EUROPA LEAGUE 2017/2018
FINALE
ATLETICO MADRID - OLYMPIQUE MARSIGLIA 3-0 (Griezmann 2, Gabi)
SEMIFINALI
26 aprile 2018
Olympique Marsiglia - Salisburgo 2-0 (Thauvin, N'Jie)
Arsenal - Atletico Madrid 1-1 (Lacazette A; Griezmann AM)
3 maggio 2018
Salisburgo - Olympique Marsiglia 2-1 (Haidara, Sarr aut. S; Rolando OM)
Atletico Madrid - Arsenal 1-0 (D. Costa)
QUARTI DI FINALE
5 aprile 2018
RB Lipsia - Olympique Marsiglia 1-0
Arsenal - CSKA Mosca 4-1
Atletico Madrid - Sporting Lisbona 2-0
Lazio - Salisburgo 4-2
12 aprile 2018
Olympique Marsiglia - RB Lipsia 5-2
CSKA Mosca - Arsenal 2-2
Sporting Lisbona - Atletico Madrid 1-0
Salisburgo - Lazio 4-1
OTTAVI DI FINALE
8 marzo 2018
Atletico Madrid - Lokomotiv Mosca 3-0
CSKA Mosca - Olympique Lione 0-1
Borussia Dortmund - Salisburgo 1-2
Milan - Arsenal 0-2
Lazio - Dinamo Kiev 2-2
RB Lipsia - Zenit San Pietroburgo 2-1
Olympique Marsiglia - Athletic Bilbao 3-1
Sporting Lisbona - Viktoria Plzen 2-0
15 marzo 2018
Lokomotiv Mosca - Atletico Madrid 1-5
Olympique Lione - CSKA Mosca 2-3
Salisburgo - Borussia Dortmud 0-0
Arsenal - Milan 3-1
Dinamo Kiev - Lazio 0-2
Zenit San Pietroburgo - RB Lipsia 1-1
Athletic Bilbao - Olympique Marsiglia 1-2
Viktoria Plzen - Sporting Lisbona 2-1
SEDICESIMI DI FINALE
13 febbraio 2018
Stella Rossa - CSKA Mosca 0-0
15 febbraio 2018
Borussia Dortmund - Atalanta 3-2
Nizza - Lokomotiv Mosca 2-3
Copenaghen - Atletico Madrid 1-4
Spartak Mosca - Athletic Bilbao 1-3
AEK Atene - Dinamo Kiev 1-1
Celtic Glasgow - Zenit San Pietroburgo 1-0
Napoli - RB Lipsia 1-3
Olympique Lione - Villareal 3-1
Real Sociedad - RB Salisburgo 2-2
Partizan Belgrado - Viktoria Plzen 1-1
FCS Bucuresti - Lazio 1-0
Ludogorets - Milan 0-3
Astana - Sporting Lisbona 1-3
Ostersund - Arsenal 0-3
Olympique Marsiglia - Sporting Braga 3-0
21 febbraio 2018
CSKA Mosca - Stella Rossa 1-0
22 febbraio 2018
Atalanta - Borussia Dortmund 1-1
Lokomotiv Mosca - Nizza 1-0
Atletico Madrid - Copenaghen 1-0
Athletic Bilbao - Spartak Mosca 1-2
Dinamo Kiev - AEK Atene 0-0
Zenit San Pietroburgo - Celtic Glasgow 3-0
RB Lipsia - Napoli 0-2
Villareal - Olympique Lione 0-1
RB Salisburgo - Real Sociedad 2-1
Viktoria Plzen - Partizan Belgrado 2-0
Lazio - FCS Bucuresti 5-1
Milan - Ludogorets 1-0
Sporting Lisbona - Astana 3-3
Arsenal - Ostersund 1-2
Sporting Braga - Olympique Marsiglia 1-0
CLASSIFICA MARCATORI
8 gol:
Aritz Aduriz, attaccante, Athletic Bilbao
Ciro Immobile, attaccante, Lazio
7 gol:
Junior Moraes, attaccante, Dinamo Kiev
6 gol:
Mario Balotelli, attaccante, Nizza
Manuel Fernandes, centrocampista, Lokomotiv Mosca
Antoine Griezmann, attaccante, Atletico Madrid
Aleksandr Kokorin, attaccante, Zenit
Emiliano Rigoni, attaccante, Zenit
André Silva, attaccante, Milan
5 gol:
Valon Berisha, centrocampista, Salisburgo
Munas Dabbur, attaccante, Salisburgo
Harlem Gnohéré, attaccante, FCS Bucuresti
William José, attaccante, Real Sociedad
Patrick Twumasi, attaccante, Astana
4 gol:
Patrick Cutrone, attaccante, Milan
Jefferson Farfàn, centrocampista, Lokomotiv Mosca
Josip Ilicic, centrocampista, Atalanta
Lucas Ocampos, centrocampista, Olympique Marsiglia
Alassane Pléa, attaccante, Nizza
Aaron Ramsey, centrocampista, Arsenal
Davie Selke, attaccante, Hertha Berlino
Bertrand Traoré, centrocampista, Olympique Lione
Timo Werner, attaccante, RB Lipsia
altri
CLASSIFICA ASSISTMAN
7 assist:
Dimitri Payet, centrocampista, Olympique Marsiglia
6 assist:
Sergio Canales, centrocampista, Real Sociedad
5 assist:
Stefan Lainer, difensore, Salisburgo
Luis Alberto, centrocampista, Lazio
Aleksey Miranchuk, centrocampitsa, Lokomotiv Mosca
4 assist:
Hakan Calhanoglu, centrocampista, Milan
Bruno Fernandes, centrocampista, Sporting Lisbona
Raphael Holzhauser, centrocampista, Austria Vienna
Mesut Ozil, centrocampista, Arsenal
3 assist:
Fabio Borini, centrocampista, Milan
Angel Correa, centrocampista, Atletico Madrid
Kerem Demirbay, centrocampista, Hoffenheim
Memphis Depay, centrocampista, Olympique Lione
Felipe Anderson, centrocampista, Lazio
Sergej Milinkovic-Savic, centrocampista, Lazio
Leandro Paredes, centrocampista, Zenit
Jack Wilshere, centrocampista, Arsenal
altri
GRUPPO A
11 Villareal
10 Astana
8 Slavia Praga
1 Maccabi Tel Aviv
1^ giornata (14 settembre 2017)
Villareal - Astana 3-1
Slavia Praga - Maccabi Tel Aviv 1-0
2^ giornata (28 settembre 2017)
Astana - Slavia Praga 1-1
Maccabi Tel Aviv - Villareal 0-0
3^ giornata (19 ottobre 2017)
Astana - Maccabi Tel Aviv 4-0
Villareal - Slavia Praga 2-2
4^ giornata (2 novembre 2017)
Maccabi Tel Aviv - Astana 0-1
Slavia Praga - Villareal 0-2
5^ giornata (23 novembre 2017)
Astana - Villareal 2-3
Maccabi Tel Aviv - Slavia Praga 0-2
6^ giornata (7 dicembre 2017)
Villareal - Maccabi Tel Aviv 0-1
Slavia Praga - Astana 0-1
GRUPPO B
13 Dinamo Kiev
8 Partizan Belgrado
6 Young Boys
5 Skenderbeu
1^ giornata (14 settembre 2017)
Dinamo Kiev - Skenderbeu 3-1
Young Boys - Partizan Belgrado 1-1
2^ giornata (28 settembre 2017)
Partizan Belgrado - Dinamo Kiev 2-3
Skenderbeu - Young Boys 1-1
3^ giornata (19 ottobre 2017)
Skenderbeu - Partizan Belgrado 0-0
Dinamo Kiev - Young Boys 2-2
4^ giornata (2 novembre 2017)
Partizan Belgrado - Skenderbeu 2-0
Young Boys - Dinamo Kiev 0-1
5^ giornata (23 novembre 2017)
Partizan Belgrado - Young Boys 2-1
Skenderbeu - Dinamo Kiev 3-2
6^ giornata (7 dicembre 2017)
Dinamo Kiev - Partizan 4-1
Young Boys - Skenderbeu 2-1
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giovedì, maggio 17, 2018
domenica, maggio 13, 2018
Complimenti a Diabaté
Cheick Diabaté è un attaccante che già conosco da alcuni anni, dai tempi del Bordeaux e la sua media realizzativa mi ha sempre colpito e mi sono chiesto come mai nessuno lo abbia mai ingaggiato in club più blasonati.
Alla 37^ giornata di Serie A ha segnato 8 gol, senza rigori, in 10 partite, ma in realtà ha cominciato da titolare solo 6 match per un totale di 573 minuti!
Ha ancora una giornata per provare ad andare in doppia cifra in un lasso di tempo alquanto risicato. Io ci conto!
Vediamo allora alcune stats del passato dell'attaccante maliano classe '88:
14 gol in 26 partite (1 gol ogni 171 minuti) da titolare con l'Ajaccio alla sua prima stagione da professionista nel 2008 2009 in Ligue 2;
4 gol in 7 partite da titolare (1 gol ogni 181 minuti) alla sua prima col Bordeaux nel 2010 2011;
8 gol in 13 partite da titolare (1 gol ogni 161 minuti) nel 2011 2012, ancora meglio l'annata successiva dove segna 8 gol in 12 partite iniziate da titolare per un media gol totale di 1 gol ogni 158 minuti;
nel 2013 2014 eccolo andare per la prima volta in doppia cifra con 12 gol in 17 partite iniziate da titolare: media di 1 gol ogni 141 minuti, record personale;
nel 2014 2015 segna 8 gol in 13 da titolare, media di 1 gol ogni 135 minuti e batte il suo record; nel 2015 2016 ne realizza 10 in 17 part. da tit. per una media di 1 gol ogni 145 minuti;
l'anno seguente tenta il successo in Turchia ma non segna nessun gol in 8 presenze da titolare (3 partendo titolare), ma si rifà nella stessa annata nuovamente in Francia quando salva il Metz dalla retrocessione segnando 8 gol in 12 partite iniziate da titolare, con la media di 1 gol ogni 132 minuti, record!
Record? Siamo sicuri?
Guardate questo dato:
8 gol in 10 partite totali col Benevento con una media gol strepitosa: 1 gol ogni 71,6 minuti!!!
Alla 37^ giornata di Serie A ha segnato 8 gol, senza rigori, in 10 partite, ma in realtà ha cominciato da titolare solo 6 match per un totale di 573 minuti!
Ha ancora una giornata per provare ad andare in doppia cifra in un lasso di tempo alquanto risicato. Io ci conto!
Vediamo allora alcune stats del passato dell'attaccante maliano classe '88:
14 gol in 26 partite (1 gol ogni 171 minuti) da titolare con l'Ajaccio alla sua prima stagione da professionista nel 2008 2009 in Ligue 2;
4 gol in 7 partite da titolare (1 gol ogni 181 minuti) alla sua prima col Bordeaux nel 2010 2011;
8 gol in 13 partite da titolare (1 gol ogni 161 minuti) nel 2011 2012, ancora meglio l'annata successiva dove segna 8 gol in 12 partite iniziate da titolare per un media gol totale di 1 gol ogni 158 minuti;
nel 2013 2014 eccolo andare per la prima volta in doppia cifra con 12 gol in 17 partite iniziate da titolare: media di 1 gol ogni 141 minuti, record personale;
nel 2014 2015 segna 8 gol in 13 da titolare, media di 1 gol ogni 135 minuti e batte il suo record; nel 2015 2016 ne realizza 10 in 17 part. da tit. per una media di 1 gol ogni 145 minuti;
l'anno seguente tenta il successo in Turchia ma non segna nessun gol in 8 presenze da titolare (3 partendo titolare), ma si rifà nella stessa annata nuovamente in Francia quando salva il Metz dalla retrocessione segnando 8 gol in 12 partite iniziate da titolare, con la media di 1 gol ogni 132 minuti, record!
Record? Siamo sicuri?
Guardate questo dato:
8 gol in 10 partite totali col Benevento con una media gol strepitosa: 1 gol ogni 71,6 minuti!!!
INTER: Trapattoni diceva non dire gatto..
Ieri sera l'Inter si è presentata a San Siro tutta felice ed orgogliosa, praticamente sicura di far parte della prossima Champions League 2018/2019.
Tutta questa sicurezza non si capisce da cosa fosse dovuta, perché, come diceva Trapattoni, 'Non dire gatto se non ce l'hai nel sacco'.
Non so da dove arrivi questo motto, probabilmente da Vicenza (LOL), ma il significato è facile da intuire: non festeggiare un risultato se non l'hai ancora materialmente/matematicamente raggiunto.
Infatti, com'è proseguita la serata? Male, malissimo, l'Inter ha perso in casa 1-2 contro il Sassuolo, non propriamente un top club. Quel Sassuolo che qualche anno fa venne asfaltato proprio dai nerazzurri..
In gol Politano e Berardi, noto tifoso interista!
Tutta questa sicurezza non si capisce da cosa fosse dovuta, perché, come diceva Trapattoni, 'Non dire gatto se non ce l'hai nel sacco'.
Non so da dove arrivi questo motto, probabilmente da Vicenza (LOL), ma il significato è facile da intuire: non festeggiare un risultato se non l'hai ancora materialmente/matematicamente raggiunto.
Infatti, com'è proseguita la serata? Male, malissimo, l'Inter ha perso in casa 1-2 contro il Sassuolo, non propriamente un top club. Quel Sassuolo che qualche anno fa venne asfaltato proprio dai nerazzurri..
In gol Politano e Berardi, noto tifoso interista!
venerdì, maggio 11, 2018
JUVENTUS: che fine hanno fatto i giocatori dell'era Conte
Vediamo come è proseguita la carriera dei calciatori che hanno militato nella Juventus durante i 3 anni di Antonio Conte (2011-2014).
JUVENTUS 2011/2012
Prima di tutto vediamo chi è rimasto: Gianluigi Buffon, portiere del 1978; Giorgio Chiellini, difensore del 1984; Claudio Marchisio, centrocampista del 1986; Andrea Barzagli, difensore del 1981; Stephan Lichtsteiner, terzino svizzero del 1984; Luca Marrone, centrocampista del 1990 (attualmente in prestito al Bari).
Marco Motta, terzino destro del 1986, venne ceduto in prestito nel gennaio 2012 al Catania. Andò via definitivamente dalla Juventus solo nel 2015, accasandosi al Watford, in Championship. Dal gennaio 2017 gioca per l'Almeria in Segunda Division in Spagna.
Martin Caceres, difensore uruguaiano del 1987, se ne va nell'estate 2016 ma è solo da febbraio 2017 che torna a giocare e lo fa per il Southampton, ma solo per modo di dire: infatti disputerà 1 solo incontro..
Nell'estate seguente firma per l'Hellas Verona (15 pres. e 3 gol in totale), mentre dal gennaio 2018 gioca per la Lazio.
Michele Pazienza, centrocampista del 1982, dopo solo 8 presenze, lascia la Juve per tornare prima in prestito all'Udinese e andare dopo definitivamente al Bologna dove resta 3 stagioni. Lascia il calcio nell'estate 2017 dopo una stagione giocata col Manfredonia (Serie D). Attualmente allena il Pisa in Serie C.
Fabio Grosso, terzino del 1977, lascia la Juve e il calcio proprio al termine di quella stagione, a 35 anni. Dopo aver allenato la formazione Primavera, dall'estate del 2017 guida il Bari in Serie B.
Simone Pepe, ala destra del 1983, lascia la Juventus nel 2015 dopo 5 anni e 95 presenze in totale (più 13 gol), per giocare prima nel Chievo Verona e poi nel Pescara nel 2016/2017 dove però gioca solo 12 presenze a causa di condizioni fisiche precarie. Al momento, si gode la vita.
Vincenzo Iaquinta, attaccante del 1979, per motivi non totalmente chiariti, lascia il calcio proprio nel 2012 (ufficialmente nel 2013), dopo un breve prestito di 5-6 mesi al Cesena (7 pres. e 1 misero gol).
Alessandro Del Piero, attaccante del 1974, lascia la Juventus ma non il calcio nel 2012 a quasi 38 anni. Nonostante l'età, gioca per due stagioni col Sydney Fc dove segna 24 gol.
Nel 2014 giochicchia ancora un po' in India ma lascia il calcio dopo 10 apparizioni in quel curioso campionato che all'epoca ingaggiava vecchie star.
Attualmente commenta le partite su Sky.
JUVENTUS 2011/2012
Prima di tutto vediamo chi è rimasto: Gianluigi Buffon, portiere del 1978; Giorgio Chiellini, difensore del 1984; Claudio Marchisio, centrocampista del 1986; Andrea Barzagli, difensore del 1981; Stephan Lichtsteiner, terzino svizzero del 1984; Luca Marrone, centrocampista del 1990 (attualmente in prestito al Bari).
Marco Motta, terzino destro del 1986, venne ceduto in prestito nel gennaio 2012 al Catania. Andò via definitivamente dalla Juventus solo nel 2015, accasandosi al Watford, in Championship. Dal gennaio 2017 gioca per l'Almeria in Segunda Division in Spagna.
Martin Caceres, difensore uruguaiano del 1987, se ne va nell'estate 2016 ma è solo da febbraio 2017 che torna a giocare e lo fa per il Southampton, ma solo per modo di dire: infatti disputerà 1 solo incontro..
Nell'estate seguente firma per l'Hellas Verona (15 pres. e 3 gol in totale), mentre dal gennaio 2018 gioca per la Lazio.
Michele Pazienza, centrocampista del 1982, dopo solo 8 presenze, lascia la Juve per tornare prima in prestito all'Udinese e andare dopo definitivamente al Bologna dove resta 3 stagioni. Lascia il calcio nell'estate 2017 dopo una stagione giocata col Manfredonia (Serie D). Attualmente allena il Pisa in Serie C.
Fabio Grosso, terzino del 1977, lascia la Juve e il calcio proprio al termine di quella stagione, a 35 anni. Dopo aver allenato la formazione Primavera, dall'estate del 2017 guida il Bari in Serie B.
Simone Pepe, ala destra del 1983, lascia la Juventus nel 2015 dopo 5 anni e 95 presenze in totale (più 13 gol), per giocare prima nel Chievo Verona e poi nel Pescara nel 2016/2017 dove però gioca solo 12 presenze a causa di condizioni fisiche precarie. Al momento, si gode la vita.
Vincenzo Iaquinta, attaccante del 1979, per motivi non totalmente chiariti, lascia il calcio proprio nel 2012 (ufficialmente nel 2013), dopo un breve prestito di 5-6 mesi al Cesena (7 pres. e 1 misero gol).
Alessandro Del Piero, attaccante del 1974, lascia la Juventus ma non il calcio nel 2012 a quasi 38 anni. Nonostante l'età, gioca per due stagioni col Sydney Fc dove segna 24 gol.
Nel 2014 giochicchia ancora un po' in India ma lascia il calcio dopo 10 apparizioni in quel curioso campionato che all'epoca ingaggiava vecchie star.
Attualmente commenta le partite su Sky.
lunedì, maggio 07, 2018
Il NAPOLI di Sarri 2017/2018
Anche quest'anno il Napoli ha provato a lottare per lo Scudetto ma senza successo.
E dire che pareva l'anno buono. Invece, sul più bello, i ragazzi di mister Sarri sono diciamo così scoppiati fisicamente. La cosa divertente è che a stoppare la corsa dei partenopei, sono state due squadre arcinemiche della Juventus, ovvero la Fiorentina prima e il Torino poi.
Andando a vedere le statistiche della rosa del Napoli 2017/2018, si nota come alcuni giocatori abbiano giocato veramente tanto e altri veramente poco.
Ecco i dati.
I giocatori che hanno il minutaggio più alto sono:
Reina, Callejon, Hysaj, Insigne, Mertens, Koulibaly, Allan, Albiol, Jorginho, Hamsik (36 presenze e 2357 nonostante le tantissime sostituzioni subite, ben 25, record).
Un bel mix tra difesa e attacco dunque.
A seguire troviamo solo Mario Rui e Zielinski con un discreto minutaggio e numero di presenze (rispettivamente 23 e 34).
Tanti, dunque, i calciatori che hanno preso parte al campionato in misura minore, tra questi spiccano i nomi di:
Diawara (18 pres.), Maggio (13), Chiriches (7 pres.), Milik (13, complice l'infortunio), Tonelli (4), Rog (26 ma soli 234 minuti, meno di Tonelli!) e Ounas (7).
E dire che pareva l'anno buono. Invece, sul più bello, i ragazzi di mister Sarri sono diciamo così scoppiati fisicamente. La cosa divertente è che a stoppare la corsa dei partenopei, sono state due squadre arcinemiche della Juventus, ovvero la Fiorentina prima e il Torino poi.
Andando a vedere le statistiche della rosa del Napoli 2017/2018, si nota come alcuni giocatori abbiano giocato veramente tanto e altri veramente poco.
Ecco i dati.
I giocatori che hanno il minutaggio più alto sono:
Reina, Callejon, Hysaj, Insigne, Mertens, Koulibaly, Allan, Albiol, Jorginho, Hamsik (36 presenze e 2357 nonostante le tantissime sostituzioni subite, ben 25, record).
Un bel mix tra difesa e attacco dunque.
A seguire troviamo solo Mario Rui e Zielinski con un discreto minutaggio e numero di presenze (rispettivamente 23 e 34).
Tanti, dunque, i calciatori che hanno preso parte al campionato in misura minore, tra questi spiccano i nomi di:
Diawara (18 pres.), Maggio (13), Chiriches (7 pres.), Milik (13, complice l'infortunio), Tonelli (4), Rog (26 ma soli 234 minuti, meno di Tonelli!) e Ounas (7).
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