Il mitico Arsene Wenger, che fece sognare per anni i tifosi dell'Arsenal, penso che con l'età stia sbarellando o che è accecato dai soldi.
L'attuale capo dello sviluppo globale del calcio della FIFA ha detto che il Mondiale per Club è stato un grande successo:
stadi pieni o per meglio dire affluenza molto più alta del previsto (certo, magari non sarebbe male menzionare i prezzi abbassati drasticamente a torneo in corso)
campi perfetti, quando invece Luis Enrique li ha criticati
tutte le squadre sono soddisfatte e vogliono ripeterla al più presto.
Mah, forse i dirigenti, non gli allenatori e i giocatori.
Poi ha detto che il caldo non è un problema per i calciatori, perché i 35° (e l'umidità dove la mettiamo?) impattano solo sulle corse ad alta velocità, gli sprint, non sulle distanze... Certo, giochiamo a calcio senza sprint.
E che dire di un fatto assurdo non menzionato dal pagliaccio francese, ovvero la possibilità per i club di fare acquisti in corso?
Ma secondo voi chi ne avrà beneficiato di più? Qualche piccolo club brasiliano o giapponese o europeo? Maaah!
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