I pro si riconoscono dalla continuità

 Cari amici,

no, questa non è un'attività semplice, niente ci è dovuto e non esista alcuna rendita passiva.

Ogni giorno dobbiamo essere sul pezzo e resistere alle varie tentazioni come:

prelevare i profitti per spenderli e cambiare vita,

aumentare il rischio per guadagnare di più o per rientrare da una certa perdita più o meno pesante,

mollare tutto a seguire di qualche giorno negativo, che inficia la sicurezza in noi stessi.

Dobbiamo invece avere un obiettivo e raggiungerlo, o comunque avvicinarci, grazie alla costanza e alla freddezza, ergendo un muro che sappia contrastare l'avanzate delle nostre emozioni sia positive che negative.

Questo è per me un piccolo periodo negativo e chi incappa in questo tipo di filotti deve continuare a lottare. Non ha senso arrendersi, non ha senso pensare che nulla possa cambiare.

Come sempre, l'esperienza e l'intelligenza possono cambiare il destino delle persone.

Spunta la Nations League e spariscono i guru

 Mese duro, mese difficile, anzi... di MERDA.

Colpa mia, non lo metto in dubbio. Infatti nel post dedicato alle operazioni possibili, di operazioni vincenti ce ne sarebbero state parecchio, ma non sono stato furbo e veloce.

Ma penso che queste sfide di Nations League stiano facendo un po' di stragi di conti, infatti ecco che alcuni canali YT sono silenti da un po' di giorni. Uno, molto famoso, dal giorno prima che iniziasse questa CAGATA PAZZESCA di NL, un altro invece è muto da 1 mese e il suo ultimo video menzionava misteriosi "opportunità di guadagno immediato".

Mi viene l'orticaria quando sento parlare di opportunità.

"Cogli al volo quest'opportunità, non fartela mancare, non sarai mica così fesso!"

In pratica, dal mio punto di vista, è un termine che ben si accosta a venditori di serie B.

Ma io dico: sei un genio del betting exchange e dopo video relativi a questa attività mi parli di cose misteriose, ma alla portata di tutti per poter guadagnare qualcosa per arrotondare lo stipendio?

Ma come? Con i tuoi grandi insegnamenti i tuoi fedeli follower non hanno guadagnato un fico secco e ora devi proporgli robe strane che neanche si capisce se si debbano fare online o offline, che tipo di competenze e titolo di studio ci vogliano, ecc.?

Mah, che pena!

Che pena anche i miei risultati. Non mi era mai capitato in questi ultimi anni di iniziare un mese con un rosso simile (non vi dico le cifre). Per fortuna siamo solo al 7, quindi ho tutto il tempo per recuperare, e magari recupererò già domani. Essendomi abituato ormai bene e sapendo come funziona la mia mente, ora devo essere forte per non farmi prendere dallo sconforto. In questa attività siamo totalmente soli ed è essenziale vedere gli aspetti positivi, farsi forza grazie agli ottimi risultati precedenti ed essere ottimisti verso il futuro. Non possiamo vivere sugli allori, vivere di rendita, e se ci abbattiamo è finita.

Non ci sono più i calciatori di una volta

 Quante volte avete detto o avete sentito dire "Non ci sono più i calciatori di una volta, ormai è tutto un business", ecc.?

Tantissime!

E questo al termine o nel mezzo di un discorso incentrato spesso sulla nazionale italiana.

Peccato che in quanto a business ci siano tanti altri calciatori di tante altre nazionalità che ne sanno e fanno più dei nostri connazionali.

Eppure la nazionali che fra le big fa più pena è la nostra.

Quindi il problema non è il fatto che i calciatori di oggi pensino di più ai soldi che a giocare.

Il problema può consistere nel fatto che ormai pochi ragazzini giocano per strada, preferendo essere introdotti nel più professionale mondo delle "academy" che, sono sicuro, gli tappano le ali, eliminando la fantasia che molti bambini hanno.

Lo stesso vale per il ciclismo:

da ragazzino ci trovavamo in gruppo per andare in giro in bici, adesso invece quanti ragazzini pedalano? Quasi nessuno, infatti girano per le città con i monopattini elettrici e fuori non ci vanno mai, a meno che non usino gli scooter.

La gente è stupida (esempio 3)

 Qualche giorno fa scritti la 1^ e la 2^ parte.

In questa 3^ e forse ultima parte, voglio parlarvi in breve di un erroraccio commesso da tantissime persone, specie italiane, riguardante il rapporto con l'automobile.

Se all'estero c'è sì un rapporto forte con le autovetture, in Italia si è alla morbosità. C'è un numero alto di auto per abitante e, forse a causa della presenza della Ferrari, ma anche della Lamborghini, Maserati, Alfa Romeo, ecc., ecco che molti italiani vedono l'auto come un mezzo per "sgasare", per "rombare", per farsi sentire e per sentirsi vivi attraverso la velocità... ma non in pista, no, nelle nostre città.

Già questo è sinonimo di stupidità, oltre che di illegalità, ma non è su questo aspetto che voglio concentrarmi, in quanto i miei post vertono sui $OLDI.

La gente è stupida perché appena ha 2 soldi in tasca li spende subito per comprarsi un'automobile.

E no, non tanto per iniziare una piccolina, poco costosa, magari usata o a km0.

Noooo. L'auto dev'essere NUOVA e deve costare più di quella dei propri amici o colleghi.

Così ecco gente che acquista auto nuove da 20 o anche da 30.000 euro, per poi lamentarsi che in Italia il costo della vita è alto, ci sono le tasse, bla bla bla.

Quando in realtà si potrebbero permettere dato il loro reddito, una vettura da 10. 

Poi ci stupiamo dei milioni di poveri o di gente che lavora ma non ha soldi in banca. Ovvio, la gente non vede l'ora di buttare al vento i propri pochi soldini!

Mi lamentavo del mio rapporto con le nazionali

 Spesso mi sono lamentato del mio rapporto con le nazionali, a partire dal deludente Mondiale 2014...

ma alla fine nel 2021/2022 le cose non sono andate poi così male.

Infatti il mio winrate stagionale con le nazionali è stato del 64% circa.

Niente di eccezionale, ma meglio di quello che mi aspettavo e delle mie sensazioni.

Ad ogni modo, boicotterò come già detto il Mondiale 2022 in ogni modo.