Cari amici, in questo post voglio parlarvi dei miei attuali risultati economici in ambito bettistico, confrontandoli con quelli della passata stagione,
Ho deciso di iniziare la stagione 2020/2021 il 23 agosto scorso, facendo un aumento di capitale (seppur virtuale, perché il bankroll di 3000 euro mi è servito soltanto per stabilire uno stake abbastanza alto, senza avere la minima intenzione di rischiarlo totalmente: se le cose si fossero messe male, avrei rischiato al max 1000 euro, max max 1500, non di più, ma di questo magari ve ne parlo meglio dopo), passando quindi dai 500 dell'anno scorso ai 3000 attuali.
Ma la differenza di redditività non è dipesa dallo stake, che alla fine è sempre uguale: 50 all'inizio dell'anno scorso (sì, rischiai il 10%!), 50 ora dopo aver iniziato però anche con 100.
Perciò i motivi del mio attuale successo (quasi 1500 euro in 40 giorni, contro i 1000 euro in 9 mesi della passata stagione!) che, come già detto in passato, può interrompersi da un momento all'altro, non dipendono dalla cassa, ma da altro.
Cosa intendo per altro?
Ho più tempo libero, sono più determinato, sono meno stanco e stressato e soprattutto ho modificato modalità operativa.
Infatti, se fino a qualche mese fa puntavo molto prematch dopo aver usato/sprecato tempo ed energie nel realizzare i pronostici prematch, ora faccio solo ed esclusivamente operazioni live, senza farmi condizionare da alcun pronostico. I dati e le statistiche relativi alla stagione e alle squadre in corso sono importanti, ma dò molta più importante ai numeri della partita in corso e alle azioni che vedo in diretta.
Rispetto al recente passato sto guardando molte più partite e anche questo ha influito, al pari di una scelta delle "migliori" partite, che vuol dire andare a puntare su quelle partite in cui si prevede che potrà succedere qualcosa.
Perciò il segreto consiste nell'avere più tempo nel seguire ogni giorno un buon numero di partite e di conseguenza nell'effettuare in un mese almeno 100 puntate. La cifra è soggettiva: la mia è questa perché punto su quote basse, ovvero sotto il 2, che mi consentono di avere un win-rate alto, ma un profitto inferiore rispetto a chi punta su quote alte e banca quote basse, cosa che ovviamente anche io spesso faccio. Di sicuro, se potessi usare stake più alti, tipo 500 euro, potrei fare pochissime operazioni al mese, ma questo è ovvio. Quindi il numero di bet/trade varia e si rapporta in base allo stake e a quanto uno vuole guadagnare.
Io, per come opero, per raggiungere 1000 euro al mese, devo farne almeno 100. E per raggiugnere questa cifra devo essere ogni giorno con la mente sgombra da altri pensieri e problemi, lucido, rilassato, determinato e cinico.
Se invece una persona ha tanti impegni lavorativi, famigliari e sportivi, non ha fisicamente il tempo per seguire in modo professionale le partite, se non poche in orario serale. Il che può anche andare bene, ma se nel resto della giornata la mente pensa troppo ad altro e consuma troppe energie, difficilmente potrà ottenere grandi risultati nel medio e lungo periodo.