Ieri sera con Napoli - Milan potevo rifarmi alla grande di una giornata negativa, in cui comunque, pur sbagliando tante operazioni, avevo perso abbastanza poco perché in molti casi avevo bancato quote basse, rischiando quindi poco.
E invece cosa ho fatto?
Diventando sempre più esperti si diventa anche pignoli e viziati, nel senso che si predilogono quote da bancare sempre più basse, e così l'1.22 del Milan non mi andava più, volevo per forza almeno l'1.18.
Il gol del Napoli però è arrivato prima che questa quota arrivasse e sono rimasto fregato.
Colpa totalmente mia, non certo del gol al 49' di Politano. E che gol!
Complimenti a lui che ha fatto un vero capolavoro con sombrero, dribbling e tiro preciso e potente.
Sull'1-1 a quota 1.7 (in bancaggio) mi ero detto: sì può fare come no, meglio di no visto l'andazzo sfigato. E ho fatto male ahahah
Oltre il discorso quote, che uno le vorrebbe sempre più alte in puntata e più basse in bancata, ecco che è importante anche non farsi condizionare da ciò che è appena avvenuto.
Ad esempio, ieri sera, il Milan aveva terminato meritatamente in vantaggio il 1° tempo. Per questo motivo, anche se era prevedibile una reazione del Napoli, la mente era concentrata su ciò che era appena avvenuto e quindi si è fatta parzialmente traviare da ciò.
Prematch invece avrei puntato tranquillamente un bel btts senza alcun problema (la quota era anche buona: 1.75 su Bet365, più bassa da altri book), senza perdere tempo live, senza pensare 1 o più volte se entrare o no, quando, se ora o dopo... Il brutto delle live è proprio l'indecisione, il non sapere mai bene se valga la pena entrare in quel preciso momento o tra 2 minuti o aspettare 10 minuti.
Secondo me per evitare ciò bisogna essere freddi e decisi: la favorita (parlo in generale, non mi riferisco a ieri) è in svantaggio e le quote del btts e dell'over successivo fanno pena? Bene, si banca la sfavorita. Stop! Ovvio, non a quota 5, ma già a quota 3 qualcosa si può mettere, tipo lo 0,5%, poi se calerà si metterà un altro 0,5%.
