Un po' già lo si sapeva, per via della visita a Torino tempo fa, ma soprattutto per i nuovi attaccanti (Podolski e Giroud) dei Gunners e la mancata firma del rinnovo, ma ora c'è la conferma: Robin Van Persie nel 2013 sarà un "free agent".
Si offrirà, a quasi 30 anni, ai migliori club d'Europa per un ultimo grande contratto di 4-5 anni a 7 milioni l'anno.
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mercoledì, luglio 04, 2012
I grandi vecchi del calcio italiano
Del Piero, Nesta, Inzaghi, Miccoli (beh, questo non vecchissimo..):
Del Piero, che sogna gli USA e che ha affermato di non voler indossare, in Italia, una casacca diversa da quella bianconera della Juventus, sembra essere stato contatto dalla Sampdoria dell'amico Garrone junior e dell'ex compagno Ciro Ferrara. Ma ci sarebbe anche l'opzione Flamengo, il problema è l'economia del club (Ronaldinho è scappato perchè nonv eniva pagato) e la rivalità con Diego, infatti i brasiliani sono interessati anche a lui.
Nesta, che aveva paura di dover appendere gli scarpini al chiodo, ha trovato l'accordo con i Montreal Impact (MLS), dove già giocano Bernardo Corradi e Marco Di Vaio. Il suo sogno, però, era giocare a N.Y. o Miami dove ha una casa.
Inzaghi, ora al mare, deciderà il suo futuro entro una decina di giorni. E' recente una notizia che vuole un interessamento di una squadra cinese. Se smetterà col calcio giocato, proverà l'esperienza di allenatore con gli Allievi Nazionali del Milan. Gattuso, da qualche giorno in Svizzera, l'ha invitato ad unirsi a lui.
Miccoli, che vorrebbe un po' di soldini in più da Zamparini, ha ricevuto offerte dall'Al Nasr.
Tristezza a palate.
Del Piero, che sogna gli USA e che ha affermato di non voler indossare, in Italia, una casacca diversa da quella bianconera della Juventus, sembra essere stato contatto dalla Sampdoria dell'amico Garrone junior e dell'ex compagno Ciro Ferrara. Ma ci sarebbe anche l'opzione Flamengo, il problema è l'economia del club (Ronaldinho è scappato perchè nonv eniva pagato) e la rivalità con Diego, infatti i brasiliani sono interessati anche a lui.
Nesta, che aveva paura di dover appendere gli scarpini al chiodo, ha trovato l'accordo con i Montreal Impact (MLS), dove già giocano Bernardo Corradi e Marco Di Vaio. Il suo sogno, però, era giocare a N.Y. o Miami dove ha una casa.
Inzaghi, ora al mare, deciderà il suo futuro entro una decina di giorni. E' recente una notizia che vuole un interessamento di una squadra cinese. Se smetterà col calcio giocato, proverà l'esperienza di allenatore con gli Allievi Nazionali del Milan. Gattuso, da qualche giorno in Svizzera, l'ha invitato ad unirsi a lui.
Miccoli, che vorrebbe un po' di soldini in più da Zamparini, ha ricevuto offerte dall'Al Nasr.
Tristezza a palate.
25 gol per il Tottenham
Il nuovo Tottenham Hotspur guidato da Villas-Boas (addio al manager Harry Redknapp, ora l'allenatore non svolgerà più il ruolo di "football manager" tanto caro agli inglesi), ha già pronto un colpo in canna: si tratta del giovanissimo islandese (23 anni a settembre) Gylfi Sigurdsson che in una stagione e mezza in Inghilterra ha già messo a segno 25 gol con le maglie del Reading e dello Swansea.
In uscita ci sono Modric e Defoe. Per Bale se ne riparla a quanto sembra, dato il suo recente rinnovo fino al 2016.
In uscita ci sono Modric e Defoe. Per Bale se ne riparla a quanto sembra, dato il suo recente rinnovo fino al 2016.
De Laurentis infuriato
Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentis, si è letteralmente infuriato con alcuni giornalisti che oggi gli hanno chiesto se era vera la richiesta di aumento da parte di Cavani (a cui sono interessati il PSG e la Juventus).
L'accusa? Pensare solo ai soldi. Li ha soprannominati cafoni e ha pure minacciato, ad uno di loro, di mettergli le mani addosso, perchè lui, a differenza loro, è un signore del cinema e nel cinema non vengono diffuse le cifre, sarà..
Da che pulpito. Chi pensa solo ai soldi sono: i giocatori, i procuratori, i dirigenti e i presidenti.
I primi due cercano sempre nuovi lidi pieni zeppi d'oro (d'altronde la carriera non è molto lunga), gli ultimi due invece si scambiano giocatori come figurine per del mero guadagno e per ottenere introiti dalla vendita di biglietti, merchandising e sponsor. Se a volte ci rimettono non è certo perchè sono generosi. Il calcio è un business, punto e basta.
I giornalisti riportano dei numeri (lunghezza del contratto, compenso, valutazione del cartellino, ecc.) necessari alla comprensione dei movimenti di mercato con le sue possibilità, probabilità e quant'altro.
Tra l'altro, non mi pare che nella Formula 1 o nel basket NBA non si parli mai di cifre, anzi, queste sono importantissime e vengono diffuse perchè negli USA vige il "salary cap" a cui tutti sono interessati.
Semplicemente De Laurentis è preoccupato di tutti questi giocatori che nonostante abbiano un contratto, chiedono a ripetizione degli aumenti, però non può urlare contro di loro, altrimenti questi fuggirebbero e nessuno verrebbe più nella sua squadra.
L'accusa? Pensare solo ai soldi. Li ha soprannominati cafoni e ha pure minacciato, ad uno di loro, di mettergli le mani addosso, perchè lui, a differenza loro, è un signore del cinema e nel cinema non vengono diffuse le cifre, sarà..
Da che pulpito. Chi pensa solo ai soldi sono: i giocatori, i procuratori, i dirigenti e i presidenti.
I primi due cercano sempre nuovi lidi pieni zeppi d'oro (d'altronde la carriera non è molto lunga), gli ultimi due invece si scambiano giocatori come figurine per del mero guadagno e per ottenere introiti dalla vendita di biglietti, merchandising e sponsor. Se a volte ci rimettono non è certo perchè sono generosi. Il calcio è un business, punto e basta.
I giornalisti riportano dei numeri (lunghezza del contratto, compenso, valutazione del cartellino, ecc.) necessari alla comprensione dei movimenti di mercato con le sue possibilità, probabilità e quant'altro.
Tra l'altro, non mi pare che nella Formula 1 o nel basket NBA non si parli mai di cifre, anzi, queste sono importantissime e vengono diffuse perchè negli USA vige il "salary cap" a cui tutti sono interessati.
Semplicemente De Laurentis è preoccupato di tutti questi giocatori che nonostante abbiano un contratto, chiedono a ripetizione degli aumenti, però non può urlare contro di loro, altrimenti questi fuggirebbero e nessuno verrebbe più nella sua squadra.
Il regalo della Juve per Boniperti
Nel giorno del compleanno del mitico Boniperti, la Juventus presenta il difensore Lucio arrivato dall'inter dopo aver rescitto il contratto appena rinnovato un anno fa. Contratto di 2 anni per circa 2,5 milioni di euro netti l'anno, per il 34enne brasiliano.
Queste le sue parole: "L’Inter? E' il passato, è la storia. Ora sono importanti solo presente e futuro, quindi la Juventus, con la quale conto di vincere ancora molto".
Gan bel colpo rifilato agli odiati rivali, non c'è che dire, rivali che, tra l'altro, rischiano di perdere anche il portierone Julio Cesar perchè vorrebbero puntare tutto sul portiere dell'Udinese Handanovic, in netta ascesa, risparmiando così sul super ingaggio del n.1 brasiliano.
Portieri quindi, e la Juventus piazza un altro colpo, questo per il futuro: per 3,8 milioni di euro ecco arrivare a Torino il giovane fenomeno Nicola Leali dal Brescia. Con un cognome simile si va sul sicuro..
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