Vediamo come sta andando la stagione del LEICESTER CITY guidato da Claudio Ranieri, ex tecnico di Cagliari, Napoli, Fiorentina, Atletico Madrid, Chelsea, Valencia, Juventus, Roma, Monaco, ecc.
Al momento, (venerdi 4 dicembre 2015, 14^ giornata), le Foxes sono al 2° posto a pari punti, 29, con la capolista Manchester City.
A differenza dei Citizens, hanno perso soltanto 1 volta (26 settembre, 2-5 vs Arsenal), vincendo soltanto 1 volta in meno (8 vs 9).
Il gol realizzati sono 29, e hanno dunque il 2° migliore attacco, proprio dietro al City (30 gol).
Purtroppo i gol subiti sono tanti, ovvero 21. Per trovare una squadra che ne ha subiti in questa esatta misura, bisogna scendere all'8° posto dove troviamo il West Ham United (22 punti, 6 vittorie, 4 pareggi, 4 sconfitte, 25 gol fatti, 21 gol subiti, 0 vittorie nelle ultime 4 giornate).
Troviamo buone statistiche sia nelle gare interne che esterne, infatti in casa hanno perso soltanto 1 volta e fuori casa mai, vincendo sempre 4 volte. La media gol a partita in ambo i casi è pari a 2 o di poco superiore (2.14 fuori casa), mentre quella relativa ai gol subiti è migliori in trasferta: 1.29 vs 1.71.
Il Leicester segna spesso nel 2° tempo, infatti in questa frazione di gioco troviamo 21 gol dei 29 totali.
Nelle ultime 7 giornate il Leicester City non ha mai perso, vincendo invece ben 5 volte, 4 di fila tra il 24 ottobre e il 21 novembre: 1-0 vs Crystal Palace, 2-3 vs WBA, 2-1 vs Watford City, 0-3 vs Newcastle United. Nel mese di dicembre affronterà, in ordine, Chelsea in casa, Everton, Liverpool fuori casa e Manchester City in casa. Al momento ha pareggiato con Tottenham e Manchester United, perdendo in casa per 2-5 contro l'Arsenal a fine settembre.
Ranieri fa giocare i suoi uomini col più classico degli schemi, il 4-4-2, a volte col 4-4-1-1.
Vediamo alcune statistiche relative alle ultime 3 giornate:
1-1 vs Manchester United in casa, pochissimo possesso (31 vs 69%), pochissimi passaggi completati (170 vs 450), ma 7 tiri vs 10, moltissimi i passagi sbagliati, davvero troppi lanci lunghi errati;
contro il Newcastle, fuori casa, buona vittoria per 0-3 col 46% di possesso, 280 passaggi vs 340 e ben 18 tiri vs 9, in una partita in cui le Foxes si sono concentrate maggiormente sulla fascia destra, sbagliando però anche qui troppi lanci e snobbando la fascia sinistra;
anche contro il Watford, vittoria per 2-1 in casa, hanno lasciato giocare un bel po' gli avversari: possesso 41 vs 59%, passaggi 260 vs 405 e 12 vs 8, in compenso qui troviamo tantissimi passaggi riusciti sulla fascia sinistra, ma un numero spropositatodi lanci errati.
Dal mio punto di vista, il tecnico romano deve osare ad inserire un po' di fantasia in mezzo al campo, non si possono sprecare tutti questi palloni in ogni gara, anche contro squadre neo-promosse!
I giocatori più rappresentativi e che hanno disputato un buon numero di partite quest'anno sono i seguenti:
Kasper Schmeichel, portiere danese del novembre 1986, figlio di Peter, 14 pres., in squadra dal 2011.
Jamie Vardy, attaccante del gennaio 1987, autore di ben 14 reti in queste prime 14 giornate (mai nessuno come lui nella storia della Premier League!), l'anno scorso solo 5 gol, ma 10 assist.
Riyad Mahrez, ala destra algerina del febbraio 1991, 13 pres., 7 gol e 6 assist (l'anno scorso 30 pres., 4 gol e 3 assist)
Jeffrey Schlupp, terzino/ala sinistr-o/a ghanese (ma nato ad Amburgo) nel dicembre 1992. Quest'anno 1 gol, l'anno scorso 3 gol e 2 assist. In squadra dal 2011.
Shinji Okazaki, attaccante giapponese dell'aprile 1986, 14 pres. e 2 gol (32 pres., 12 gol e 6 assist l'anno scorso col Mainz e 33 pres., 15 gol e 1 assist nel 2013/2014)
sabato, dicembre 05, 2015
martedì, dicembre 01, 2015
HELLAS: a Verona torna Del Neri (alcune statistiche dell'Hellas)
HELLAS VERONA: VIA MANDORLINI, DENTRO DEL NERI
E così, dopo 5 anni e un inizio di campionato veramente disastroso, Andrea Mandorlini, autore del ritorno in A dell'Hellas e di buone prestazioni nella massima serie nelle ultime stagioni (grazie anche ad un redivivo Luca Toni che tra gol e assist s'è dimostrato fenomenale!) è stato esonerato dalla guida dell'Hellas Verona. L'Hellas è addirittura ultimo con 0 vittorie, 6 punti, 3 in meno del Carpi e ha pure il peggior attacco!
Luigi Del Neri, tecnico di 10 anni più anziano e disoccupato da 2, ha già preso il suo posto e sarà "divertente" vedere come i tifosi lo accoglieranno alla sua prima partita, dati i suoi trascorsi al Chievo Verona (5 anni anche lui).
Il problema principale dell'Hellas, secondo me, è, come possiamo vedere da queste STATS, la scarsa qualità dei tiri, infatti in media soltanto 2.8 tiri raggiungono lo specchio della porta avversaria. E questo è grave, dato che il numero dei tiri supera il 9, quindi in teoria ci sarebbe spazio per miglioramenti.
Bisogna vedere però la qualità:
contro il Frosinone, sconfitta per 3-2 (ultima partita con Mandorlini alla guida), la squadra non ha sfigurato, troviamo infatti molti passaggi completati, pochi meno dei rivali, un buon possesso e tanti tiri (16); contro il Napoli non si poteva pretendere granché, e infatti troviamo un possesso ridicoli, una differenza cosmica nel numero dei passaggi riusciti (191 vs 757) e soltanto 3 tiri (totali!) vs 22!;
ma contro il Bologna, per di più in casa, si doveva sicuramente almeno pareggiare segnando un gol, e invece ecco l'ennesima sconfitta, 0-2, dove però troviamo una squadra abile e combattiva (386 passaggi riusciti, 11 tiri, 56.5% di possesso, ecc.); e contro il Carpi, 0-0, non si poteva non vincere, altrimenti come ci si può salvare se non si batte una diretta concorrente? Purtroppo gli 11 tiri e il 60% di possesso non sono serviti, anche perché, vedendo questo altro grafico, notiamo inutili lanci lunghi e una qualità bassissima specie sulla fascia destra; contro la Fiorentina ci sta sicuramente perdere, ma subire 4 gol dalla Sampdoria direi di no, risultato strano se badiamo alle stats che ci parlano di un Hellas con della buona qualità: 421 passaggi completati vs 339, 55.2% di possesso e 11 tiri vs 10. In questo caso la fascia destra è stata attiva e precisa, ma vediamo anche in questo tantissimi e inutili lanci lunghi, quasi tutti sbagliati, così come i passaggi filtranti in area.
I giocatori del Verona più utilizzati da Mandorlini:
Rafael, portiere, 12 pres.
Moras, difensore, 14 pres.
Pisano, terzino, 14 pres.
Souprayen, terzino, 13 pres.
Hallfredsson, cnetrocampitsa, 10 pres.
Greco, centr., 14 pres.
Sala, ala, 12 pres.
Pazzini, attaccante, 11 pres. (ma solo 614 min.)
Gomez Taleb, ala, 14 pres.
Siligardi, att., 12 pres. (ma solo 372 min.)
Dopo l'espulsione di Rafael a causa di una assurda gomitata, Del Neri potrà far giocare in porta Gollini, 20enne prelevato l'anno scorso dal Manchester United, in difesa a Helander e Bianchetti, quest'ultimo ex Inter Primavera, mentre a centrocampo avranno magari maggiore spazio Jankovic (9 pres.) e Viviani (7 pres.). Davanti, invece, è pronto a tornare in campo Toni!
Qualche possibilità di salvarsi, sotto-sotto, c'è ancora..
E così, dopo 5 anni e un inizio di campionato veramente disastroso, Andrea Mandorlini, autore del ritorno in A dell'Hellas e di buone prestazioni nella massima serie nelle ultime stagioni (grazie anche ad un redivivo Luca Toni che tra gol e assist s'è dimostrato fenomenale!) è stato esonerato dalla guida dell'Hellas Verona. L'Hellas è addirittura ultimo con 0 vittorie, 6 punti, 3 in meno del Carpi e ha pure il peggior attacco!
Luigi Del Neri, tecnico di 10 anni più anziano e disoccupato da 2, ha già preso il suo posto e sarà "divertente" vedere come i tifosi lo accoglieranno alla sua prima partita, dati i suoi trascorsi al Chievo Verona (5 anni anche lui).
Il problema principale dell'Hellas, secondo me, è, come possiamo vedere da queste STATS, la scarsa qualità dei tiri, infatti in media soltanto 2.8 tiri raggiungono lo specchio della porta avversaria. E questo è grave, dato che il numero dei tiri supera il 9, quindi in teoria ci sarebbe spazio per miglioramenti.
Bisogna vedere però la qualità:
contro il Frosinone, sconfitta per 3-2 (ultima partita con Mandorlini alla guida), la squadra non ha sfigurato, troviamo infatti molti passaggi completati, pochi meno dei rivali, un buon possesso e tanti tiri (16); contro il Napoli non si poteva pretendere granché, e infatti troviamo un possesso ridicoli, una differenza cosmica nel numero dei passaggi riusciti (191 vs 757) e soltanto 3 tiri (totali!) vs 22!;
ma contro il Bologna, per di più in casa, si doveva sicuramente almeno pareggiare segnando un gol, e invece ecco l'ennesima sconfitta, 0-2, dove però troviamo una squadra abile e combattiva (386 passaggi riusciti, 11 tiri, 56.5% di possesso, ecc.); e contro il Carpi, 0-0, non si poteva non vincere, altrimenti come ci si può salvare se non si batte una diretta concorrente? Purtroppo gli 11 tiri e il 60% di possesso non sono serviti, anche perché, vedendo questo altro grafico, notiamo inutili lanci lunghi e una qualità bassissima specie sulla fascia destra; contro la Fiorentina ci sta sicuramente perdere, ma subire 4 gol dalla Sampdoria direi di no, risultato strano se badiamo alle stats che ci parlano di un Hellas con della buona qualità: 421 passaggi completati vs 339, 55.2% di possesso e 11 tiri vs 10. In questo caso la fascia destra è stata attiva e precisa, ma vediamo anche in questo tantissimi e inutili lanci lunghi, quasi tutti sbagliati, così come i passaggi filtranti in area.
I giocatori del Verona più utilizzati da Mandorlini:
Rafael, portiere, 12 pres.
Moras, difensore, 14 pres.
Pisano, terzino, 14 pres.
Souprayen, terzino, 13 pres.
Hallfredsson, cnetrocampitsa, 10 pres.
Greco, centr., 14 pres.
Sala, ala, 12 pres.
Pazzini, attaccante, 11 pres. (ma solo 614 min.)
Gomez Taleb, ala, 14 pres.
Siligardi, att., 12 pres. (ma solo 372 min.)
Dopo l'espulsione di Rafael a causa di una assurda gomitata, Del Neri potrà far giocare in porta Gollini, 20enne prelevato l'anno scorso dal Manchester United, in difesa a Helander e Bianchetti, quest'ultimo ex Inter Primavera, mentre a centrocampo avranno magari maggiore spazio Jankovic (9 pres.) e Viviani (7 pres.). Davanti, invece, è pronto a tornare in campo Toni!
Qualche possibilità di salvarsi, sotto-sotto, c'è ancora..
PRONOSTICO NAPOLI - INTER 30 NOVEMBRE 2015
PRONOSTICO PARTITA NAPOLI - INTER 2-1 SERIE A LUNEDI 30 NOVEMBRE 2015
Gli ultimi precedenti son tutti a favore del Napoli che non ha mai perso negli ultimi anni contro l'Inter e che in diverse occasioni ha anche vinto. Al San Paolo non c'è storia.
Guardando le due formazioni e pensando agli ultimi risultato, propendo per la squadra di casa. Medel e Melo saranno due mastini, ma io punto sulla qualità di Allan e Hamsik, oltre che sul temibilissimo tridente partenopeo che, a differenza di quello interista, sta andando davvero alla grande. Perisic, Icardi e Ljajic sono tre buoni giocatori, ma Icardi non è quello dell'anno scorso, così come il croato non è quello visto in Bundesliga, almeno per ora.
PRONOSTICO: BANCO 2 5.60
lunedì, novembre 30, 2015
SPETTACOLO NAPOLI: PRIMO POSTO PER GLI AZZURRI!
Napoli finalmente primo in classifica, ma grande Inter che pur giocando parte del secondo tempo in 10, a causa dell'espulsione forse ingiusta di Nagatomo per somma di ammonizioni, riesce a impensierire gli azzurri, specialmente nel finale quando solo il palo salva due volte i padroni di casa, con uno strepitoso Reina nella seconda e ultima conclusione.
E che dire di Higuain.. giocatore pazzesco!
Autore di una stupenda doppietta, ma non solo, ha dimostrato di essere nel pieno della forze, mai stato forse così veloce, possente ed esplosivo. Tra l'altro ha sfiorato la tripletta!
Il Napoli può vincere lo scudetto, ha molta più classe dell'Inter, ma attenzione ai cali di concentrazione, non è ancora una squadra totalmente matura. A parte ciò, complimenti per la vittoria, per il primo posto e per lo spettacolo.
E che dire di Higuain.. giocatore pazzesco!
Autore di una stupenda doppietta, ma non solo, ha dimostrato di essere nel pieno della forze, mai stato forse così veloce, possente ed esplosivo. Tra l'altro ha sfiorato la tripletta!
Il Napoli può vincere lo scudetto, ha molta più classe dell'Inter, ma attenzione ai cali di concentrazione, non è ancora una squadra totalmente matura. A parte ciò, complimenti per la vittoria, per il primo posto e per lo spettacolo.
STATISTICHE 14^ GIORNATA BUNDESLIGA
STATISTICHE BUNDESLIGA 27-28-29 NOVEMBRE 2015
27 nov
DARMSTADT - COLONIA 0-0
Dominio degli ospiti ma i tiri in porta sono stati veramente pochi!
Pareggio e Under/No Goal giusto.
28 nov
BAYERN MONACO - HERTHA BERLINO 2-0 (T. Muller, Coman)
L'Hertha non s'è visto. Vittoria strameritata.
Facile gol di Muller di testa a porta vuota, bel gol di Coman, in spaccata al volo dopo bellissimo assist smarcante di Javi Martinez.
WERDER BREMA - AMBURGO 1-3 (Ujah W; Ilicevic, Gregoritsch, N. Muller A)
Possesso 50 e 50, tiri in porta pochini, ma molto belli i gol degli ospiti.
Vittoria meritata!
27 nov
DARMSTADT - COLONIA 0-0
Dominio degli ospiti ma i tiri in porta sono stati veramente pochi!
Pareggio e Under/No Goal giusto.
28 nov
BAYERN MONACO - HERTHA BERLINO 2-0 (T. Muller, Coman)
L'Hertha non s'è visto. Vittoria strameritata.
Facile gol di Muller di testa a porta vuota, bel gol di Coman, in spaccata al volo dopo bellissimo assist smarcante di Javi Martinez.
WERDER BREMA - AMBURGO 1-3 (Ujah W; Ilicevic, Gregoritsch, N. Muller A)
Possesso 50 e 50, tiri in porta pochini, ma molto belli i gol degli ospiti.
Vittoria meritata!
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