Se la federazione/nazionale croata verrà squalificata a causa del disegno sul campo da calcio della svastica chiaramente nazista (e non buddista), sarà una grande sconfitta non certo per questi ultrà/hooligan/nazisti/cerebrolesi, ma per la federazione che, spero, non abbia alcun rapporto amichevole con questi.
Quel disegno e altri gesti e fatti di simil natura, vogliono solo mostrare e dimostrare il "potere" di quella parte di tifoseria che crede di tenere in pugno la Croazia (l'esempio purtroppo vale per ogni altra parte del mondo, Italia compresa), tentando forse di minacciare/ricattare la dirigenza, ad esempio dicendo: "O ci fate questi favori, o noi ci impegneremo per farvi squalificare dalle più importanti competizioni". In Italia invece i nazimafiotifosi esclamano: "O ci date questo potere in spazi sempre più grandi delle curve, o ci date biglietti gratis da rivendere, o canteremo inni nazisti, fascisti, razzisti, xenofobi, ecc., affinché voi dirigenti, e non certo noi poveri deficenti, dovrete poi pagare ingenti multe".
Questa è la realtà: stadi, club e federazioni nelle mani, anzi nei pugni, di gruppuscoli di criminali comuni con una mentalità però da criminali di guerra. Non riesco a capire come sia possibile che ogni giorno questi siano sempre in numero elevato e come facciano questi deficenti ad avere i soldi per sfamarsi.
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