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mercoledì, marzo 15, 2023
2 bufale di un fuffarolo di Dubai
C'è un famoso FUFFAROLO di Dubai che in un suo video su YouTube ha detto 2 grandissime bufale.
1) Mon conviene fare trading finanziario da retail perché ho visto come operano le grandi banche, bla bla bla
Boh, sinceramente non ho capito bene la sua tesi anche perché la frase era breve e boffonchiava.
Ho comunque fatto una veloce ricerca tramite Google, e su Money.it un esperto di trading (professionista che fa trading con i suoi soldi, quindi non è un fuffarolo) dice l'opposto, ovvero che in pratica accuse simili sono solo idee strampalate e complottiste per tutta una serie di ragione specifiche, tecniche, economiche. In buona sostanza non esistono le MANI FORTI, grande spauracchio di molti che accusano i potenti anziché sé stessi e i propri errori.
2) Con 3.000 euro non puoi investire, non puoi raddoppiarli.
Non è vero. Con 3.000 euro puoi fare ben 3 cose nel mondo del trading:
1 - acquistare tanti titoli di aziende serie, storiche e con possibilità di crescita (investimento passivo)
2 - fare trading e guadagnare decine di euro al giorno
3 - fare betting exchange, dopo ovviamente mesi o anni di studi, test, prove, e anche qui guadagnare bene, sino a raddoppiare il capitale nel giro di 3, 5, 6 mesi, ecc., ecc.
Ovviamente il fuffarolo sconsiglia tutto ciò perché deve vendere i suoi corsi, quindi con quei 3k gli compri i corsi e poi... son caxxi tuoi ahahah
Esci da un mondo falso e avaro
Cari amici,
non è domenica, ma eccomi qui con un mio nuovo post di tipo scalfariano, come dicevo qualche mese fa.
Noi nasciamo all'interno di una delle tante società presenti in questo mondo, e una delle tantissime società che si sono sviluppate e poi deperite nella storia dell'umanità.
Questo vi fa capire come tutto sia relativo: noi pensiamo che il nostro sistema, il nostro stile di vita, ecc., ecc., sia l'unico o il migliore, quando invece come ogni cosa imploderà o verrà annichilito da altri sistemi, presto o tardi che sia.
Per cui, dal mio punto di vista, non c'è niente che possa ergersi al di sopra degli altri sistemi/tipi di società simili.
La nostra società, non so se ci avete mai fatto caso, ci impone di rispettare costantemente non tanto il prossimo, che snobbiamo bellamente, quanto invece chi sta sopra di noi, che viene quasi definito come infallibile, o comunque considerato quasi tale.
Mi riferisco a genitori, insegnanti e preti in primis.
Ma anche a, che ne so, allenatore, amministratori di condominio, vigili urbani.
A nessuno di questi puoi dire qualcosa, puoi muovere una critica dura. Guai!
I genitori ti prendono a schiaffi, ti mandano a letto senza cena, le maestre ti mettono la nota, brutti voti, ti mettono dietro la lavagna o ti fanno uscire dall'aula e ti bocciano, il vigile ti fa la multa e magari ti arresta pure, l'allenatore ti urla davanti ai tuoi compagni e non ti fa giocare, ecc., ecc.
Poi, crescendo, ecco che dopo anni e anni di studi in cui hai imparato soprattutto a rispettare le gerarchie, sottomettendoti alla grande da sempre, troverai (forse!) un lavoro e qui troverai altre persone che non potrai criticare:
datori di lavoro, manager, colleghi più anziani, ecc.
E, oltre a ciò, tutto viene deciso e ben regolamentato a monte, quindi devi e dovrai sottostare non solo ai loro 'insegnamenti' e ordini come se tu fossi una scimmietta ammaestrata o peggio uno schiavo, ma anche alle varie regole della società, come ad esempio rispettare gli orari e i giorni, nel senso che sei obbligato a studiare/lavorare dal lun al ven e a volte anche il sab, iniziato alle 8.
Ma perché? Chi l'ha stabilito, perché, dov'è il senso? Mica sono tutti dei diesel. Io ad esempio sono un turbo e posso ottenere ottimi risultati in poco tempo, ma poi dopo ho bisogno di fermarmi, tralasciando il fatto che come avrete capito odio gli ordini.
Quindi c'è tutto un insieme di insensatezze e di assurdità che mi fanno vomitare, che non comprendo e da cui tutti quanti noi dobbiamo evadere.
Per la società dobbiamo fare certe cose ad una certa età, e altre ad un'altra età. Dobbiamo sentirci e comportarci in un dato modo a x anni e in un altro a y anni.
Conosco gente che fa trading nei mercati finanziari lavorando in banca, con un normalissimo stipendio da dipendente, quando potrebbe benissimo lavorae da solo a casa ormai dopo più di 10 anni di esperienza, ma continua imperterrito a percorrere ogni giorno almeno 100 km tra a/r. Ma perché? Perché ci insegnano sin da piccoli ad essere succubi e a non metterci in proprio.
Conosco gente che odiava la scuola, ma iscrivi i figli al tempo pieno.
Guai se non ti sposi, altrimenti qualche genio ti considera se sei una donna una gattara, se sei un uomo un finoxxhio o robe simili (ma anche se fosse, ma se a loro piacesse davvero essere quello che sono?).
Noi abbiamo qui davanti una MINIERA D'ORO, che ci può far vivere BENE senza dover sudare facendo una cosa che CI PIACE.
Perché non tirate fuori le paxxe e non ci date dentro?
Basta con le solite scuse: Eh ho x anni, eh ho famiglia, eh ma ho il lavoro.
Ma basta! Avete stufato. Iniziate voi a COMANDARE!
Stabilite voi le REGOLE.
Le persone che stabiliscono le regole al posto vostro, regole che voi dovete subire, sono PERSONE COME VOI. Quindi ribaltate la situazione e fatele voi le regole.
E come sapete a me dei soldi frega davvero poco. Nel caso un giorno arrivassi a guadagnare milioni di euro, per me sarebbe soltanto frutto del mio impegno, una sorta di divertimento ben remunerato, un modo per contare la mia bravura, non per darmi alla pazza gioia. Ma quale gioia? Quindi in passato tutti i poveracci che non vivevano nel lusso e neanche nel consumismo del ceto medio non gioivano mai? Ma figurati. Usavano la testa. Pensate alla soddisfazione di compiere determinati ragionamenti che ritroviamo nei libri dei grandi filosofi o scienziati.
Perciò il mio consiglio è quello di APRIRE LA MENTE, andate oltre le regolette, gli impegnucci, lo stipendiuccio, la famigghia, perché è tempo di DIVENTARE ciò che davvero SIETE!
martedì, marzo 14, 2023
Se arrivi al 20% vivi di betting
Ohhh rieccomi qui con un nuovo entusiasmente post dedicati ai numeri più importanti: i profitti!
Vado dritto al dunque:
se hai un profitto medio mensile del 20%, che per chi opera bene non è elevatissimo, allora potrai vivere di betting.
Magari non dopo il primo anno e magari solo parzialmente dopo il secondo, ma la strada è quella giusta!
Cosa succede infatti dopo una stagione al 20% mensile?
Succede che si arriva a sestuplicare il capitale iniziale, e questo escludendo giugno e luglio, mesi in cui è comunque possibile operare, e anche bene, tra Scandinavia e Giappone (forse anche MLS, ma non la seguo).
In pratica si può passare da 2.000 euro iniziali a 12.000 il 1° anno (+10k esentasse).
Qui però c'è poco di che campare, perché se è vero che con 12k si può già pagare l'affitto e qualche altra coina, è altrettanto vero che noi ambiamo a fare meglio e quindi non possiamo ridurci brutamente il capitale per la stagione nuova.
Qualcosa preleviamo e usiamo, così iniziamo la nuova stagione con 8.000 euro.
Al termine della 2^ stagione si arriva a 48.000.
Ne preleviamo 15 e si inizia la 3^ stagione con 35.000 euro.
Questi possono portarci a 210.000 euro!
Ora la cosa si fa davvero moooolto interessante, poiché possiamo finalmente elargirci un super dividendo coi fiocchi, anche di 60k!!!
Si riparte con 150.000 euro e si può arrivare a... 900.000. NO COMMENT!
So che possono sembrare cifre incredibilmente alte e quasi impossibili, ma il 20% è davvero fattibile, io mi ci sono avvicinato tante volte in questa stagione 22/23, e l'ho quasi sempre superata l'anno scorso, per cui...
PS: mi raccomando, non usare le mie 'previsioni di guadagno' come fonte certa e sicura per le tue operazioni di betting, che posso portarti a perdere i soldi. Rivolgiti al tuo consulente finanziario preferito o alla tua esperienza!
I gufi portano bene
Non sono le Iene a portare bene, bensì i GUFI!
Mi è appena venuto in mente che durante la stagione 2020/2021, ricevetti il commento da parte di un utente che non si era mai palesato prima nel mio canale YT, e che non si è mai più ripresentato, in cui diceva una cosa tipo:
"Voi ragazzini la fate facile, adesso guadagnate ma poi perderete tutto, ecc."
Forse la frase non era questa ma il concetto era simile, ovvero lodarsi e bearsi troppo dei risultati nel breve periodo, facendo finta di non sapere che il betting è rischioso e che i profitti poi verranno bruciati.
Innanzitutto grazie per il ragazzino, sono contento che la mia voce trasmetta freschezza.
Ma soprattutto grazie per la gufata dato che quella stagione si concluse in attivo, al pari di quella successiva, la 21/22, e anche di questa!
Così come mi gaso quando le cose non vanno per il verso giusto, mi gaso anche quando ricevo critiche, perché sono spinto nel voler dimostrare la mia bravura, ma soprattutto le potenzialità e la profittabilità di questa attività.