quindi cifre tra 800 mila e 3 milioni di euro.
L'obiettivo è quello di trovare 2 o 3 elementi che possano essere già inseriti in prima squadra, che possano, magari la metà di questi, essere sin da subito titolari e che abbiano margini di crescita anche economica.
MA VENIAMO AI FATTI
