Questa mattina mio padre ha ricevuto una richiesta molto triste e alquanto vergognosa.
In pratica dei conoscenti gli hanno chiesto dei soldi in prestito perché sono con l'acqua alla gola, hanno dei clienti che non li pagano da qualche tempo e non avendo risparmiato ora sono nella merda.
Io sono TOTALMENTE CONTRARIO al prestare soldi, specie se tu lavori o hai lavorato e ora mi dici che sei senza soldi. Non ha senso. Se hai guadagnato devi per forza aver risparmiato e investito, altrimenti sei un DEMENTE.
Se sei ignorante sull'argomento FINANZA facevi prima a non lavorare.
Ma tranquillo perché è molto più semplice di quello che vogliono farti credere. Poi, certo, ti devi impegnare e di sera anziché ubriacarti o guardati i film, ecc., devi studiare, analizzare società, capire come muoverti, però passato lo shock iniziale filerà tutto liscio come l'olio.
Ma veniamo a queste persone.
Sono senza soldi sì per colpa dei clienti, ma in realtà ne hanno anche altri di clienti. Quindi i soldi entrano. Di meno, ma entrano.
E come mai però non gli bastano?
Eh, perché appena hanno i soldi in tasca li scialacquano, perché comprano cose, le rompono, devono sostituirle, in pratica sono dei combinaguai pazzeschi e vogliono mostrarsi benestanti andando sempre in giro a fare una vita che non possono permettersi. E comprando cagate non possono neanche rivenderle per instacarsi qualcosa per pagare le bollette.
Quando io vi dico che la gente è scema non sto dicendo una cosa provocatoria, ma la pura verità.
Mio padre, purtroppo, a differenza mia e di mia madre, è un pezzo di pane, per cui appena gli chiedono un favore non dice mai di NO. C'è stato un periodo in cui stavo diventando come lui, poi per fortuna sono rinsavito e sono diventato anche più cinico di mia madre, perché se sei buono la gente se ne approfitta e poi lo prendi in quel posto. Perciò se uno vuole qualcosa, prima "pagare moneta, vedere/dare cammello".
A mio padre non ho detto nulla, ho esclamato un piccolo "Mah" e "Io non gli do niente dei miei". Anche perché a queste persone gli avevo anche dato consigli di MARKETING per trovarsi nuovi clienti, oltreché dritte sugli investimenti.
Mi hanno ascoltato? Sì, ma non svogliatamente e sbadatamente.
Hanno messo in pratica i miei consigli, dati a loro perché alla fine sono buono e ogni diffondo aggratis tante informazioni?
NO, niente, non hanno fatto neanche il 10% di quello che c'era da fare. Lo ZERO ASSOLUTO. Hanno proseguito facendo quello che han sempre fatto. Ma tanto, con nuovi clienti la loro economia non sarebbe migliorata perché avrebbero perso anche quei soldi.
Tra qualche mese voglio proprio vedere se mio padre rivedrà i suoi soldini. Conoscendo quei tipi potrei benissimo scommettere sul segno "NO" :P Non perché non vogliano ridarglieli... sono brave persone, ma perché LI SPRECANO e sono sempre a secco. Ormai campano con i prestiti.
Il mio consiglio, cari amici, consiste nel farvi i CAXXI VOSTRI, non dare soldi in prestito a nessuno e considerateli come fossero dei vostri figli. Li dareste a qualcuno? Io no (figuratevi che neanche do il mio cane ad un dog sitter per un'ora!). Me li tengo stretti. Pensate invece a come utilizzare e far fruttare quella cifra che vi hanno chiesto in prestito. "Mi hanno chiesto 5k, se io li usassi nel betting exchange aggiungendoli al mio capitale attuale, potrei terminare la stagione non con 20k di profitto, ma arrivare a 30k, wow" (cifre a caso, eh).
LE PERSONE DEVONO RESPONSABILIZZARSI.
Vuoi i soldi? Lavori
Vuoi vedere soldi sul c/c? Risparmi
Vuoi avere più soldi? Investi
Questo è l'ABC.
Il problema è che scuola e famiglia ci insegnano soltanto a ubbidire e lavorare. Per gli investimenti... ci pensi la BANCA (bravi pirla).
Una delle cose più tristi di un essere umano, è il non saper gestire i soldi, per poi ritrovarsene senza.
Eh ma non pensavo, non sapevo, ma com'è successo? È successo perché te ne sei sempre fregato e hai badato soltanto a spendere, anziché a RISPARMIARE e INVESTIRE. Mooolto semplice. Lo sapete che adoro la semplicità, e infatti anche questo problema lo si comprende con la semplicità.
E se è molto triste diventare POVERI, lo è ancora di più il fregarsene completamente e il vivere alla giornata pensando che "io lavoro duro, sudo tutto il giorno, perciò mi pagano e va bene così, mica sto con le mani in mano, ecc.", peccato che tutto questo duro lavoro, se non abbinato ad un pizzico di intelligenza, orgoglio, sapienza, visione, ecc., porti a nulla, perché è MOLTO più FACILE SPENDERE che farsi pagare bene, risparmiare, gestire i soldi, generare profitti e continuare così.
Alcune persone addirittura non sanno cosa voglia dire accumulare e risparmiare. Prendono lo stipendio e ciao, andato via in men che non si dica.
Poi ci si stupisce del numero di poveri.
Inutile, o forse no, che è altamente sconsigliabile frequentare questo tipo di persone, perché poi entri nella loro modalità di (de)pensiero. Massì, fai 'sto lavoro, poi spendi perché bisogna spendere, ti diverti.
E io dovrei dargli dei soldi perché buttanno i loro soldi ogni giorno?
FUORI DI TESTA. Vorrebbe dire per me essere più demente di loro.
Ma io i miei soldi li do a qualcuno che me me li moltiplica, non a dei dementi.
FORTUNATO CHI MI SEGUE E LA PENSA COME ME!
AD MAIORA