Il presidente del Napoli,
Aurelio De Laurentis, si è letteralmente infuriato con alcuni giornalisti che oggi gli hanno chiesto se era vera la richiesta di aumento da parte di
Cavani (a cui sono interessati il PSG e la Juventus).
L'accusa?
Pensare solo ai soldi. Li ha soprannominati cafoni e ha pure minacciato, ad uno di loro, di mettergli le mani addosso, perchè lui, a differenza loro, è un signore del cinema e nel cinema non vengono diffuse le cifre, sarà..
Da che pulpito. Chi pensa solo ai soldi sono: i giocatori, i procuratori, i dirigenti e i presidenti.
I primi due cercano sempre nuovi lidi pieni zeppi d'oro (d'altronde la carriera non è molto lunga), gli ultimi due invece si scambiano giocatori come figurine per del mero guadagno e per ottenere introiti dalla vendita di biglietti, merchandising e sponsor. Se a volte ci rimettono non è certo perchè sono generosi. Il calcio è un business, punto e basta.
I giornalisti riportano dei numeri (lunghezza del contratto, compenso, valutazione del cartellino, ecc.) necessari alla comprensione dei movimenti di mercato con le sue possibilità, probabilità e quant'altro.
Tra l'altro, non mi pare che nella Formula 1 o nel
basket NBA non si parli mai di cifre, anzi, queste sono importantissime e vengono diffuse perchè negli USA vige il "salary cap" a cui tutti sono interessati.
Semplicemente De Laurentis è preoccupato di tutti questi giocatori che nonostante abbiano un contratto, chiedono a ripetizione degli aumenti, però non può urlare contro di loro, altrimenti questi fuggirebbero e nessuno verrebbe più nella sua squadra.