Sono almeno tre i rigori che recentemente hanno scaldato gli animi dei tifosi di calcio, dei calciatori e dei dirigenti sportivi, leggiamo dunque alcune dichiarazioni che possono aiutarci nel comprendere lo stato di salute tecnico e, perché no, mentale del nostro calcio e in un certo senso del Paese in termini generali.
JUVENTUS - GENOA, 26 gennaio 2013
Diversi rigori (3) non dati alla Juventus e 1 al Genoa, poi, nell'ultimo minuto di recupero del secondo tempo un altro fallo (questa volta di mano) in area, ma l'arbitro, Guida di Torre Annunziata, non l'ha concesso, forse per continuare il suo refrain, "tutto regolare"..
"Per un arbitro come Guida, di Torre Annunziata, ci sono difficoltà a venire ad arbitrare la Juventus. Non parlo di malafede, ma di difficoltà. Al 94°, un arbitro della provincia di Napoli, si è trovato in difficoltà"
Qualcuno si è scandalizzato per il lieve "tocco di razzismo" (?) di MAROTTA ma Tuttosport ha scovato questa dichiarazione dell'arbitro incriminato: "Tengo molto alle sorti del Napoli".
Ricordiamo che Guida non se la sentì di dare il rigore alla Juventus all'ultimo minuto (proprio perché era l'ultimo minuto), nonostante l'arbitro di fondo campo avesse dato l'ok. Ciò non è successo invece ieri sera, come vedremo tra poco.
Privacy
Questo blog utilizza solo strumenti di Google, non sono presenti software, app, plugin o altro di fornitori terzi. Non vengono raccolti dati personali dall'autore del blog. Possono essere inseriti, in alcuni post, link di affiliazione.
This blog uses only Google tools, there are no software, apps, plugins or other things of third-party providers. Personal data is not collected by the blog author. Affiliate links may be included in some posts.
Visualizzazione post con etichetta arbitri italiani. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta arbitri italiani. Mostra tutti i post
lunedì, febbraio 04, 2013
martedì, gennaio 29, 2013
Come risolvere il problema arbitri
Nel calcio italiano, quello giocato, i problemi sono due: uno è l'assenza di gioco, infatti molte squadre puntano tutto sulla difesa e, ahimé, notiamo ciò soprattutto nei calci d'angolo quando gli energumeni del reparto arretrato cingono con ambo le braccia gli avversari, oppure pensano di creare gioco effettuando stupidi lanci con il comparto offensivo che dà le spalle alla porta; l'altro è quello legato alla inadeguatezza, impreparazione degli arbitri, infatti sono sempre numerosi i rigori, NETTI, non dati. Ovvio che comportandosi così, i difensori si sentiranno come legittimati nel compiere piccoli ma fastidiosi e fondamentali falli.
Io ho la soluzione: che si creino tanti campionati inter-nazionali europei con anche lì Serie A, B, C o col nome che volete, in modo tale che ruotino sia squadre di tutta Europa che arbitri di tutta Europa, così forse i nostri arbitri parecchio scarsi dovranno confrontarsi con dei colleghi più seri e dovranno anche mostrare la loro "arte" ad un pubblico più folto.
Io ho la soluzione: che si creino tanti campionati inter-nazionali europei con anche lì Serie A, B, C o col nome che volete, in modo tale che ruotino sia squadre di tutta Europa che arbitri di tutta Europa, così forse i nostri arbitri parecchio scarsi dovranno confrontarsi con dei colleghi più seri e dovranno anche mostrare la loro "arte" ad un pubblico più folto.
sabato, gennaio 26, 2013
Juventus-Genoa 1-1, arbitri compleamente ciucchi
Juventus - Genoa è appena terminata sul risultato di 1-1, ma, se fossero stati concessi tutti i rigori che c'erano ma non sono stati visti o i cui falli non sono stati giudicati tali, il risultato sarebbe stato nettamente diverso.
Il primo fallo non visto è un colpo col gomito di Vucinic nell'area di rigore della sua squadra.
Nel secondo tempo, invece, sono ben quattro i rigori non concessi alla squadra di casa, infatti Vucinic ha subito 2 volte delle nette trattenute, dopodiché Pogba è stato atterrato in area e al 48° minuto ecco che Granqvist colpisce prima la palla col piede in scivolata, ma palla che poi respinge nettamente con un braccio. In questo caso è stato (forse) giusto non dare il rigore poichè dal regolamento non è previsto se prima la palla colpisce la palla del difensore "manesco".
A fine partita semi-rissa in campo generata dalle proteste bianconere verso l'arbitro e il giudice di porta incriminato per non aver detto all'arbitro di dare rigore per quell'ultima occasione di cui sopra.
Intervistato, Matuzalem, mediano del Genoa, ha affermato che il Genoa anche contro altre squadre meno blasonate della Juventus deve continuare a giocare così.
Giocare così? Ma così come?
Il Genoa praticamente rinserragliatosi in difesa non ha proposto alcun gioco, se anche i calciatori e non solo gli allenatori pensano che quello proposto questa sera si una modo di giocare, siamo alla frutta!!! Povera Italia, patria del catenaccio!
Il primo fallo non visto è un colpo col gomito di Vucinic nell'area di rigore della sua squadra.
Nel secondo tempo, invece, sono ben quattro i rigori non concessi alla squadra di casa, infatti Vucinic ha subito 2 volte delle nette trattenute, dopodiché Pogba è stato atterrato in area e al 48° minuto ecco che Granqvist colpisce prima la palla col piede in scivolata, ma palla che poi respinge nettamente con un braccio. In questo caso è stato (forse) giusto non dare il rigore poichè dal regolamento non è previsto se prima la palla colpisce la palla del difensore "manesco".
A fine partita semi-rissa in campo generata dalle proteste bianconere verso l'arbitro e il giudice di porta incriminato per non aver detto all'arbitro di dare rigore per quell'ultima occasione di cui sopra.
Intervistato, Matuzalem, mediano del Genoa, ha affermato che il Genoa anche contro altre squadre meno blasonate della Juventus deve continuare a giocare così.
Giocare così? Ma così come?
Il Genoa praticamente rinserragliatosi in difesa non ha proposto alcun gioco, se anche i calciatori e non solo gli allenatori pensano che quello proposto questa sera si una modo di giocare, siamo alla frutta!!! Povera Italia, patria del catenaccio!
Iscriviti a:
Post (Atom)