'sta cosa dei mini-contratti deli allenatori con rinnovo in base alla posizione raggiunta in classifica, o al percorso fatto in Europa, mi fa davvero schifo perché non ha alcun senso.
Un certo Alex Ferguson impiegò 6 anni prima di vincere col Manchester United, per poi vincere tutto. Pensate se l'avessero cacciato già nell'88...
Come fai a ingaggiare uno esperto come Spalletti, che ha ottenuto ottimi risultati con Udinese, Inter, Zenit, Roma, Napoli, ecc., e dirgli:
"Firma solo fino a giugno, se poi va bene rinnoviamo".
Ma non esiste!
Se credi in quel tecnico, devi crederci con una visione di ben più lungo termine. Minimo-minimo un biennale.
Il fatto è che le società di calcio sono piene di ragionieri al loro interno e il loro scopo è mostrare alla proprietà che sanno tenere i conti in ordine (insomma...), perciò puntano al risultato stagionale, indipendentemente dalle varie difficoltà e carenze oggettive. La squadra fa pena, non sappiamo da chi farla allenare il prossimo anno e neanche esattamente chi comprare? E vabbé, se arriviamo quarti è tutto oro che cola e ci salviamo il culo.
