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giovedì, dicembre 18, 2025

Tutti a giocare all'estero per il BRAND

Un tempo c'era la Supercoppa Italiana in cui si affrontavano solo 2 squadre, la vincitrice del campionato e quella della Coppa Italia. Da qualche anno si gioca all'estero (qualche? Mah, mi pare già da 20 anni, tra Libia, Cina, ecc., e i tifosi italiani che vorrebbero assistervi dal vivo ringraziano sentitamente!) e non d'estate come originariamente impostato, ma a gennaio e quest'anno a dicembre, rischiando di falsare il campionato perché ci saranno 4 squadre più stanche delle altre e con magari qualche infortunato che poteva non essere tale.

E così come un tempo c'era una bella sfida estiva che anticipava la nuova stagione, ecco arrivare la nuova CAGATA italiota/internaziunala, ovvero la trasferta in Australia per Milan e Como, anche questa nel bel mezzo del campionato, ovvero l'8 febbraio.

Qua farà fresco se non freddo e, mentre molti giocatori in Italia scenderanno in campo con le maniche lunghe e magari pure con i guantini, i rossoneri e i lacustri si godranno l'estate in Oceania, godendosi però anche un ottimo jet-lag e una fantastica quaterna arbitrale tutta asiastica (e pure al VAR ci saranno degli arbitri asiaciti).

Quelli che hanno la faccia come il culo non dicono che queste trasferte sono state organizzate per i soldi (che in quest'ultimo caso andranno ai 2 club, alla faccia dell'equità e di tutti gli altri club 'costretti' a rimanere in Italia), fregandosene di tutto il resto, ma per far crescere il braaaaaaaaaand della SERIE A.

Con una partita in Australia fai crescere il brand? 1 partita è come una manciata di sabbia in una spiaggia enorme.

Il brand NBA è il top da non so quanti decenni pur non avendo mai giocato in Europa. L'NFL, è vero, ha iniziato a disputare qualche partita qua da noi, ma è anche vero che il football è meno popolare rispetto al basket nel 'Vecchio continente'.

Tornando al calcio: davvero credete che si può far crescere il nostro brand facendo assistere alla Supercoppa Italiana dei tifosi sauditi? Credete che tutto il mondo non veda l'ora di acquistarne i diritti e di vedere queste partite?

Alle varie dirigenze importa solo incassare milioni in poco tempo. Se gli importasse del brand avrebbero dato una sistemata al VAR con regole chiare, i dirigenti acquisterebbero giocatori decenti e ottimi allenatori, anziché comprare, vendere, esonerare a spron battuto come dei forsennati, ammodernerebbero tanti stadi ridotti in uno stato pietoso, mandando via i criminali in curva, al posto di regalargli biglietti per le finali di Champions...

 

mercoledì, dicembre 17, 2025

Cosa sta succedendo nei vari campionati in Europa

In Ligue 1 comanda a sopresa il Lens a +1 sul PSG, nonostante 3 sconfitte.

Il PSG è solo 2° a causa di una recente sconfitta col Monaco per 1-0. Strano, perché i monegaschi stanno andando male, essendo noni con ben 4 sconfitte nelle ultime 5 giornate.

Lo Strasburgo è entrato in crisi: 7° posto, 7 sconfitte di cui 3 nelle ultime 4 gg, contro Tolosa, Brest e Lens (questa è l'unica perdonabile).

Nei piani bassi sono 6 le squadre in crisi nera:

Nizza, 12° posto, con 9 sconfitte stagionali e 9 sconfitte recenti di fila tra campionato e coppe!

Poi troviamo: Paris FC, Le Havre, Auxerre (che almeno ha perso solo 2 volte nelle ultime 5 gg e ha vinto vs Metz), Nantes (3 sconfitte di fila) e Metz (4 sconfitte di fila).

lunedì, dicembre 15, 2025

Landon il gradasso pirlone

L'ex calciatore USA Landon Donovan pare essere anche lui un povero pirla trumpiano, offendendo l'allenatore australiano solo perché si è detto soddisfatto di essere finito nel girone degli USA.

L'ex attaccante spera che i cangaroos tornino presto a casa loro, col solito modo di fare da bullo trumpiano/trumpista.

Chi è dovuto tornarsene a casa sua è stato proprio Donovan che nella sua carriera in Europa combinò davvero poco:

La sua storia in Europa è una serie di fallimenti o comparse dimenticabili:

  • Bayer Leverkusen: 0 gol. Ci è andato giovanissimo e poi è tornato una seconda volta, ma il bilancio è stato imbarazzante. In Bundesliga non è mai riuscito a imporsi, sembrava un pesce fuor d'acqua.

  • Bayern Monaco: 0 gol. Qui siamo ai limiti del comico. Lo volle Jurgen Klinsmann nel 2009 per un prestito breve. Risultato? Ha giocato pochissimo, non ha segnato nemmeno un gol in campionato e i dirigenti del Bayern dissero chiaramente che non era al livello necessario per la squadra.

  • Everton: 2 gol. Forse l'unico posto dove ha fatto vedere qualcosa di decente, ma stiamo parlando di brevi periodi in prestito durante la pausa del campionato americano. Niente che giustifichi la boria che mostra oggi in TV.

 

Dove sono gli scontri sulla Gazza?

Giustamente, dato che sono coinvolti dei tifosi (?) anzi dei criminali veri e propri con la maglia nerazzurra, la milanese Gazzetta non evidenzia gli scontri con auto date alla fiamme a Genova.

Ecco cosa mi compare adesso nella home (ore 00:38):

Bologna - Juve

L'inter che vince

Conte amareggiato

La pallavolo

Le parole di Spalletti

Le parole di Chiellini

Le parole di Allegri

La moviola di Milan-Sassuolo

Bartesaghi

Baresi allo stadio

2 articoli sul Milan

Le parole di Chivu

Il momento top di Lautaro

Ah ecco, finalmente le immagini degli scontri!

Ce n'è voluto un bel po' eh!