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venerdì, agosto 31, 2018

SERIE A 2018/2019: le possibili formazioni titolari

Vediamo come potrebbero schierarsi le 20 squadre del prossimo campionato di Serie A 2018/2019, basandoci sul valore dei giocatori più che sulle idee degli allenatori.

JUVENTUS

Mattia Perin (Wojciech Szczesny)

Joao Cancelo
Leonardo Bonucci
Giorgio Chiellini
Alex Sandro

Emre Can
Miralem Pjanic
Blaise Matuidi

Paulo Dybala (Federico Bernardeschi)
Cristiano Ronaldo
Douglas Costa (Juan Cuadrado)

Tecnico: Massimiliano Allegri

INTERNAZIONALE

Samir Handanovic

Sime Vrsaljko
Stefan de Vrij
Milan Skriniar (Miranda)
Kwadwo Asamoah

Matteo Politano (Antonio Candreva)
Marcelo Brozovic (Matias Vecino)
Radja Nainggolan
Ivan Perisic

Lautaro Martinez (Keita Baldé)
Mauro Icardi

Tecnico: Luciano Spalletti

NAPOLI

Alex Meret (infortunato)

Elseid Hysaj
Raul Albiol
Kalidou Koulibaly
Mario Rui (Faouzi Ghoulam, infortunato)

Fabian Ruiz (Piotr Zielinski, infortunato)
Marek Hamsik
Allan

José Callejon (Simone Verdi)
Dries Mertens (Arkadiusz Milik)
Lorenzo Insigne

Tecnico: Carlo Ancelotti

TRASFERIMENTI SERIE A 2018/2019

ELENCO DI TUTTI I TRASFERIMENTI DEL CAMPIONATO DI SERIE A 2018/2019

ATALANTA

Acquisti:
Duvan Zapata, attaccante, Colombia, 1991 - Sampdoria, prestito biennale 14 milioni + diritto di riscatto
Davide Bettella, difensore, 2000 - Inter, 7 milioni
Bryan Cristante, centrocampista, 1995 - Benfica, 5 milioni
Marco Tumminello, attaccante, 1998 - Roma, 5 milioni
Marco Carraro, mediano, 1998 - Inter, 5 milioni
Pierluigi Gollini, portiere, 1995 - Aston Villa, 4 milioni 300 mila
Arkadiusz Reca, terzino sinistro, Polonia, 1995 - Wisla Plock, 4 milioni
Emiliano Rigoni, attaccante esterno, Argentina, 1993 - Zenit, prestito 1 milione + diritto di riscatto 15 milioni
Mario Pasalic, centrocampista, Croazia, 1995 - Chelsea, prestito 1 milione + diritto di riscatto 15 milioni
Marco Varnier, difensore, 1998 - Cittadella, prestito + riscatto 5 milioni
Ali Adnan, terzino sinistro, Iraq, 1993 - Udinese, prestito + obbligo di riscatto in base alle presenze
Matteo Pessina, centrocampista, 1997 - Spezia, fine prestito
Berat Djimsiti, difensore, Albania, 1993 - Benevento, prestito

Cessioni:
Bryan Cristante, centrocampista, 1995 - Roma, prestito, 5 milioni + obbligo di riscatto, 15 milioni + bonus (max 10 milioni)
Jasmin Kurtic, trequartista, Slovenia, 1989 - SPAL, 4 milioni 800 mila
Alberto Paloschi, attaccante, 1990 - SPAL, 4 milioni
Andrea Petagna, attaccante, 1995 - SPAL, prestito 3 milioni + obbligo riscatto salvezza 12 milioni
Federico Mattiello, terzino destro, 1995 - Bologna, prestito + obbligo riscatto 3,8 milioni
Marco Sportiello, portiere, 1992 - Frosinone, prestito
Marco D'Alessandro, ala destra, 1991 - Udinese, prestito
Alberto Almici, terzino destro, 1993 - Hellas Verona, prestito + riscatto 500 mila
Joao Schmidt, centrocampista, Brasile, 1993 - Rio Ave, prestito
Gaetano Monachello, attaccante, 1994 - Pescara, prestito
Nicolas Haas, centrocampista, Svizzera, 1996 - Palermo, prestito
Fabio Eguelfi, terzino sinistro, 1995 - Hellas Verona, prestito
Marco Carraro, mediano, 1998 - Foggia, prestito
Bryan Cabezas, ala sinistra, Ecuador, 1997 - Fluminense, prestito
Boris Radunovic, portiere, Serbia, 1996 - Cremonese, prestito
Emanuele Suagher, difensore, 1992 - Carpi, prestito
Davide Agazzi, centrocampista, 1993 - Livorno, prestito
Salvatore Molina, ala sinistra, 1992 - Crotone, ?
Giuseppe De Luca, attaccante esterno, 1991 - Virtus Entella, ?
Simone Emmanuello, centrocampista, 1994 - Juventus U23, ?
Alberto Almici, terzino destro, 1993 - Hellas Verona, ?
Akos Kecskés, difensore, Ungheria, 1996 - Lugano, ?
Michele Canini, difensore, 1985 - Feralpi Salò, 0
Guido Marilungo, seconda punta, 1989 - svincolato

BOLOGNA

Acquisti:
Diego Falcinelli, attaccante, 1991 - Sassuolo, 10 milioni
Lukasz Skorupski, portiere, Polonia, 1991 - Roma, 9 milioni
Federico Santander, attaccante, Paraguay, 1991 - Copenaghen, 6 milioni
Mattias Svanberg, mediano, Svezia, 1999 - Malmo, 5 milioni
Federico Mattiello, terzino destro, 1995 - Atalanta, prestito + obbligo riscatto 3,8 milioni
Arturo Calabresi, difensore, 1996 - Roma, 200 mila
Mitchell Dijks, terzino sinistro, Olanda, 1993 - Ajax, 0
Nicola Dalmonte, attaccante, 1997 - Cesena, 0
Danilo, difensore, Brasile, 1984 - Udinese, prestito + obbligo di riscatto

Cessioni:
Simone Verdi, trequartista/ala, 1992 - Napoli, 25 milioni
Federico Di Francesco, ala destra, 1994 - Sassuolo, 10 milioni
Adam Masina, terzino sinistro, 1994 - Watford, 5 milioni
Antonio Mirante, portiere, 1983 - Roma, 4 milioni
Alex Ferrari, difensore, 1994 - Sampdoria, prestito + riscatto, 4 milioni 500 mila
Bruno Petkovic, attaccante, Croazia, 1994 - Dinamo Zagabria, 1 milione 200 mila
Lorenzo Crisetig, mediano, 1993 - Frosinone, prestito
Luca Rizzo, centrocampista, 1992 - Foggia, prestito
Felipe Avenatti, attaccante, Uruguay, 1993 - Kortrijk, prestito
Cesar Falletti, trequartista, Uruguay, 1992 - Palermo, prestito
Emil Krafth, terzino destro, 1994 - Amies, prestito
Marios Oikonomou, difensore, Grecia, 1992 - AEK Atene, prestito
Filippo Falco, trequartista, 1992 - Lecce, 0
Vasilios Torosidis, terzino destro, Grecia, 1985 - Olympiacos, 0

CAGLIARI

Acquisti:
Leonardo Pavoletti, attaccante, 1988 - Napoli, 10 milioni
Lucas Castro, centrocampista, Argentina, 1989 - Chievo Verona, 6 milioni 500 mila
Filip Bradaric, mediano, Croazia, 1992 - HNK Rijeka, 5 milioni + bonus 1 milione 500 mila
Ragnar Klavan, difensore, Estonia, 1985 - Liverpool, 2 milioni
Darijo Srna, terzino destro, Croazia, 1982 - Shakhtar Donetsk, 0
Alberto Cerri, attaccante, 1996 - Juventus, prestito
Adrian Semper, portiere, 1998 - Dinamo Zagabria, prestito

Cessioni:
Bartosz Salomon, difensore, Polonia, 1991 - SPAL, 2 milioni
Marco Capuano, difensore, 1991 - Frosinone, 1 milione
Luka Krajnc, difensore, Slovenia, 1994- Frosinone, 1 milione
Alessandro Deiola, centrocampista, 1995 - Parma, prestito
Senna Miangue, terzino sinistro, Belgio, 1997 - Standard Liegi, prestito + diritto di riscatto, 3 milioni
Kwang-Song Han, attaccante, Corea del Nord, 1998 - Perugia, prestito
Niccolò Giannetti, attaccante, 1991 - Livorno, prestito
Santiago Colombatto, mediano, Argentina, 1997 - Hellas Verona, prestito
Damir Ceter, attaccante, Colombia, 1997 - Olbia, prestito
Fabrizio Caligara, centrocampista, 2000 - Olbia, prestito
Federico Melchiorre, attaccante, 1987 - Perugia, ?
Andrea Cossu, trequartista, 1980 - svincolato

TABELLA TRASFERIMENTI PREMIER LEAGUE 2018/2019


TRASFERIMENTI PREMIER LEAGUE 2018/2019

MANCHESTER CITY

Acquisti:
Riyad Mahrez, ala/trequartista, 1991 - Leicester City, 67 milioni 800 mila
Philippe Sandler, difensore, 1997 - PEC Zwolle, 2 milioni 500 mila
Douglas Luiz, centrocampista, 1998 - Girona, fine prestito

Cessioni:
Anguns Gunn, portiere, 1996 - Southampton, 11 milioni 300 mila
Jason Denayer, difensore, 1995 - Olympique Lione, 10 milioni
Pablo Maffeo, terzino destro, 1997 - Stoccarda, 9 milioni
Angelino, terzino sinistro, 1997 - PSV Eindhoven, 5 milioni 500 mila
Joe Hart, portiere, 1987 - Burnley, 3 milioni 900 mila
Olarenwaju Kayode, attaccante, 1993 - Shakhtar Donetsk, 3 milioni
Jack Harrison, ala destra, 1996 - Leeds United, prestito
Luka Ilic, trequartista, 1999 - NAC Breda, prestito
Yaya Touré, centrocampista, 1983 - svincolato

MANCHESTER UNITED

Acquisti:
Fred, centrocampista, 1993 - Shakhtar Donetsk, 59 milioni
Diogo Dalot, terzino destro, 1999 - Porto, 22 milioni
Lee Grant, portiere, 1983 - Stoke City, 1 milione 700 mila
Andreas Pereira, trequartista, 1996 - Valencia, fine prestito

Cessioni:
Daley Blind, difensore/centrocampista/terzino sinistro, 1990 - Ajax, 16 milioni
Sam Johnstone, portiere, 1993 - WBA, 7 milioni 350 mila
Cameron Borthwick-Jackson, terzino sinistro, 1997 - Scunthorpe United, prestito
Tim Fosu-Mensah, terzino destro, 1998 - Fulham, prestito
Joel Pereira, portiere, 1996 - Vitoria Setubal, prestito
Axel Tuanzebe, difensore, 1997 - Aston Villa, prestito
Michael Carrick, mediano, 1981 - ritiro

martedì, agosto 28, 2018

L'addio di Strootman

I tifosi della Roma si sono infuriati per la cessione del massiccio centrocampista olandese Kevin Strootman, che lascia la Roma dopo 5 anni.

Purtroppo, a causa di infortunati, ha in realtà disputato in pratica solo 3 stagioni, nelle quali non è stata vinta neanche una Coppa Italia.

Kevin, infatti, ha in bacheca due titoli (coppa e supercoppa olandese), entrambi provenienti dalla sua vecchia esperienza con il PSV Eindhoven.
Non saprei dirvi quali titoli potrà ottenere con la maglia del Marsiglia, perché tra PSG, Monaco e Lyon, anche oltralpe c'è una bella lotta. L'OM non vince il campionato dal 2010 e la coppa di Lega con supercoppa francese dal 2012.

Alla fine l'anno scorso l'olandese ebbe dal punto di vista dei numeri offensivi, un drastico calo: solo 1 gol e 0 assist. La partenza di Nainggolan ha forse indebolito la Roma, ma l'arrivo di Nzonzi è una bella carta da giocare ed ha già saputo mettersi bene in mostra.

Inter - Torino e Roma - Atalanta: secondo tempo decisivo!

Quando i secondi tempi sono decisivi!

A volte vediamo rimonte negli ultimi minuti delle partite, in questi due match invece (Inter - Torino e Roma - Atalanta, 2^ giornata del campionato 2018/2019), abbiamo visto un primo tempo e un secondo tempo totalmente diversi, col risultato che è cambiato man mano che passava il tempo.

Sia l'Inter che la Roma speravano di vincere, sia perché giocavano in casa, sia perché dovevano dare risposte dopo la sessione estiva del calciomercato. Sempre loro due sono passate in vantaggio per prime segnando ad inizio partita: Perisic è andato il gol al 7', mentre Pastore addirittura al 6'!

L'Inter, ha concluso il primo tempo in vantaggio per 2 a 0, senza praticamente mai far tirare gli avversari. Nel secondo tempo, però, la squadra di Mazzarri si è imbufalita e ha suonato la carica andando al tiro 8 volte, mentre i nerazzurri si sono fatti più timidi. Punteggio finale: 2-2.

La Roma ha invece terminato il pt sul punteggio di 1-3, grazie anche alla doppietta del nuovo arrivato Rigoni, argentino. Primo tempo dunque sotto l'egida atalantina: 6 tiri vs 13 e 42% vs 58% di possesso palla.
La squadra di Gasperini, però, complice l'impegno europeo, era piena di riserva non abituate a giocare a lungo ad alti livelli, così nel secondo tempo i giocatori sono risultati essere stanchi, molli e dunque imprecisi. La Roma ne ha approfittato passando da 6 a ben 15 titiri, incrementando il possesso fino a raggiungere una media del 54%.

Incredibile, dunque, come tra un tempo e l'altro, cambi la forma fisica e psicologica.

sabato, agosto 25, 2018

CR7: Allegri senza senso!

Premessa: per me Cristiano Ronaldo non è il miglior calciatore di sempre, i miei preferiti sono totalmente diversi, sono dei numeri 10 che non passano il tempo a fare giochetti fini a sé stessi o in palestra.

Detto ciò, Ronaldo è un bomber implacabile, per cui bisogna farlo giocare in certe posizioni, cercando di far giocare la squadra in maniera tale che questa possa rifornilo di tantissimi palloni ad ogni partita.

Molti tifosi juventini si lamentano, dal 2014, ovvero dal suo esordio in bianconero, di Allegri e del suo non gioco. Effettivamente, quando guardo le partite della Juve, molto spesso mi addormento e il tecnico viene accusato di difensivismo e spreco del talento dei suoi top-player.

Anche quest'anno, perlomeno fino ad ora (siamo appena alla 2^ giornata), la Juventus non ha mostrato un calcio sfavillante (guai, ovviamente, menzionare il deleterio calcio-champagne del 1990 by Gigi Maifredi: 7° posto) e Ronaldo è ancora a 0 gol!

Quanti palloni buoni ha ricevuto? Pochissimi! Le conclusioni se le è cercate e create, il più delle volte.
Sapete cosa ha detto Allegri a riguardo? Che sta migliorando la.. FASE DIFENSIVA.

Inutile ogni commento se non: CHE SPRECO!!!

mercoledì, agosto 22, 2018

Cosa c'è nel profilo Instagram di CR7?

I personaggi famosi come Ronaldo sono pieni di sponsor. Purtroppo corriamo sempre il rischio di imbatterci nelle loro pubblicità, anziché in scene di vita vera o in ragionamento sensati e senza un fine di lucro.

Il profilo di Ronaldo mischia vita privata, vita pubblica, vita sportiva e business.
Quanto business?
Scopriamolo!

Dalla conquista della Champions League 2018 ad oggi, troviamo diversi post commerciali.

4 giugno: pubblicità Herbalife.

6 giugno: copertina di un prossimo cartone animato chiamato Striker Force 7.

9 giugno: copertina del nuovo videogame FIFA19 by EA Sports.

10 giugno: spot pubblicitario del videogame FIFA 18 edizione Mondiale 2018.

11 giugno: spot pubblicitario dello shampoo ClearMen.

13 giugno: copertina di un breve cartone animato della Nike.

14 giugno: apparentemente sta pubblicizzando la donazione del sangue, però, se entriamo nel sito linkato, ecco scoprire che questa iniziativa è stata creata dalla Abbott, ovvero una potente azienda farmaceutica quotata in Borsa!

14 giugno: cartone animato della Nike.

16 giugno: si mostra felice per aver vinto il premio di Man of the Match della sfida contro.. boh, che importa, l'importante è mostrare il trofeo della Bud!

19 giugno: cartone animato della Nike.

24 giugno: idem

27 giugno: Ronaldo ci mostra le sue scarpe da calcio personalizzate per i suoi 85 gol in nazionale.

27 giugno: immagine pubblicitaria di lui con in mano uno smartphone intento a guardare non si sa cosa, ma soprattutto intento a pubblicizzare un'applicazione riguardante il sonno.

10 luglio: ritratto in compagnia col capo dell'azienda produttrice di una serie di elettrostimolatori.

18 luglio: Ronaldo atterra in Cina, mostrando tutto felice l'aereo privato della Nike.

18 luglio: Ronaldo si sta allenando in casa. Ma sarà davvero casa sua? Non penso e poco importa, perché è la pubblicità di una serie di elettrostimolatori. Parlarci di come, perché, quando usarli pare troppo difficile per il nostro amato divo, molto meglio mostrare i suoi muscoli e basta, tanto milioni di pecore acquisteranno tutto questo ben di dio.

19 luglio: eccolo di fronte alla Città Probita con tshirt e sneaker Nike.

19 luglio: selfie coi tifosi cinesi e hashtag NikeFootball.

19 luglio: fonda la Active Schools CR7 Sports in collaborazione con la Nike.

20 luglio: guarda, a dir la verità un po' titubante, una collezione di scarpe Nike.

20 luglio: altro selfie di gruppo cinese con lo stesso hashtag.

7 agosto: pareva una fotografia di un viaggio, e invece ecco lo spottino per il CR7 Hotel a Pestana.

10 agosto: accattatevillo! Cosa? Ma il nuovo profumo di CR7!!

15 agosto: tagga un ristorante rinomato portoghese.

18 agosto: ci mostra le nuove Nike da calcio il cui prezzo minimo è €150!

22 agosto: pubblicizza nientepopodimenoche.. DAZN

Questa sfilza di spot e marchette è veramente nauseante e non ha senso per delle persone normali, seguire un.. "profilo" simile, perché siamo appassionati di calcio, non consumatori acritici!

martedì, agosto 21, 2018

1^ giornata di Serie A 2018/2019: risultati a sorpresa

Vediamo in quali partite i miei amici scommettitori hanno rischiato di perdere dei soldi!

Chievo Verona - Juventus 2-3 è un risultato a sorpresa, perché nessuno avrebbe immaginato di vedere 2 gol da parte dei clivensi.

Lazio - Napoli 1-2 ci sta.

Torino - Roma 0-1 meritava di finire almeno 1-1. Quindi il No Goal forse ha rovinato alcune persone.

Bologna - SPAL 0-1 penso l'abbiano giocata in pochi.

Empoli - Cagliari 2-0 può aver mandato in crisi molti tifosi perché una vittoria così netta da parte di una neo-promossa è stata una sorpresa, anche se la squadra sarda non è certo forte.

Parma - Udinese 2-2, beh, che dire, almeno un Over 1.5 ci stava.

Sassuolo - Inter 1-0, altro risultato clamoroso!!!

Atalanta - Frosinone 4-0, ci stava sia il segno 1 che l'Over e il No Goal.

Per ora, aspettando Sampdoria-Fiorentina (19 settembre) e Milano-Genoa (31 ottobre), abbiamo 4 risultati a sorpresa, anche se sicuramente molti, in Chievo-Juve, avranno puntato più che altro sul 2 e sull'Over anziché sul No Goal.


Toro - Roma, ancora una volta sono contrario al VAR

Secondo voi è giusto che il VAR venga chiamato in causa per situazioni di fuorigioco alquanto dubbie, su cui si potrebbe tranquillamente sorvolare poiché si sta parlando di millimetri o al massimo di centrimetri?

Perché i dirigenti, allenatori e calciatori possono sbagliare senza possibilità di ripetere scelte, tecniche e azioni, mentre gli arbitri devono essere artificialmente aiutati con lo scopo di raggiungere un'illusoria perfezione che, infatti, non viene sempre ricercata?

Capisco e apprezzo la volontà di avere dei risultati il più legamente veritieri, ma allora perché l'opzione del Video Assistant Referee non viene esercitata in tanti altri casi, come ad esempio per certi possibili falli in area di rigore?

Faccio due esempi concreti e recentissimi:

in Torino - Roma 0-1 di domenica 19 agosto 2018, è stato annullato per pochi cm un gol a Iago Falqué, dopo una bella azione granata. Nella stessa partita, però, il VAR non è stato utilizzato per una spinta del difensore romanista Fabio ai danni dello spagnolo.

Allora, io mi chiedo, il VAR davvero ci aiuta ad ottenere il risultato più giusto possibile, eliminando i naturali errori arbitrali? Secondo me no, perché viene utilizzato evidentemente a singhiozzo (anche se qui devo esclamare "per fortuna!", altrimenti le partite non finirebbero più).

C'è da fare un'ulteriore rilevazione: questa tecnologia viene usata soltanto in Serie A. Perché le categorie italiane inferiori devono farne a meno? Dalla Serie B in giù ce ne dobbiamo fregare della correttezza delle scelte arbitrali? Considerando che poi alcune squadre saliranno nella massima serie, direi di no.

domenica, agosto 19, 2018

DAZN: deve chiudere!

Ieri c'è stato l'esordio italiano di DAZN, società tedescha che, scusate l'ignoranza, non so che esperienza abbia nelle trasmissioni in streaming.

Il debutto è stato indecoroso, ma ciò era prevedibile.

Indecoroso perché molte persone (io non ce l'ho quindi non so dirvi) si sono lamentate di uno streaming che andava a singhiozzo, con svariate interruzioni, ecc.
Ciò è dipeso dal fatto che DAZN si fonda appunto sulla connessione ad Internet. E questo non va bene per una serie di motivi:

1) più persone si collegano ad un sito, più questo risponde a rilento (certo, dipende dal server)

2) l'Italia è famosa per il digital divide, ovvero per avere tante persone (ora non so quantificarle, ma basta fare una ricerca veloce per scoprire qualche dato) con una connessione lenta e antiquata

3) con DANZ, molti anziani appassionati e tifosi di calcio vengono completamente TAGLIATI fuori: se infatti prima potevano acquistare un decoder da collegare al TV, ora devono per forza avere e sapere usare uno strumento più sofisticato come uno smartphone, un tablet, un PC, ecc., con tutti i vari problemi che questi si portano appresso, dalla durata della batteria, all'inserimento di username e password, ai possibili e innumerevoli problemi che hanno i vari computer e che magari questi anziani si trovano ad affrontare per la prima volta senza conoscere la mitica combo ctrl+alt+canc.

Insomma, per me DANZ può benissimo chiudere adesso!

Il calcio italiano si mette in mala-mostra

Gli occhi di tutto il mondo tornano a guardare il campionato italiano grazie all'arrivo di Cristiano Ronaldo.

Purtroppo certi italiani non cambiano mai. Questi possono essere juventini come anche di altre squadre.

Vediamo cosa è accaduto.

In Chievo Verona - Juventus 2-3, è stato annullato il 2-2 firmato Mandzukic perché il portoghese aveva stoppato il pallone crossato dalla sinistra con il braccio sinistro, per poi franare, anche perché spinto da un difensore clivense, contro il povero Sorrentino che ha incredibilmente perso i sensi per alcuni interminabili secondi. Quando ho visto questa scena mi si è raggelato il sangue, vedere una persona un attimo prima viva e poi praticamente morta mi ha scioccato. Il portierone, autore tra l'altro di pregevoli parate, si è poi ripreso e ora è in ospedale a causa di un trauma cranico e della frattura del setto nasale, ma è totalmente cosciente.

Ovviamente non è certo questo il fatto scandaloso che mi fa vergognare di essere italiano.
La vergogna l'ho provata quando gli juventini volevano il gol e quando Chiellini ha chiesto il recupero all'arbitro. Ma in un momento simile puoi pensare ai fatti tuoi? Io dico proprio di no!
Che poi ho subito capito che il gol era impossibile da convalidare, proprio per via di questo violento scontro, seppur involontario. Quando un giocatore sviene, il gioco si ferma. PUNTO E BASTA!

Il secondo fattaccio l'abbiamo visto in Lazio - Napoli 1-2, questa volta ad opera dei "tifosi" biancocelesti, famosi per essere dei dementi al 1000%.

Questi brutti ceffi si sentono i padroni dello famigerata Curva Nord, i posti delle prime dieci file sono tutti per loro e non sono ammesse donne. Già, se te donna hai comprato un biglietto o un abbonamento nelle prime dieci file, lì non ci puoi stare, perché loro sono oltre la legalità.

INIZIAMO BENE, SIGH!

mercoledì, agosto 08, 2018

Il mistero del portiere del Napoli

Qualcuno può spiegarmi perché il Napoli non è riuscito a tenersi Reina e/o perché non è riuscito ad ingaggiare gratuitamente l'ottimo Rui Patricio, trentenne portoghese ex Sporting Lisbona, finito poi al modesto Wolverhampton?

Davvero De Laurentiis e Ancelotti pensavano di potersi affidare al giovanissimo Meret o allo scarso Karnezis?

Come sempre, al Napoli manca qualcosa per fare il passo in avanti. Contenti loro..

martedì, agosto 07, 2018

Blackburn Rovers: ecco come si è rovinato

Che fine ha fatto il club che nel 1995 con Alan Shearer, vinse la Premier League?

Dalla stagione 2018/2019 giocherà in Championship, mentre la stagione passata l'ha disputata nella League One. Eh già, la serie C inglese!

Com'è stato possibile tutto ciò? Dal punto di vista del gioco e delle scelte tecniche degli allenatori non so dirvelo, possiamo però andare a vedere la tabella dei trasferimenti a partire dal 2009/2010, notando come nel corso degli anni, la voce degli acquisti costosi, sia diminuita.

2009/2010:
il Blackburn Rovers compra per 7 milioni di euro Kalinic dall'Hajduk Split. Investimento vano, visto che venne venduto 2 anni dopo per soli 6 milioni, a fronte di ben pochi gol realizzati.
Il secondo acquisto più costoso della stagione fu quello di Gael Givet, prelevato per 4 milioni dal Marsiglia. Il difensore, allora 28enne, giocò fino a maggio 2014 coi Rovers, ma se ne andò all'Arles aggratis.
Il terzo fu Chimbonda, un terzino di 30 anni pagato solo 1 milione e 700 mila a fronte di un valore di mercato di 5. Ottimo acquisto, ma anche lui se ne andò liberamente nel 2011 dopo solo 6 partite nel 2010/2011.

In uscita vediamo Roque Santa Cruz venduto al Manchester City per ben 21 milioni e 200 mila euro, nonostante i soli 4 gol della stagione precedente.
A seguire il terzino Warnock per 9 milioni (ottima vendita visto che il suo valore poi diminuì incessantemente), poi Derbyshire all'Olympiacos per 3 milioni (altra ottima vendita visti i pochi gol fatti) e il sudafricano BennI McCarthy (32enne) al West Ham per 2 milioni e 600 mila euro (idem come sopra!).

Alla fine le casse sorrisero grazie ad una differenza positiva di circa 13 milioni e 400 mila euro!

2010/2011:

l'estate successiva non ci furono grandi cessioni, ma uno sperpero di denaro a causa dell'acquisto di Mauro Formica, costato 4 milioni ma rivelatosi un flop. Venne infatti venduto nel 2013 per soli 700 mila euro al Cruz Azul.

2011/2012:

nell'estate 2011, però, altre grandi cessioni e saldo positivo pari a circa 20 milioni di euro!
Tutto ciò grazie alle cessioni di Phil Jones, difensore, al Manchester United per 19 milioni e 300 mila euro, del collega di reparto Samba all'Anzhi per 14 milioni e di Kalinic (di cui prima) al Dnipro per 6.

Tra gli acquisti costosi ecco Scott Dann, difensore pagato 6 milioni 800 mila (tutt'ora in attività e il cui valore è di 5 milioni); David Goodwillie, attaccante al momento senza valore pur avendo solo 29 anni (!!!), pagato ben 3 milioni e 400 mila per un totale di ben 2 gol in campionato (!!!); Petrovic, pagato 3 milioni e 300 mila e venduto l'anno dopo per soli 600 mila euro; Vukcevic, 2 milioni e 300 mila (passato a titolo gratuito nel 2012 al Karpaty Lviv dopo solo 16 partite coi Rovers..); Orr, 1 milione e 800 mila (che ha poi girato in prestito per poi ritirarsi nel 2015); Aiyegbeni, 1 milione e 700 mila; infine Jordan Slew, 1 milione 250 mila, svincolatosi nel 2015 con un valore di mercato dimezzato.

L'unico decente fu Aiyegbeni che mise a segno 17 gol in 30 partite! Peccato che nel 2012 venne ceduto in Cina per 1 milione e 400 mila a fronte di un valore di mercato di 7 milioni e 500 mila! Ennesima assurda scelta avventata.

Quindi notiamo tre cessioni, di cui almeno 2 importanti e 1 solo ingresso di ottimo livello, mandato via l'anno successivo in cambio di pochissimi soldi. Così si fa business e si migliore la squadra? No, si fa solo la prima cosa, ma lo spreco di danaro può sempre giungere da un momento all'altro, come capitato con Kalinic o vari Petrovic, ecc.

2012/2013:

nell'estate del 2012 i Rovers spesero più soldi di quanti ne incassarano, ma finalmente spesero bene i soldoni comprando il bomber Jordan Rhodes, rimasto qui per 4 stagioni ricche di gol. Acquistato per 10 milioni e 100 mila euro, venne venduto nel febbraio 2016 per 11 milioni e 900 mila al Middlesbrough. Probabilmente i Rovers ci videro bene, visto che da quel momento è calato vistosamente. Però all'epoca pareva un elemento importante.
3 milioni e 800 mila euro vennero spesi per Leon Best; 1 milione e 900 mila per Etuhu e 1 milione e 200 mila per Joshua King, talento del Manchester United.
Il primo si svincolò 3 anni dopo, dopo poche partite e 2 prestiti; il secondo 2 anni dopo e ora vale pochissimo; il terzo andò via nel 2015 a titolo gratuito al Bournemouth, dove tutt'ora gioca valendo ben 10 milioni! Scelta assurda il non tentare di convincerlo a rimanere, l'avrebbero potuto vendere magari anche per 15 milioni!

Se, dunque, solo 1 dei 4 acquisti costosi ha portato i suoi frutti nel gioco, ecco che in uscita troviamo il bomber Aiyegbeni di cui prima andato via per solo 1 milione e 400 mila, il mediano Nzonzi per 4 milioni e 400 mila, l'ala Hoilett, andato al QPR per meno di 4 milioni quando ne valeva 9 (magari era in scadenza..) e il portiere Bunn che comunque vale poco e venne venduto per 1 milione e 250 mila.

I Rovers potevano incassare MOLTO di più!

2013/2014:

entrate ed uscite davvero di poco conto, si capisce che la società non vuole investire e che evidentemente non ha più giocatori importanti da vendere.

2014/2015:

vediamo però che un buon investimento venne compiuto nel gennaio 2014 quando acquistarono il giovane attaccante Gestede per 240 mila euro, per poi vendere nell'estate del 2015 per 8 milioni e mezzo all'Aston Villa (valore reale di 3 milioni e mezzo!), ma per il resto ninete di che. 0 soldi incassati in uscita. Altra stagione "stupida".

2015/2016:

possiamo forse definirla la stagione dell'addio definitivo al calcio che conta, visto che non ci furono acquisti di grido neanche quest'estate, mentre in uscita ecco i bomber Rhodes (11 milioni e 900 mila) e Gestede (8 milioni e 500 mila), oltre a Tom Cairney andato via per 4 milioni e 200 mila dopo appena 2 stagioni (adesso vale 15 milioni!).

2016/2017:

anche questa volta 0 acquisti e cessioni per 13 milioni e passa.
Vennero infatti venduti, 2 estati fa, Hanley al Newcastle per 6 milioni e 600 mila dopo 5 stagioni da titolare; Duffy per 5 milioni e 250 mila al Brighton (plusvalenza di circa 3,5); Marshall ai Wolvers per 1 milione e 400 mila.

2017/2018:

non avendo acquistato nessuno e non avendo più nessuno da cedere, questa sessione e quella successiva del 2018, sono praticamente ferme, tanti ingressi e uscite a titolo gratuito o sotto forma di prestito ma nessun campione né talento.

Ecco come ti ho rovinato il Blackburn Rovers. Soldi spesi male, giocatori importanti venduti per poco o talenti ceduti anzi tempo, nessun acquisto importante e duratore, ecc.

venerdì, agosto 03, 2018

Grandi scambi tra Juventus e Milan

Gonzalo Higuaìn, acquistato nell'estate del 2016 per 90 milioni (pagati in due anni), ovver per 18 milioni di euro l'anno, è stato ceduto in prestito al Milan proprio per questa cifra.
La prossima estate il Milan potrà riscattarlo in cambio di 36 milioni, per un totale di 54 milioni.
Considerando che ha un contratto con la Juventus fino al 2021, i conti tornano, per cui con questo eventuale incasso, la Juventus rientrerebbe completamente dalla spesa, tralasciando ovviamente il capitolo ingaggio (pagato per i primi due anni più, a quanto pare, buonauscita quest'estate per l'addio alla Vecchia Signora).

Bonucci, invece, era stato venduto al Milano l'anno scorso per 42 milioni ed è rientrato a 35, firmando per 5 anni fino dunque al 2023, quando avrà 36 anni.

Plusvalenza anche con Caldara, acquistato dall'Atalanta nel gennaio del 2017 per 19 milioni e venduto al Milan per 35.

Dal punto di vista economico bisogna fare i complimenti a Marotta, da quello sportivo chi lo sà!

In passato ricordiamo il cambio di casacca tra queste di squadre di giocatori come Roby Baggio, Edgar Davids, Pippo Inzaghi e Andrea Pirlo.