Mediaset l'ho sempre ritenuta una società che propone contenuti futili e alquanto discutibili sotto vari punti di vista.
Non fa certo eccezione Studio Sport dove si parla sempre e solo dei top club, delle vacanze dei calciatori famosi e delle curve.. delle sportive. Proprio così. L'altro giorno, in un servizio sullo sci, si parlava proprio di queste cose.
In questi giorni impazza la notizia di una segnalazione alla Procura di Milano sulla possibile finta cessione del Milan di Berlusconi ai cinesi. Alcuni paventano un rientro di capitali tenuti fino ad ora all'estero all'oscuro del Fisco.
Cosa ne pensa Sport Mediaset? Niente! Pardo ha pensato bene di far parlare direttamente lui, Re Silvio, proponendoci uno spezzone del suo intervento da Barbara D'Urso.
Grande esempio di giornalismo!
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lunedì, gennaio 15, 2018
PARAMETRI ZERO 2018 DELLA SERIE A
Ecco i calciatori della Serie A 2017/2018 che si svincoleranno il prossimo giugno 2018.
I giocatori più interessanti sono evidenziati in grassetto.
Ho tenuto in considerazione l'età e il rendimento. Come potete vedere, ci sono ben poche occasioni succulente.
JUVENTUS
Gianluigi Buffon, 1978, portiere, probabile ritiro
Giorgio Chiellini, 1984, difensore/terzino sinistro
Andrea Barzagli, 1981, difensore/terzino destro
Stephan Lichtsteiner, 1984, terzino destro
Kwadwo Asamoah, 1988, terzino sinistro/ala sinistra
NAPOLI
Pepe Reina, 1982, portiere
Rafael, 1990, portiere
Christian Maggio, 1982, terzino destro
Camilo Zuniga, 1985, terzino sinistro
ROMA
Bogdan Lobont, 1978, portiere
MILAN
Marco Storari, 1977, portiere
Gabriel Paletta, 1986, difensore
Stefan Simic, 1995, difensore
INTER
Tommaso Berni, 1983, portiere
Miranda, 1984, difensore
Davide Santon, 1991, terzino sinistro
LAZIO
Federico Marchetti, 1983, portiere
Guido Guerrieri, 1996, portiere
Stefan de Vrij, 1992, difensore
Filip Djordjevic, 1987, attaccante
Brayan Perea, 1993, attaccante
FIORENTINA
Marco Sportiello, 1992, portiere
Milan Badelj, 1989, mediano
Ante Rebic, 1993, attaccante esterno
ATALANTA
Andrea Masiello, 1986, difensore
TORINO
Emiliano Moretti, 1981, difensore
Cristian Molinaro, 1983, terzino sinistro
Samuel Gustafson, 1995, centrocampista
SASSUOLO
Andrea Consigli, 1987, portiere
Gianluca Pegolo, 1981, portiere
Luca Antei, 1992, difensore
Federico Peluso, 1984, terzino sinistro
Marcello Gazzola, 1985, terzino destro
Luca Mazzitelli, 1995, mediano
Davide Biondini, 1983, mediano
Alessandro Matri, 1984, attaccante
SAMPDORIA
Daniel Pavlovic, 1988, terzino sinistro
Edgar Barreto, 1984, centrocampista
GENOA
Nicolas Spolli, 1983, difensore
Davide Brivio, 1988, terzino sinistro
Aleandro Rosi, 1987, terzino destro
Miguel Veloso, 1986, mediano
Luca Rigoni, 1984, centrocampista
Isaac Cofie, 1991, centrocampista
Raffaele Palladino, 1984, seconda punta/attaccante esterno
Goran Pandev, 1983, seconda punta
Giuseppe Rossi, 1987, attaccante
UDINESE
Albano Bizzarri, 1977, portiere
Igor Bubnjic, 1992, difensore
Emil Halfredsson, 1984, centrocampista
Maxi Lopez, 1984, attaccante
BOLOGNA
Angelo da Costa, 1983, portiere
Domenico Maietta, 1982, difensore
Vasilios Torosidis, 1985, terzino destro
Rodrigo Palacio, 1982, seconda punta
CAGLIARI
Rafael, 1982, portiere
Antonio Balzano, 1986, terzino destro
Andrea Cossu, 1980, trequartista
CHIEVO VERONA
Stefano Sorrentino, 1979, portiere
Dario Dainelli, 1979, difensore
Bostjan Cesar, 1982, difensore
Massimo Gobbi, 1980, terzino sinistro
Perparim Hetemaj, 1986, centrocampista
Nicola Rigoni, 1990, centrocampista
Sergio Pellissier, 1979, attaccante
HELLAS VERONA
Ferdinando Coppla, 1978, portiere, probabile ritiro
Franco Zuculini, 1990, centrocampista
Alessio Cerci, 1987, ala destra
CROTONE
Alex Cordaz, 1983, portiere
Aniello Viscovo, 1999, portiere
Mariano Izco, 1983, centrocampista
Adrian Stoian, 1991, ala sinistra
Giuseppe Borello, 1999, ala destra
SPAL
Gabriele Marchegiani, 1996, portiere
Michele Cremonesi, 1988, difensore
Boukary Dramé, 1985, terzino sinistro, opzione 1 anno
Eros Schiavon, 1983, centrocampista
Sergio Floccari, 1981, attaccante
BENEVENTO
Riccardo Piscitelli, 1993, portiere
Fabio Lucioni, 1987, difensore
Lorenzo Del Pinto, 1990, centrocampista
Fabrizio Melara, 1986, ala destra
Amato Ciciretti, 1993, ala destra
sabato, gennaio 13, 2018
Van Persie torna al Feyenoord
Robin Van Persie, ormai brizzolato, sta per tornare nella natìa Olanda.
Proprio così, dopo 2 anni e mezzo lascia la Turchia e torna al Feyenoord, il club di Rotterdam che lo ha fatto conoscere al grande pubblico europeo già nel lontano 2002!
In questa stagione, col Fenerbahce, è sceso in campo solamente 2 volte, più altre 2 presenze nelle qualificazioni per l'Europa League.
Ovvio che non potesse continuare così.
lunedì, gennaio 08, 2018
SCOUTING & STATS #3: Federico Di Francesco
Federico Di Francesco è figlio d'arte, suo padre Eusebio, infatti, ha giocato praticamente nello stesso ruolo per: Empoli, Lucchese, Piacenza (4 anni), Roma (4 anni; dal 1997 al 2000 i suoi anni migliori in giallorosso), Ancona, Perugia e per la nazione italiana dal 1997 al 2000.
Federico è del 1994, gioca sulla fascia destra, è il classico brevilineo veloce e offensivo.
Ha già cambiato tante meglio: Pescara, Parma, Gubbio, Cremonese e Virtus Lanciano.
Dal luglio 2016 gioca nel Bologna. Questa è la sua seconda stagione in Serie A.
Partite giocate: 11
Partite iniziate da titolare: 11 (76 min a partita; 45 l'anno scorso con 4 gol e 3 assist)
Gol: 1
Gol a partita: 0.09 (0.2 l'anno scorso)
Tiri a partita: 1.5 (0.8 l'anno scorso)
Occasioni da gol sbagliate: 0
Assist: 0
Grandi occasioni create: 1
Precisione passaggi: 73% (70% l'anno scorso)
Dribbling a partita: 1 (79%; 47% l'anno scorso)
Contrasti vinti a partita: 3.7 (53%; 38% l'anno scorso)
Palle perse a partita: 1.5 (1 l'anno scorso)
Falli commessi a partita: 0.9
Falli subiti a partita: 1.5 (1.1 l'anno scorso)
Tackle a partita: 1.2 (0.3 l'anno scorso)
Errori con gol degli avversari: 0
Ammonizioni: 1
Espulsioni: 0
Voto Sofascore: 6.93 (6.77 l'anno scorso)
Possiamo notare una buona crescita di questo giocatore se confrontiamo i dati delle due stagioni (2016/2017 e prima parte del 2017/2018): pur avendo segnato 1 solo gol, ecco raddoppiare il numero dei tiri in porta, una pur leggera maggiore precisione nei passaggi, più palle perse ma anche più tackle e dribbling vinti/riusciti.
Federico è del 1994, gioca sulla fascia destra, è il classico brevilineo veloce e offensivo.
Ha già cambiato tante meglio: Pescara, Parma, Gubbio, Cremonese e Virtus Lanciano.
Dal luglio 2016 gioca nel Bologna. Questa è la sua seconda stagione in Serie A.
Partite giocate: 11
Partite iniziate da titolare: 11 (76 min a partita; 45 l'anno scorso con 4 gol e 3 assist)
Gol: 1
Gol a partita: 0.09 (0.2 l'anno scorso)
Tiri a partita: 1.5 (0.8 l'anno scorso)
Occasioni da gol sbagliate: 0
Assist: 0
Grandi occasioni create: 1
Precisione passaggi: 73% (70% l'anno scorso)
Dribbling a partita: 1 (79%; 47% l'anno scorso)
Contrasti vinti a partita: 3.7 (53%; 38% l'anno scorso)
Palle perse a partita: 1.5 (1 l'anno scorso)
Falli commessi a partita: 0.9
Falli subiti a partita: 1.5 (1.1 l'anno scorso)
Tackle a partita: 1.2 (0.3 l'anno scorso)
Errori con gol degli avversari: 0
Ammonizioni: 1
Espulsioni: 0
Voto Sofascore: 6.93 (6.77 l'anno scorso)
Possiamo notare una buona crescita di questo giocatore se confrontiamo i dati delle due stagioni (2016/2017 e prima parte del 2017/2018): pur avendo segnato 1 solo gol, ecco raddoppiare il numero dei tiri in porta, una pur leggera maggiore precisione nei passaggi, più palle perse ma anche più tackle e dribbling vinti/riusciti.
sabato, gennaio 06, 2018
Arbitraggio scandaloso in Cagliari - Juventus 0-1 (6 gennaio 2018)
Questa sera l'arbitro l'arbitro Calvarese si è comportato molto male, sia da una parte che dall'altra.
Da una parte ha sorvolato sui fallacci dei rossoblu. Pensate che la prima ammonizione è giunta solo al 75' (Pavoletti). Dall'altra parte perché prima non ha fischiato un netto tocco col braccio di Bernardeschi in area di rigore bianconera (e neanche ha consultato il VAR), poi ha lasciato proseguire l'azione, che ha portato al gol juventino, nonostante dall'altra parte del campo Pavoletti fosse rimasto a terra dopo essere stato colpito al volto da una sbracciata di un difensore.
Non mi capacito di tanta imbecillità!
Da una parte ha sorvolato sui fallacci dei rossoblu. Pensate che la prima ammonizione è giunta solo al 75' (Pavoletti). Dall'altra parte perché prima non ha fischiato un netto tocco col braccio di Bernardeschi in area di rigore bianconera (e neanche ha consultato il VAR), poi ha lasciato proseguire l'azione, che ha portato al gol juventino, nonostante dall'altra parte del campo Pavoletti fosse rimasto a terra dopo essere stato colpito al volto da una sbracciata di un difensore.
Non mi capacito di tanta imbecillità!
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