L'altra sera, a Milano (!), è stato presentato il nuovo logo della Juventus Football Club, nonostate questa società torinese (ed è notoria la rivalità tra queste due città del Nord Italia) abbia stadio e museo di proprietà.
Il logo è molto semplice, di lettura immediata, ma non è stato apprezzato dalla stragrande maggioranza dei tifosi bianconeri perché pare abbia abbandonato cenni e simboli di storia e passione.
La differenza tra i loghi precedenti e questo è notevole e per questo fa discutere.
Purtroppo questo non è più uno stemma, bensì un vero e proprio logo, ed è per questo che ci troviamo di fronte a tale minimalismo.
Il logo dev'essere subito riconoscibile dalla massa e dev'essere applicato in vari settori del merchandinsing.
Se prima, col vecchio stemma/logo, era impossibile vendere i propri prodotti ad una moltitudine di persone non strettamente fan sfegatate della Juventus, ora è invece possibile farlo vendendo ad es. borse alle donne.
La Juventus ora ragione da multinazionale non del calcio, ma del commercio.
Auguri.
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