Liverpool: troppo facile stasera

Ohhh altra bella vittoria, sia per la squadra di Klopp, sia per me!

I Reds sono stati sorpresi dal vantaggio nel 1° tempo del Southampton, che giocava in casa.

Secondo voi sono entrato in bancata? Purtroppo no, sia perché la quota era a circa 3.7, sia perché c'erano diverse riserve per cui non mi sono fidato.

Ma sull'1-1, nel 2° tempo, quando la quota del 2 incominciava a diventare interessante e il Liverpool spingeva, allora sono entrato a loro favore.

Data la formazione, cmq, ho evitato di usare il 2%, e ho ripiegato sul mio stake abituale più prossimo all'1%.

Vittoria meritata, tra l'altro pure necessaria, per cui alla fine si può dire che era un'operazione facile.

L'importante è rischiare il giusto. Per ottenere dei buoni profitti non è necessario rischiare più dell'1%, anche se io a volte uso l'1,5 e il 2. L'importante è operare con costanza, arrivare ad almeno 100 operazioni mensili, puntando quote belle sostanziose.

Un pezzo di Juve che se ne va

L'ADDIO DI DUE MOSTRI SACRI

Questa sera il popolo bianconero ha salutato per l'ultima volta due idoli come Paulo Dybala e soprattutto Giorgio Chiellini, alla Juve da ben 17 anni.

Al termine della sfida contro la Lazio, terminata 2-2 grazie al gol all'ultimo secondo di Milinkovic-Savic, oggetto del desiderio del club torinese, ecco lo show, la premiazione, il saluto finale, chiamatelo come volete, per "Re Giorgio".

A salutarlo i compagni, le ragazze della squadra femminile e ovviamente tutto lo stadio che piangeva guardando il suo "The best of" sui megaschermi con tanto di musica a palla, giusto per coprire i singhiozzi di disperazione e commozione.

Al termine ecco la squadra portare in trionfo anche Dybala, a cui la società non ha pensato di dedicare niente. Che tristezza, non si fa così. Per fortuna ci ha pensato il pubblico a riempirlo d'affetto coprendolo di decine e decine di sciarpe e dopo di applausi e anche qui pianti.

Un duro, durissimo colpo per gli juventini, soprattutto i bambini e i ragazzini cresciuto col mito del difensore di ferro e del campione con la 10.

L'odierna Juve in crisi di identità soffrirà moltissimo senza questi due pezzi da novanta.

L'argentino è stato un vero numero 10, abile a unire centrocampo e attacco, che ha fatto a volte sognare i tifosi, come ad esempio durante la partita contro il Barcellona nel 2017 (io ero lì, vabbé non dentro lo stadio, ma fuori), in cui segnò una clamorosa doppietta rimasta nella storia. Dybala, che sicuramente giocherà anche nell'ultima giornata, è arrivato a 115 gol in bianconero proprio come l'altro grande ex numero 10 Roby Baggio, e a 48 gol (-2 rispetto al Divin Codino).

Il gorilla toscano è il capitano per antonomasia: aquistato dalla Fiorentina a 21 anni, ha vissuto di tutto e di più (la caduta in B e la rinascita con i 9 scudetti di fila, arrivata dopo alcune stagioni che non facevano presagire nulla di buono sotto la presidenza di Cobolli Gigli), e con 560 presenze è al 3° posto tra i bianconeri con più presenze all time. Meglio di lui solo Del Piero e Buffon. Superato Scirea a 552, che le disputò in 14 anni di permanenza a Torino (1974-1988). 

Famoso per non mollare mai, ha disputato diverse partite con la testa fasciata, simbolo della grinta e coraggio che lo ha sempre contraddistinto, simbolo della sua passione sfrenata verso il calcio.

Buffon, Barzagli, Bonucci e Chiellini hanno fatto la storia, sono e saranno ricordati come una delle migliori difese di sempre (famosa la 1^ stagione di Conte, 2011-2012 terminata senza alcuna sconfitta, 23-15-0... anche in quel caso ero lì per l'inaugurazione del nuovo stadio, vabbé non dentro, ma lì fuori eheh) e la cosa quasi incredibile è che Buffon decise di rimanere in B nonostante la giovane età e il grande mercato che aveva, Barzagli arrivò per appena 500.000 euro (veniva considerato come ormai bollito), Bonucci arrivò a 23 anni dopo una sola stagione in A col Bari, diventando subito titolare nel 2010.

Concludo affermando che, visto il calorosissimo addio da parte di società e tifosi, molti attuali calciatori bianconeri vorranno rimanere lì fino alla fine per ricevere lo stesso incredibile saluto! Di sicuro Bonucci, poi probabilmente Locatelli, Chiesa e perché no, anche Vlahovic!

Bene, con questo è tutto, a presto.

Grande Danimarca

Se l'Eliteserien è un campionato in cui il mio winrate è bassino (ma non preoccupatevi, perché chi guadagna tanto puntando quote alte, se ne frega di questo tasso), ecco che invece la Superligaen danese entra di diritto tra i miei preferiti:

quest'anno ci ho fatto soltanto 7 operazioni, ma ne ho prese ben 6!

Certo, considerando la quantità minima non può avvicinarsi al campionato belga, in cui detengo penso un grandioso record:

100% di winrate da gennaio a maggio 2022:

3 su 3

5 su 5

4 su 4

3 su 3

3 su 3 anche questo mese (maggio)

Tris norvegese

Sono appena terminate le partite della 6^ giornata dell'Eliteserien, tranne una iniziata da poco, quella del Valerenga che parte coi favori del pronostico, e allora vediamo cosa ho combinato:

in Odd - Haugesund, sullo 0-2, ho puntato Over 2.5 ad una quota molto allettante,

e sempre in questa partita e sempre sullo stesso risultato, ho bancato gli ospiti ad una quota molto bassa, rischiando dunque molto poco...

alla fine ho preso l'Over, grazie agli altri 2 gol segnati dagli ospiti mentre stavo cenando, ma non ho dunque preso il bancaggio, poco male perché la differenza è a me positiva;

non finisce qui perché in Bodo - Tromso ne ho fatte 2, quindi il titolo è leggermente sbagliato, ma relativa allo stesso mercato, ovvero quello 1X2...

prima, sullo 0-0, ho puntato a favore del Bodo, per poi bancare nel 2° tempo il T. sullo 0-1, prendendola grazie al gol arrivato al 90' se non forse al 93'. 

Mi ero segnato altre operazioni come ad esempio la vittoria del Lillestrom e del Viking, ma nel 1° caso non ero molto convinto perché gli ospiti non erano scarsi (Haugesund), mentre nel 2° la quota era molto bassa, specie dopo l'espulsione di un giocatore dello Jerv.

Alla fine posso dire che è stata una buona serata!

Mi sto avvicinando ad un fior stipendio, simile a quello di marzo :)

PS: in Serie c'è stata Samp-Fiorentina 4-1 e sull'1-0 volevo bancare l'1, ma poi mi sono detto "È ancora presto e la Viola, pur dovendo vincere, schiera giocatori come Cabral e Ikone che hanno fatto quasi niente sino ad ora". Per fortuna ho aspettato perché è arrivato dopo poco il raddoppio. Però avrei preso un'altra operazione, ovvero il BTTS.

Che fine hanno fatto gli azzurri di Euro 2020

Dopo il trionfo dell'Italia ad Euro 2020, vediamo che fine hanno fatto i convocati da Mancini l'anno scorso, vediamo com'è andata la loro stagione 2021/2022.

PORTIERI

Donnarumma, passando dal Milan al PSG, ha trovato poco spazio ed è incappato in diverse prestazioni negative.
CHI TROPPO VUOLE NULLA STRINGE

Meret ha giocato solo 6 volte col Napoli, concedendo 1 gol a partita (come Gigio), infortunandosi 3 volte.
ASPETTA E SPERA

Sirigu, passando dal Torino al Genoa, si è beccato una brutta retrocessione, a causa anche del gol virgola 6 subito a partita in media. Buona media voto comunque.
MERITAVA DI PIÚ

DIFENSORI

Acerbi è rimasto alla Lazio e ha fornito buone prestazioni, segnando 4 gol.

Bastoni è rimasto titolare all'Inter dove ha fornito buone prestazioni.
CAPITAN FUTURO IN AZZURRO

Bonucci è rimasto fuori 5 volte a causa degli infortuni, giocando 20 partite, in cui è riuscito a segnar 5 gol. Con l'addio di Chiellini e Dybala, si appresta a diventare la bandiera della Juventus.
GARANZIA

Chiellini è rimasto a lungo fuori per infortunio, e ha disputato 19 partite, 14 delle quali partendo titolare. Purtroppo nessun gol da festeggiare per lui. Questa è la sua ultima stagione in bianconero.
INVECCHIATO

Di Lorenzo titolarissimo al Napoli, ha segnato 1 gol e fornito 5 assist con una buonissima media voto.
ARATORE

Emerson, passando dal Chelsea al Lione, ha trovato grande spazio e buone prestazioni, anche se i francesi sono soltanto ottavi.

Florenzi è passato in prestito dalla Roma al Milan, ma anche qui ha trovato poco spazio, chissà se ora tornerà a casa sua tornando titolare?
CUCCIOLONE

Spinazzola si era infortunato proprio all'Europeo, per poi ritrovare il campo con la Roma in 2 soli scampoli di partita a fine stagione.
RESUSCITATO

Toloi non ha giocato molto con l'Atalanta, in compenso si è preso ben 6 cartellini gialli e si è infortunato 7 volte. Considerando i quasi 32 anni, non penso torni in Azzurro.
MAGIA FINITA (al pari di quella della Dea)

Barella ha compiuto una grande annata con 3 gol e 11 assist e un possibile 2° Scudetto. Può diventare la bandiera sia dell'Inter che dell'Italia.

Cristante ha trovato buona continuità nella Roma, in una stagione però a tratti molto complicata.

Jorginho ha disputato la sua 4^ stagione col Chelsea da titolare, segnando 6 gol.
AFFIDABILE

Locatelli ha fornito prestazioni abbastanza buone con la Juve, alla quale si è trasferito d'estate. Si è infortunato 2 volte. Forse ci si aspettava qualcosa di più.

Lorenzo Pellegrini è rimasto alla Roma, dove ha segnato 8 gol e fornito 4 assist, con una media voto eccellente. Si è infortunato 5 volte.
TUTTOCAMPISTA

Pessina non può certo definirsi soddisfatto, in quanto è partito titolare con l'Atalanta solo 18 volte, segnando 1 solo gol e fornendo 1 solo assist. Media voto non bassa, ma neanche alta.
INVISIBILE

Verratti ha disputato, mi pare, la sua 10^ stagione da titolare col PSG, davvero incredibile.
UNA CERTEZZA

Bernardeschi ha continuato a deludere con la Juve: solo 14 volte titolare, 1 solo gol e 2 assist.
ETERNA DELUSIONE

ATTACCANTI

Belotti non ha segnato tanto in questa sua ultima stagione in granata, 8 gol, ma ci ha messo il cuore. Media voto, infatti, buona. La sua consacrazione definitiva da bomber purtroppo non è arrivata ed è...
FURIOSO

Berardi ci ha regalato un'altra stagione da fenomeno, nella quale ha toccato quota 15 gol (ultimo gol in rovesciata!)
FENOMENO INCOMPRESO

Chiesa si è infortunato 4 volte, l'ultima in modo gravissimo, ma è pronto a iniziare alla grande la nuova stagione
MAI DOMO

Immobile non smette di segnare, per ora siamo a 27 gol in 31 partite, media di 1 gol ogni 101 minuti, vuole frantumare ogni record, ma in Azzurro non va bene, chissà perché
CIRO L'ARIETE

Insigne ha segnato 11 gol e fornito ben 9 assist, con una media voto molto buona. Ci si aspettava un rinnovo con un aumento dell'ingaggio, e invece De Laurentiis glielo ha proposto con una riduzione. Così va a prendere della bella grana in Canadà.
EMIGRANTE DALLA VALIGIA D'ORO

Raspadori ha giocato da titolare nel Sassuolo, con 35 partite giocate, di cui 31 iniziate da titolare, condite da 10 gol e 5 assist. Incostante, ma le qualità ce le ha.
PROMESSA DA MANTENERE