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mercoledì, aprile 19, 2023

E qui casca l'asino, Giorgexxi t'ho sgamato

 Mamma mia in che mondo di fuffaguru pseudo esperti viviamo!

C'è un tizio, tal Giorgexxi (grande censura per non farmi sgamare da lui che poi magari mi denunzia), che ha diversi siti, creati penso per poter attrarre più gente possibile, vogliosa poi di cliccare nei suoi link di affiliazione o gente pronta ad acquistare un suo libro, che in pratica parla di pronostici, vantando per quanto riguarda un suo metodo, un winrate superiore all'80%, come se con un 65% non fosse possibile guadagnare.

Io guadagno proprio con quel winrate che lui di sicuro reputa schifoso, ma l'importante è guadagnare, non avere l'80 o il 100% di winrate che può benissimo consistere in un profitto mensile ridicolo se si puntano solo e sempre quote basse.

Ma a parte questo, leggendo una recensione negativa relativa appunto ad un suo libro, venduto a quasi 30 euro, ecco che vengono fuori alcuni altarini:

parla sempre di pronostici, ma non lo vedrete mai diffondere alcun pronostico nè prematch nè live, cosa che io invece ho fatto per anni dal 2013 al 2017 mi pare (anni e anni di pronostici prematch diffusi qui sul mio blog aggratis), e che a volte tutt'ora faccio con le partite live;

si vanta di avere, sia lui che i suoi studenti/adepti, un winrate appunto superiore all'80% (e pare che nella sua community si possa accedere soltanto se è almeno dell'82%, quindi, ripeto, l'attenzione ricade su questa inutile percentuale anziché su quella dei profitti... de gustibus), però il recensore afferma di aver notato dei winrate bassissimi, del 40%, col Giorgexxi che se la prendeva con gli utenti affermando che non capivano nulla, che non sapevano seguire il suo metodo, che quel suo metodo non sbaglia mai, ecc.;

nonostante queste vanterie, ecco che il recensione testando il suo metodo, seguendo precisamente ogni cosa, simulando il tutto (mi pare proprio che abbia soltanto simulato, per fortuna), era arrivato ad un risultato scandaloso, ovvero -210 euro ahahah

ultimo punto che ho notato: la richiesta di donazioni live... ma come, dice il recensione, il gran guru mondiale delle scommesse che non sbaglia mai, ora si mette a chiedere du' spicci, oltre a mettere in vendita in libro a caro prezzo, neanche fosse un manuale universitario?, ma non doveva essere già bello ricco?

Mah, mi sa che è il solito formatore che insegna, che sa, ma non sa fare :P

Ragazzi, come scrivo spesso: RAGIONATE CON LA VOSTRA TESTA, fate proprio come ho sempre fatto io, tutto da solo senza mai farmi / farvi traviare nè confondere da tutta questa massa di chiacchieroni tecnicomani nerdoni, tra cui il Camoxxi e tanti altri.

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Ho letto altre recensioni negative e mi sono venuti i brividi, nel senso che ci sono lettori/recensori che, al pari mio, sono convinti che il Mister G. non sia un trader ma uno che campa di abbonamenti e libri venduti. Infatti leggendo queste rece, ho scoperto che ha una community in cui si entra non solo dopo aver superato il test dell'82%, ma anche dopo aver pagato una discreta quota.

Poi come non scandalizzarsi o peggio del fatto che ogni 2x3, nel libro, si vanti dei suoi risultati, del suo winrate e dei suoi adepti, del fatto che appunto menzioni sempre questa community. A furia di ripeterlo, molta gente si convince di sicuro che sia necessario, per diventare vincente, entrare a farne parte. Peccato che costi e che non ci sia uno storico o qualcosa di simile.

Un'altra cosa, molto simile, che mi ha colpito, consiste nella richiesta da parte di questo fuffagurucalcistico di acquistare  il suo libro per poter accedere alla sua rinomata community, lasciando subito (subito! chissà come mai) una bella rece.

Prendi spunto da Zio Paperone

 In questo post vi porto un ottimo esempio che nasce grazie ad un video, realizzato da un mio amico, che saluta i suoi parenti, tra cui uno soprannominato zio Paperone.

E ho subito collegato questo personaggio di fantasia al nostro amato betting exchange, alle nostre carriere in questo settore.

Questo perché ci viene spesso voglia di prelevare e usare i soldi guadagnati, un po' come fanno tutti con i loro stipendi: incassano €1.500 e li usano per ogni tipo di spesa, risparmiando poco o niente.

Male, molto male!

Zio Paperone, invece, cosa ci insegna?

Ci insegna che per diventare ricchi, per sperare di tuffarci nei bei soldoni, è necessario accumulare una grande quantità di denaro, al punto da diventare tirchi, anzi tirchissimi.

Se non si risparmia, e se non si investe una parte dei propri soldi, è impossibile diventare anche solo benestanti.

Quindi il mio consiglio consiste nel separare l'attività di speculazione sportiva dalla vita quotidiana e da ogni tipo di spesa, specie se iniziate con piccoli budget/capitali. 

Poi, se iniziate con 10k e guadagnate già dopo 1 mese 3k, usatene pure 1k, che vi devo dire, ma sappiate che se volete sfruttare appieno l'interesse composto, per far schizzare in alto il vostro capitale, dovete per forza evitare ogni tipo di spesa almeno il 1° anno.

Il trading è libertà, non lavorare 24 ore

 Prima ho sentito un tizio abbastanza famoso su YT, di sicuro più di me ahah, asserire che fare trading sportivo non significa lavorare poco, lavorare meno rispetto ad un dipendente e avere tanto tempo libero, perché...

perché in pratica si può operare sempre da mattina a sera in tanti sport: tennis mattina, calcio pomeriggio, basket di notte, ecc.

E poi anche perché bisogna continuare ad informarsi e studiare la tecnica, cioè grafici e balle varie.

MA SIAMO PAZZI O COSA?

Per guadagnare basta impegnarsi anche soltanto in uno sport, come nel mio caso col calcio, conoscere campionati, squadre, calciatori, tipi di partite, selezionare (saperlo fare è una qualità imprescindibile che è utile anzi fondamentale in ogni altro settore, perché dobbiamo sempre selezionare cosa fare, cosa comprare, con chi relazionarci, ecc.) e operare nei pomeriggi di sabato e domenica, più ogni tanto nelle serate dal martedì al giovedì.

STOP!

Se poi volete farvi le seghe con grafici, backtesting, bot, cazzi e mazzi, fate pure, poi non vi lamentate se dopo 6 mesi avete la nausea, continuate a sentirvi insicuri e non avete guadagnato una cippalippa. 

Secondo me, come già scritto di recente in questo blog, molti trader sono anche dei formatori e quindi godono nel rendere complicata questa attività, per potervi vendere corsi e consulenze di tipo tecnico, quando invece il problema principale di quasi tutti i perdenti consiste nella mancanza di selezione, freddezza, continuità, presenza di emozioni contrastanti, gestione errata del denaro, prelievi troppo anticipati dei profitti, pronosticare l'impossibile anzichè cogliere le occasioni, avere una visione di medio-lungo periodo anziché una di breve legata alla giornata, ecc.

Super occasione in Napoli - Milan

 Per guadagnare col betting exchange / live non è necessario passare ore e ore a fare pronostici.

Quello che serve è essere pronti nel cogliere le occasioni che ogni tanto / spesso si presentano.

Ieri, ad esempio, ci stava alla grande il gol del Napoli sullo 0-1, quindi ci stava puntare il btts, che sul finale sarà schizzato in alto.

Io non ho operato perché di solito snobbo le sfide tra le big così come le partite dai quarti in avanti, ma anche dagli ottavi, però effettivamente ci stava: 

il Napoli stava attaccando tanto, aveva bisogno di segnare, aveva di nuovo Osimhen, aveva sfiorato il gol diverse volte, la quota sicuramente era molto alta. L'unico contro era che non si ripete molto spesso questo segno nelle sfide tra queste 2 squadre, specie di recente, ma cmq ci stava.

Questo appunto per dirvi che operare richiede in realtà pochissimo tempo e un limitato numero di operazioni.

Non dovete assolutamente diventare esperti della Serie B boliviana o dei tornei giovanili vietnamiti, nè studiare 24 ore al giorno tutti i giorni come certi vogliono farvi credere.

Nerdoni dei grafici all'attacco

 Non ho resistito alla tentazione di immergermi nel merdamagnum dei video presenti su YouTube riguardanti il betting exchange.

Ne sono uscito col corpo tutto inzozzato come se avessi sguazzato in una fogna.

Come detto in un mio recente video, è pieno di gente che non fa altro che torturare i numeri, che stupra siti e statistiche diventando però allo stesso tempo anche vittima di queste cose.

Non capisco se lo fanno perché sono dei nerdoni precisini o se lo fanno per rendere complicata un'attività semplice, per poi così trovare un gancio tramite cui vendervi dei corsi tecnici.