Sono giunto alla conclusione che è possibile partire con un capitale piccolo e moltiplicarlo alla grande, perché data l'egisuità del conto, si possono usare percentuale di esposizioni elevate.
Alla fine se uno perde, sa che va a perdere quel gruzzoletto e finisce lì, non gli cambia la vita.
Invece, quando si inizia una stagione con qualche migliaio di euro, poi dipende dal proprio reddito e patrimonio, è giusto usare percentuali basse, sia perché perdere migliaia di euro non fa mai piacere, sia perché se si moltiplica poco un capitale interessante, ecco che qualche soddisfazione la si ritaglia.
Però, tranne quando si inizia con, non so, 20 mila euro, è difficile se non impossibile o comunque sconsigliato, prelevare i profitti per vivere di betting, altrimenti il capitale non viene moltiplicato, perciò per qualche mese o anno bisogna avere altri soldi con cui vivere.
Se invece uno riesce ad esempio ad arrivare a 3.000 euro al mese di profitto, può benissimo usarne 1.000 per le proprie spese e tenere in cassa gli altri 2.000 e far crescere il capitale.