Privacy
Questo blog utilizza solo strumenti di Google, non sono presenti software, app, plugin o altro di fornitori terzi. Non vengono raccolti dati personali dall'autore del blog. Possono essere inseriti, in alcuni post, link di affiliazione.
This blog uses only Google tools, there are no software, apps, plugins or other things of third-party providers. Personal data is not collected by the blog author. Affiliate links may be included in some posts.
martedì, settembre 04, 2012
Cos'è il Sydney FC
Allora il presidente del Sydney FC, Scott Barlow (proprietario assieme al banchiere russo David Traktovenko) non aveva tutti i torti nel fare il gradasso annuncio al mondo l'ingaggio di Alex Del Piero, il cui approdo in Australia è stato diffuso questa sera. Molti criticheranno sicuramente la scelta della leggenda juventina, ma laggiù potrà sia giocare con continuità, sia divertirsi. Sarebbe stato molto più patetico cercare di vincere la Champions con l'attuale Arsenal o peggio ancora con il Celtic, non trovate?
Bene, ma scopriamo qualcosa su questa squadra austrialiana:
è stata la prima squadra a vincere l'A-League, campionato nazionale austrialiano fondato nel 2004 e partito dalla stagione 2005/06. Il suo stadio può ospitare 45.500 persone, ovvero più dello Juventus Stadium e questo è già un dato notevole, basta non leggere invece la media delle presenze che scende a neanche 12.000. Pensate però che altre squadre, come il Melbourne Victory, giocano all'interno di stadi ancora più capienti, questo perchè ospitano anche altri eventi importanti (come le gare di rugby!).
La squadra venne fondata nel 2004 e oltre a vincere subito un campionato (si è ripetutata recentemente, nel 2010), nel 2005 vince l'Oceania Club Championship, anche se non fu e non sarà mai un'impresa ardua, dato che le altre squadre partecipanti provengono da Tahiti, Fiji, Nuova Caledonia, Nuova Zelanda, Isole Cook, Samoa, Tonga, ecc.
Ma ciò che può maggiormente interessarvi, è sicuramente il conoscere i nomi di giocatori famosi che ci hanno giocato. Bene, l'elenco comprende talenti e campioni fra cui spiccano i nomi di Dwight Yorke, Benny Carbone, Brett Emerton, per 11 anni in Europa con Feyenoord e Blackburn Rovers e Juninho Paulista, il piccolo centrocampista brasiliana che giocava con Ravanelli nel Middlesbrough, ve lo ricordete senz'altro!
Curiosità: si parla di un approdo in Inghilterra per Alex, beh, il Sydney FC ha una maglia celeste che ricorda senz'altro quella del Manchester City :)
CR7: non è tutto oro quello che luccica
Non è tutto oro quel che luccica, infatti sopra i lingotti scorrono un bel po' di lacrime, e queste lacrime del calciatore più famoso del mondo, tra i più ricchi e venerati non solo dai tifosi ma anche dalle top model, suonano un po' stonato rispetto ai mali, ingiustizie e tristezze del mondo, ma si sa, ognuno pensa solo al proprio ombelico!
Sembra che Cristiano Ronaldo si senta messo in disparte nel Real Madrid che non vuole "aggiornare" il suo contratto da 10 milioni di euro l'anno, quasi come fosse un Ibrahimovic se non addirittura un Kakà qualsiasi. Ma non solo, sente infatti di aver perso importanza anche all'interno dello spogliatoio dove il clan degli spagnoli (Casillas e S. Ramos su tutti, suppongo) sembra che non vogliano fargli rivestire il ruolo di leader da lui tanto ambito. Ma queste sono supposizioni, la realtà la conosce solo lui!
Motivi professionali, non solo economici, quelli che stanno alla base delle sue recenti mancate esultanze, questo è certo.
Questa storia rafforza la credibilità dell'altro proverbio che dice così: "I soldi non danno la felicità", perchè, cari amici appassionati di calcio, come potete vedere e non solo in questo caso, è tutto un ciclo, si cerca il successo, lo si ottiene, si diventa anche felici per via dei soldi, dela notorierà, delle fidanzate stupende, ma poi si diverrà preda dell'assuefazione e ci sarà sempre qualcosa che non andrà.
Inutile dire che ora i club più ricchi d'Europa, ovvero PSG e Manchester City, stanno sondando il terreno madrileno per capire se è fertile.
Aggiornamento: Cristiano Ronaldo ci tiene a precisare che il suo "mal di pancia" non è legato ad alcuna questione economica.
Sembra che Cristiano Ronaldo si senta messo in disparte nel Real Madrid che non vuole "aggiornare" il suo contratto da 10 milioni di euro l'anno, quasi come fosse un Ibrahimovic se non addirittura un Kakà qualsiasi. Ma non solo, sente infatti di aver perso importanza anche all'interno dello spogliatoio dove il clan degli spagnoli (Casillas e S. Ramos su tutti, suppongo) sembra che non vogliano fargli rivestire il ruolo di leader da lui tanto ambito. Ma queste sono supposizioni, la realtà la conosce solo lui!
Motivi professionali, non solo economici, quelli che stanno alla base delle sue recenti mancate esultanze, questo è certo.
Questa storia rafforza la credibilità dell'altro proverbio che dice così: "I soldi non danno la felicità", perchè, cari amici appassionati di calcio, come potete vedere e non solo in questo caso, è tutto un ciclo, si cerca il successo, lo si ottiene, si diventa anche felici per via dei soldi, dela notorierà, delle fidanzate stupende, ma poi si diverrà preda dell'assuefazione e ci sarà sempre qualcosa che non andrà.
Inutile dire che ora i club più ricchi d'Europa, ovvero PSG e Manchester City, stanno sondando il terreno madrileno per capire se è fertile.
Aggiornamento: Cristiano Ronaldo ci tiene a precisare che il suo "mal di pancia" non è legato ad alcuna questione economica.
lunedì, settembre 03, 2012
Ancora nomi per prossimi trasferimenti. Il calciomercato non è ancora chiuso!
Ci stavamo tutti riposando dopo aver fatto il pieno di notizie e dati relativi agli ultimi trasferimenti, quando siamo stati colpiti a ciel sereno da due trasferimenti bomba, ma non solo, infatti i calciatori appena trasferitisi o in cerca di nuova sistema sono svariati. Qui sotto un elenco:
Hulk: dal Porto allo Zenit per 40 milioni (se non 55!).
Axel Witsel: dal Benfica allo Zenit per 40 milioni.
Raul Meirelles: dal Chelsea al Fenerbahce per 10 milioni.
Jorge Martinez: dalla Juventus al Cluj in prestito annuale.
Cristiano Ronaldo: è stata ampiamente diffusa la notizia del suo malumore dettato da motivi professionali nati all'interno dello spogliatoio dei blancos, e L'Equipe non si lascia scappare l'occasione per accostare al Paris Saint-Germain, leggiamo infatti: "Quelques déclarations moroses, des rumeurs de tensions, et cela suffit à faire naître en Espagne la rumeur d'un départ de Cristiano Ronaldo du Real Madrid vers l'un des seuls clubs en apparence susceptible d'avoir les moyens de se l'offrir : le PSG. Une piste qui devrait rester au stade de la rumeur... en tout cas pour l'instant. Au micro de RMC, Leonardo a éludé la question : «Ronaldo est un joueur du Real Madrid et on ne veut pas parler des joueurs des autres équipes.»"
Hulk: dal Porto allo Zenit per 40 milioni (se non 55!).
Axel Witsel: dal Benfica allo Zenit per 40 milioni.
Raul Meirelles: dal Chelsea al Fenerbahce per 10 milioni.
Jorge Martinez: dalla Juventus al Cluj in prestito annuale.
Cristiano Ronaldo: è stata ampiamente diffusa la notizia del suo malumore dettato da motivi professionali nati all'interno dello spogliatoio dei blancos, e L'Equipe non si lascia scappare l'occasione per accostare al Paris Saint-Germain, leggiamo infatti: "Quelques déclarations moroses, des rumeurs de tensions, et cela suffit à faire naître en Espagne la rumeur d'un départ de Cristiano Ronaldo du Real Madrid vers l'un des seuls clubs en apparence susceptible d'avoir les moyens de se l'offrir : le PSG. Une piste qui devrait rester au stade de la rumeur... en tout cas pour l'instant. Au micro de RMC, Leonardo a éludé la question : «Ronaldo est un joueur du Real Madrid et on ne veut pas parler des joueurs des autres équipes.»"
Vendendo Pato non sarebbe arrivato per forza Tevez!
Ancora oggi tifosi e giornalisti (uno su tutti: Padovan in questo momento su Sportitalia) continuano a dire, anzi ad affermare, che la mancata cessione di Pato al PSG nel gennaio scorso abbia avuto come conseguenza diretta il mancato arrivo al Milan di Carlos Tevez dal Manchester City.
Pato aveva un valore di 40 milioni di euro, quindi Tevez sarebbe stato alla portata del Milan che infatti lo incontrò, sono famose le foto con lui seduto ad un tavolo con Galliani. Ma dopo qualche mese son stati ceduti Ibra e Thiago Silva per una cifra ancora maggiore, circa 63 milioni di euro, ma nessun top player è giunto.
Quindi perchè convincersi che Pato avrebbe questo, come dicono i figuri di cui sopra, "peccato originale"?
Pato aveva un valore di 40 milioni di euro, quindi Tevez sarebbe stato alla portata del Milan che infatti lo incontrò, sono famose le foto con lui seduto ad un tavolo con Galliani. Ma dopo qualche mese son stati ceduti Ibra e Thiago Silva per una cifra ancora maggiore, circa 63 milioni di euro, ma nessun top player è giunto.
Quindi perchè convincersi che Pato avrebbe questo, come dicono i figuri di cui sopra, "peccato originale"?
Hulk e Witsel allo Zenit. L'Equipe conferma
Alle 19.30 circa L'Equipe conferma le voci di corridoio: lo Zenit di San Pietroburgo ha compiuto due acquisti in Portogallo, stiamo parlando di Hulk attaccante del Porto e di Witsel mediano del Benfica, per un totale di 80 milioni di euro.
E il Porto continua a sfaldarsi, il numero dei calciatori importanti mandati via sale a 4: Belluschi, Guarin, Pereira e ora Hulk. 40-50 milioni non sono ormai rifiutabili da alcuno, speriamo vengano investiti per la "cantera"!
10 minuti fa Yahoo Eurosport conferma questo doppio acquisto e parla anche del passaggio di Raul Meirelles, mediano del Chelsea, ai turchi del Fenerbahce per 10 milioni di euro. Curiosità: anche l'ex blues giocò per il Porto, dal 2004 al 2010.
E il Porto continua a sfaldarsi, il numero dei calciatori importanti mandati via sale a 4: Belluschi, Guarin, Pereira e ora Hulk. 40-50 milioni non sono ormai rifiutabili da alcuno, speriamo vengano investiti per la "cantera"!
10 minuti fa Yahoo Eurosport conferma questo doppio acquisto e parla anche del passaggio di Raul Meirelles, mediano del Chelsea, ai turchi del Fenerbahce per 10 milioni di euro. Curiosità: anche l'ex blues giocò per il Porto, dal 2004 al 2010.
Iscriviti a:
Post (Atom)