Kakà resta 4 anni al Real. Perchè no?

Kakà la scorsa stagionè disputò un totale di ben 40 partite, anche se spesso entrando dalla panchina, più 8 gol. Perciò potrebbe benissimo continuare a stare al Real fino alla fine del contratto (2016), perchè se ci si allena bene, se ci si dimostra vogliosi di rivincita, gli allenatori possono cambiare idea senza problemi.
Sarebbe assurdo per il Real privarsi di un giocatore di così tanta classe, considerando il prezzo pagato nel 209 (68 milioni di euro) e il cartellino di Modric (40 milioni). Fossi in loro potrei pensare di venderlo a 15 milioni, ma fossi in Kakà eviterei di fare la minestra riscaldata al Milan (anche se sarebbe da applaudire una sua ipotetica riduzione dell'ingaggio, ad esmpio da 10 a 5 milioni), perchè anche se Allegri poterbbe utilizzarlo davanti alla difesa alla Pirlo, i tifosi forse rimarrebbero delusi nel vederlo in un ruolo non suo e con un passo diverso da quello che erano abituati ad ammirare.

Serge Gnabry, il centrocampista dell'Arsenal del futuro

Serge Gnaby ha 17 anni, è cresciuto nello Stoccarda e ora, dopo un anno nella formazione giovanile dell'Arsenal, si appresta ad essere agli ordini di Arsene Wenger in prima squadra!

Guardate com'è propositivo: è veloce, buon palleggiatore e ottimo rifinitore

Aggiornamento calciomercato spagnolo

Ho appena terminato di aggiornare gli acquisti e le cessioni delle squadre spagnole più importanti della LIGA spagnola (Athletic Bilbao, Atletico Madrid, Barcellona, Real Madrid e Valencia)

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Serie A 2012/2013: le formazioni di Juve, Milan e Inter

La Juventus si rinnova in ogni settore: in difesa ci sarà l'innesto di Lucio, grande ex interista; a centrocampo giocherà almeno uno dei nuovi arrivati, quasi sicuramente Mauricio Isla; in attacco Giovinco si contenderà il posto con Vucinic, ma Matri, dato per partente, non potrà non fungere da necessaria prima punta. Se non ci si volesse affidare a lui, si potrebbe optare per Dzeko, più che su Suarez e Jovetic che prenderebbero il posto di Vucinic e Giovinco..


Il Milan che ha perso grandi pezzi, fra gente ormai con le scarpe più al chiodo che ai piedi e grandi cessioni, si vede alla fine rinnovata al punto giusto: in difesa ecco il giovane Acerbi dal Chievo che relegherà in panchina l'incerto Mexes, a centrocampo è arrivato Montolivo, ma difficilmente riuscirà a prendere il posto di Nocerino o di Boateng, in attacco Pato fungerà da prima punta senza più il peso, anche psicologico, di Ibrahimovic. Emanuelson, che sta facendo molto bene, potrebbe conquistarsi un posto da titolare sulla fascia sinistra. Alla fine è un buon Milan che può puntare allo scudetto senza troppi problemi.

L'Inter presenterà 3 nuovi innesti: Handanovic in porta, Silvestre in difesa, Palacio in attacco, più il ritorno di Coutinho.

La destinazione di Vargas è ancora un mistero

Juan Vargas non giocherà più per la Fiorentina, però qualche giorno fa si diceva che non aveva mercato, poi di uno scambio Vargas-Kucka col Genoa, poi addirittura di un approdo alla Juventus per le difficoltà di questa nel prendere Armero. Ora invece si parla di un interessamento dello Zenit