Ebbene sì, lo ammetto, io mi innamoro facilmente e compro, compro, compro!
Ho ben, seppur virtualmente, 21 titoli italiani (per ora!).
A questi bisogna aggiungere i titoli stranieri, per ora soltanto 4.
Ma non finisce qui, perché trovano spazio anche ben 6 ETF (il migliore quello sulle 50 migliori aziende europee, male invece quello sulle energie pulite e sulle materie prime).
Finito?
No!
C'è ancora un ultima cosa, ovvero un 'fondo comune non quotato' relativo al settore lusso (ottimo rendimento, anche se inferiore rispetto ad un titolo di una grande società francese).
Ho fatto le mie scelte molto velocemente, ma non ho scelto tutti questi titoli, fondi, etf in un colpo solo, in un'oretta.
Di volta in volta (1 volta a settembre, 1 volta a novembre, ecc.) mi mettevo lì, cercavo dati sulle aziende e facevo con calma le mie scelte, oltre che con grande convinzione.
Ora ho un ottimo 13% di profitto e posso definirmi più che soddisfatto!
Alcuni li ho sfocati perché si tratta di chicche, di perle che mi hanno 'regalato' ottimi rendimenti, quindi non vedo perché dovrei regalarvele :)
Come spero abbiate capito, questo non è trading, ma investimento a medio-lungo termine. Mi sto anche allenando a resistere alla tentazione non tanto di comprare, quanto invece di vendere e comprare convinto che un titolo non vada più bene e un altro invece sì. Se non ho fatto scelte assurde, mi tengo tutti i titoli. Poi, ovvio, più passa il tempo più noto certe cose nei bilanci e allora posso anche vendere, ma non mi vedrete mai vendere perché un titolo è andato un po' in rosso o è calato o c'è grande crisi.
La mia idea consiste nel SELEZIONARE, COMPRARE, TENERE.
Se vuoi fare business con me scrivimi.